Il Mister in conferenza stampa: "Voglio ripagare l'amore dei tifosi"

Il nuovo allenatore dell'Atalanta Ivan Juric ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani contro il Pisa, primo impegno ufficiale della stagione 2024/25. Tanta curiosità e voglia di vedere all'opera i suoi ragazzi per il tecnico croato, che ha ereditato una squadra rinnovata e piena di giovani talenti.
L'entusiasmo per il nuovo ciclo
"Sono curioso, tanti ragazzi giovani con tanta voglia di dimostrare, hanno lavorato duro in questo periodo. Sono curioso di vedere come farà la mia squadra", ha esordito Juric, che si è mostrato carico per l'inizio di questa nuova avventura sulla panchina nerazzurra.
Il tecnico ha sottolineato come non ci sia alcuna ansia nel prendere l'eredità di Gasperini: "In questo momento zero ansia di prendere un'eredità importante. Tanti ragazzi freschi che lavorano, un gruppo giovane che vuole lavorare, imparare, vogliono fare una bella annata e mettersi in mostra. Pensano poco a quello che è stato, le sensazioni sono positive".
Le aspettative per la prima
"Mi aspetto quello che ho visto in questi 40 giorni: grande partecipazione, voglia di imparare e crescere. Voglio vederli all'opera domani, se giocano a testa libera possono fare bene", ha dichiarato Juric riguardo alla prestazione che si attende dalla sua squadra.
L'allenatore ha anche speso parole di elogio per l'avversario di turno: "Gilardino ha dimostrato di essere un ottimo allenatore, sarà difficile giocare contro di lui. La sua squadra è messa bene in campo, chiude tutti gli spazi ma non rinuncia a giocare. In precampionato hanno fatto buoni risultati, difendevano bene ma proponevano buon calcio. Hanno una bella mentalità vincente".
I nuovi acquisti pronti all'esordio
Juric ha fatto il punto sui nuovi innesti: "Krstovic e Zalewski, insieme ad Ahanor, Kossounou, Sulemana e Kamaldeen sono ragazzi giovani e freschi che hanno un margine di crescita enorme. I primi due sono appena arrivati ma stanno, si sono allenati bene, sono pronti e possono già giocare dal primo minuto o subentrare".
Su Scamacca, reduce dall'infortunio, il tecnico si è mostrato ottimista: "Scamacca può partire titolare. Ci vuole un po' di tempo ma siamo soddisfatti, stiamo anticipando i tempi. Quaranta giorni spettacolari di lavoro e voglia di esserci, lo considero pronto anche se non è al 100 per cento".
La filosofia tattica
Riguardo al sistema di gioco, Juric ha spiegato: "Abbiamo giocatori per me: sulla parte destra di un tipo, sulla sinistra di un altro. Abbiamo due numeri 9, possiamo giocare sia a 3 che con un trequartista dietro le punte. Davanti possiamo cambiare molto".
Sulla possibilità di schierare due punte insieme ha chiarito: "Due numero 9 possono giocare, ma nella mia testa ora non è un'opzione".
L'obiettivo stagionale
"Comincia un campionato nuovo, un nuovo ciclo. Tanti sono freschi quindi con margine di miglioramento, abbiamo un gruppo con giocatori di esperienza enorme degli anni passati. Vogliamo costruire una squadra che si trova bene tra di loro", ha spiegato Juric riguardo agli obiettivi.
Il tecnico ha poi aggiunto: "Vedremo come andrà la stagione, l'Atalanta deve essere umile, lavorare forte in silenzio e dimostrare tutto sul campo. Tutte le squadre stanno alzando il livello, sono curioso di vedere come possiamo competere con gli altri. Sarà un gran campionato".
Sul caso Lookman e il mercato
Toccando il tema delle tensioni con alcuni giocatori, Juric ha commentato: "Penso che in situazioni con giocatori come quelle che vediamo anche con Newcastle, Bradford eccetera, i penalizzati sono i tifosi. I club e le aziende curano i propri interessi, ma i tifosi mettono emozione e cuore, rimangono male. C'è sempre lotta tra ragionamenti di mente fredda per ottenere risultati e il cuore".
Sul mercato in generale: "Sono abituato, non si può cambiare, accetti e vai avanti. I tifosi dimostrano la forza dell'Atalanta, sono stato accolto sopra le mie aspettative, benissimo. Voglio ripagare l'amore e quello che mi stanno dando in questo mese".
Le aspettative tattiche per la gara
Alla domanda sul tipo di partita che si aspetta, Juric ha risposto: "Vorrei avere già i ritmi partita. Contro la Juve i ritmi erano forti, abbiamo sofferto il ritmo della Juventus. Vorrei un passo avanti nel ritmo di gioco. Speriamo vada bene, mi aspetto passi avanti rispetto alla Juventus come gioco, intensità e ritmo".
L'appuntamento è fissato per domani alle 20.45 allo Stadio di Bergamo, quando l'Atalanta di Juric farà il suo esordio ufficiale in questa nuova stagione ricca di aspettative e ambizioni.
PAGLIA