La conferenza stampa del Mister prima della trasferta a Genova
Riprendiamo testualmente la videointervista al Mister prima della trasferta di Genova. Cerchiamo di essere il più fedeli possibili alle parole del mister in quanto, per una questione di diritti, ci viene impedito di diffondere il video relativo.
Che risposte ha avuto contro il Benevento dal modulo utilizzato rispetto alle volte precedenti?
Ogni partita è diversa, però bene, abbiamo fatto una buona gara comunque giocando contro una squadra che nonostante lo svantaggio non si è mai aperta ed è rimasta molto chiusa.
La squadra come sta? Toloi e Muriel?
Toloi direi bene, è ristabilito, su Muriel qualche problema perchè la contusione non è ancora stata smaltita del tutto, speriamo in queste 24 ore.
A Genova il primo match point Champions:
Si, sappiamo che dobbiamo fare almeno tre punti in due partite, e quindi ci proviamo da subito e e speriamo che vada tutto bene.
La sensazione di giocarsi la Champions a Marassi, nel "suo" stadio.
Il calcio ha di questi ricorsi storici, col Genoa nel 2009 siamo arrivati a pari punti con la Fiorentina, finale di campionato sfortunato con molti episodi non a favore del Genoa, Peccato perchè saremmo arrivati in Champions col Genoa.
Che rischi può nascondere una partita con una squadra che si è appena salvata?
O incontri una squadra salva, o che si deve salvare, le difficoltà ci sono sempre. Il Genoa è un'ottima squadra e non ho mai pensato che potesse correre rischi. Ha giocatori di valore e una rosa che copre bene tutti i reparti, si è salvata meritatamente. Alcuni giocatori li conosciamo, hanno già dimostrato all'andata di avere il suo spessore.
A due giornate dalla fine le motivazioni fanno la differenza?
Indubbiamente, chi ha motivazioni forti come noi in questo momento ha sicuramente più concentrazione, è determinante e lo si vede anche nelle altre partite. Però bisogna stare attenti in campo, perchè un episodio che ti gira male può incidere.
Farà turnover?
A mercoledì abbiamo un giorno in più di recupero, la concentrazione è assoluta a domani.
Qual è il suo pensiero ricorrente di questi giorni?
Credo che la cosa migliore sia quella di non guardare troppo avanti, ma guardare il presente. In questo momento noi sappiamo l'importanza del traguardo e vogliamo raggiungerlo con le nostre forze senza guardare gli altri. Avremmo tutti firmato per arrivare a questo punto ora.
Ad inizio stagione cosa si augurava?
I traguardi li abbiamo messi strada facendo mano a mano che andavamo avanti. Indubbiamente di anno in anno abbiamo aumentato e non siamo più della fascia in cui eravamo prima. Abbiamo giocato tantissimo, quasi sempre ogni tre giorni, però adesso sono le ultime partite e i bilanci li faremo dopo.
ripresa testuale, riproduzione riservata
Che risposte ha avuto contro il Benevento dal modulo utilizzato rispetto alle volte precedenti?
Ogni partita è diversa, però bene, abbiamo fatto una buona gara comunque giocando contro una squadra che nonostante lo svantaggio non si è mai aperta ed è rimasta molto chiusa.
La squadra come sta? Toloi e Muriel?
Toloi direi bene, è ristabilito, su Muriel qualche problema perchè la contusione non è ancora stata smaltita del tutto, speriamo in queste 24 ore.
A Genova il primo match point Champions:
Si, sappiamo che dobbiamo fare almeno tre punti in due partite, e quindi ci proviamo da subito e e speriamo che vada tutto bene.
La sensazione di giocarsi la Champions a Marassi, nel "suo" stadio.
Il calcio ha di questi ricorsi storici, col Genoa nel 2009 siamo arrivati a pari punti con la Fiorentina, finale di campionato sfortunato con molti episodi non a favore del Genoa, Peccato perchè saremmo arrivati in Champions col Genoa.
Che rischi può nascondere una partita con una squadra che si è appena salvata?
O incontri una squadra salva, o che si deve salvare, le difficoltà ci sono sempre. Il Genoa è un'ottima squadra e non ho mai pensato che potesse correre rischi. Ha giocatori di valore e una rosa che copre bene tutti i reparti, si è salvata meritatamente. Alcuni giocatori li conosciamo, hanno già dimostrato all'andata di avere il suo spessore.
A due giornate dalla fine le motivazioni fanno la differenza?
Indubbiamente, chi ha motivazioni forti come noi in questo momento ha sicuramente più concentrazione, è determinante e lo si vede anche nelle altre partite. Però bisogna stare attenti in campo, perchè un episodio che ti gira male può incidere.
Farà turnover?
A mercoledì abbiamo un giorno in più di recupero, la concentrazione è assoluta a domani.
Qual è il suo pensiero ricorrente di questi giorni?
Credo che la cosa migliore sia quella di non guardare troppo avanti, ma guardare il presente. In questo momento noi sappiamo l'importanza del traguardo e vogliamo raggiungerlo con le nostre forze senza guardare gli altri. Avremmo tutti firmato per arrivare a questo punto ora.
Ad inizio stagione cosa si augurava?
I traguardi li abbiamo messi strada facendo mano a mano che andavamo avanti. Indubbiamente di anno in anno abbiamo aumentato e non siamo più della fascia in cui eravamo prima. Abbiamo giocato tantissimo, quasi sempre ogni tre giorni, però adesso sono le ultime partite e i bilanci li faremo dopo.
ripresa testuale, riproduzione riservata
By sigo
