Il mio si differenzia però da tutti gli altri perché analizza la gestione della società bergamasca, oltre all’aspetto sportivo, prendendo in considerazione gli ultimi 10 bilanci (che mi sono studiato da cima a fondo) e altro materiale.
Io sono un giornalista free-lance da 22 anni, specializzato in sport e motori: ho una laurea in economia e questo è il background che mi ha permesso di scrivere questo libro.

Grazie a Gasperini l’Atalanta ha raggiunto traguardi solamente immaginabili dieci anni fa: non era mai arrivata tra le prime 4 del campionato, invece dal suo sbarco a Zingonia ci è riuscita già 5 volte, con 3 terzi posti consecutivi. Prima del Gasp la Dea non aveva mai giocato in Champions League e non era mai andata oltre le semifinali di una coppa europea. Con il condottiero di Grugliasco invece sta giocando la sua quarta Champions League e si è tolta lo sfizio di battere due volte in trasferta il Liverpool.

Di tutto ciò racconto per poi soffermarmi sulla crescita della società Atalanta e dei suoi ricavi: dai diritti televisivi alle sponsorizzazioni, passando per il botteghino, grazie agli oltre cento milioni di euro investiti nello stadio di Bergamo, diventato di proprietà dell’Atalanta.

Dedico un intero capitolo alle plusvalenze, ovvero i ricavi generati dalla compravendita dei giocatori: sono addirittura 76 le plusvalenze degli ultimi dieci bilanci con importi che vanno dai 53 milioni di euro per Hojlund ai 49 euro (non quarantanovemila) per Losa.

Nel libro ha grande spazio la crescita della tifoseria. Già perché sempre più persone, in Italia e nel mondo, tifano per la Dea, come dimostra la moltiplicazione dei follower sui profili social ufficiali.
Conoscere tutto ciò aiuta il tifoso a comprendere meglio le dinamiche del calcio moderno, ormai lontano dai tempi in cui i mecenati come Berlusconi e Moratti foraggiavano Milan e Inter: negli ultimi otto anni la Juventus ha lamentato perdite per 877 milioni di euro, l’Inter per 700 milioni di euro e il Milan per 652 milioni di euro. 
L’Atalanta invece in questo arco di tempo ha ottenuto utili per oltre 190 milioni di euro, restando quindi in piedi solo con le sue gambe e questo, secondo me, le permetterà di vivere e prosperare ancora a lungo.

Il link per comprare il libro è questo

https://www.amazon.it/modello-Atalanta-bergamasco-cambiato-business/dp/B0DQ1T4G3T

Un saluto a tutti gli Atalantini

Giovanni Cortinovis