13/01/2025 | 13.30
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IL NERO E L'AZZURRO - Rallentamento imprevisto

La Dea rallenta in campionato, due pareggi consecutivi e tanta fatica. Ci si domanda quale sia la causa: per i carichi di lavoro, normale stanchezza, avversari più agguerriti. Già in settimana ci sono due appuntamenti importanti che ci diranno qual è lo stato di forma della Dea e se è stato solo un rallentamento oppure se c'è qualcosa di più.

INFORTUNI - L'infortunio di Djimsiti oltre a quelli già esistenti di Retegui e Cuadrado non aiutano di certo. Non è un alibi ma sono da tenere in considerazione anche le assenze.

CONDIZIONE FISICA - Contro l'Udinese si è visto chiaramente come i giocatori neroazzurri abbiano sofferto. Da capire se dovuto ad un richiamo di preparazione oppure se invece i friulani sono effettivamente più forti fisicamente.

PRIMO TEMPO - Primo tempo fra  i più brutti dell'era Gasperini, per fortuna ci ha salvato Carnesecchi e la fortuna, ma non sarà sempre così.

ZONA GOAL - Da qualche partita, gli attaccanti fanno fatica a segnare e senza il ricambio e le alternative dalla panchina diventa tutto più difficile.

CARNESECCHI - Nelle ultime partite è diventato l'uomo in più per la Dea, salvando ripetutamente il risultato. Che dire manca solo la convocazione in nazionale.

BUONA SORTE - Da rilevare come da un po' di tempo la buona sorte sia dalla parte dei neroazzurri, che anche ad Udine sono stati salvati da pali e traverse. Non si può però sempre affidarsi alla fortuna soprattutto se si vuole puntare in alto.

By LuckyLu
19 commenti
corra1907
13 Gennaio 2025 | 20.59

Azzurro settore ospiti pieno 

TREINEROBLU
13 Gennaio 2025 | 16.33

Abbiamo fatto un passo indietro per prendere meglio la rincorsa...

muletto
13 Gennaio 2025 | 16.33

Undici vittorie e due pareggi . Siamo dei treni altro che rallentare. 🤩

unodibergamo

In risposta a: muletto

13 Gennaio 2025 | 16.39

In effetti....anche se è innegabile che qualche passo indietro sulla qualità del gioco l'abbiamo fatto.

barbudos72
13 Gennaio 2025 | 16.32

quando nell'azzurro c'è solo il portiere hai detto tutto. Per fortuna abbiamo portato a casa un punto. Obiettivi non sono cambiati: piazzamento CL, superare i gironi CL attuali, provare a vincere la coppa italia. Per lo scudetto le probabilità non giocano a nostro favore. I conti comunque si fanno sempre alla fine.

abroatan
13 Gennaio 2025 | 15.30

Abbiamo  rallentato un poco per poi dare una bella accellerata da marzo in avanti.

lucanember
13 Gennaio 2025 | 15.27

Pareggio che fa classifica, un rallentamento è normale...la squadra è ottima e 42 punti sono un grandissimo bottino....le due davanti a noi sono più attrezzate, una x qualità di organico e l'altra, i pulcinella, perché non fanno le coppe, vantaggio notevolissimo sulle altre...entrare in Champions ed arrivare agli ottavi o addirittura quarti della competizione vorrebbero dire una grande stagione

Davor
13 Gennaio 2025 | 15.01

Anche per me il rallentamento era ampiamento messo in conto.

Forse qualcuno non si è reso conto di cosa si è fatto nel 2024, della portata e dimensione di quanto fatto. All'atto concreto si parla di due pareggi all'Olimpico e a Udine che in un ottica generale sono buoni risultati.

Forse, prepariamoci, che magari arriverà anche qualche sconfitta. Può succedere.

L'importante è che si continui a remare insieme e nello spogliatoio non si perda la bussola - e l'entusiasmo. E mi riferisco soprattutto all'entusiasmo, convinzione e alla determinazione del gruppo.

Se poi qualcuno si aspettava che potessimo fare percorso netto di vittorie da qui alla fine, magari si è un attimo illuso. 

Ode2392

In risposta a: Davor

13 Gennaio 2025 | 15.05

Per me no, specialmente dopo aver deciso di giocare la Supercoppa lasciando i pezzi da 90 in panchina per 45 minuti. Io mi aspettavo una vittoria (avevo messo 3-1) perchè pensavo fossimo davanti ad un Anfield 2.0 (sacrifichi la supercoppa per andare a tutta in campionato), però evidentemente mi sono sbagliato.

Prima o poi una la dobbiamo perdere, ma anche le altre perchè non vedo squadre in stile prima Juve di Conte dove non perdevano mai.

Gusto65

In risposta a: Ode2392

13 Gennaio 2025 | 16.12

Caro Ode, i 5 cambi nel gioco del calcio lo hanno rivoluzionato, e ora i titolari sono 16, mi spiace per te se non te ne sei accorto. le squadre che hanno 11 titolari e 5 riserve sono quelle da meta' classifica in giu' Se non ti e' chiaro pui sempre venire a Zingonia e Gasperini, con parole sue, te lo potra' spiegare meglio di me.

farabundo
13 Gennaio 2025 | 14.57

nell'azzuro x me mancano il kolaidolo e il lazar

mmfa
13 Gennaio 2025 | 14.54

Quindi una delle peggiori prestazioni dell’era Gasp proprio nel miglior girone d’andata dell’era Gasp…. Facciamoli rifiatare che giudizi netti a gennaio non sono saggi. Anche la mente come il fisico ha bisogno della quiete e del riposo. A giugno non saremo delusi posto che non gli ordiniamo per forza lo scudo…

BELINGA87
13 Gennaio 2025 | 14.49

Rallentamento non tanto nei risultati, poiché, come ha osservato qualcuno, due pareggi ottenuti in trasferta contro squadre molto fisiche non sono da disprezzare. Tuttavia, ciò che destina preoccupazione è la qualità del gioco e la stanchezza mentale della squadra. Nella partita contro l'Udinese, abbiamo assistito a errori molto gravi: passaggi sbagliati anche su distanze brevi, pressing fuori tempo e una generale mancanza di lucidità. È stata, senza dubbio, la peggior prestazione dell'anno e spero vivamente che questo sia il risultato di carichi di lavoro intensificati, che ci permetteranno di arrivare al finale di stagione in condizioni migliori. Un altro aspetto che suscita timore è la panchina corta e il numero elevato di infortuni. A mio avviso, manca un’altra vera prima punta; Scamacca, probabilmente, non sarà al 100% fino ad aprile inoltrato e Zaniolo non sembra in grado di ricoprire quel ruolo. Inoltre, sarebbe utile avere un vice per De Roon/Ederson e uno o due difensori, considerando l'infortunio di Kossu, la cui notizia è giunta oggi. Infine, sarebbe opportuno rinforzare anche il settore degli esterni. Senza questi acquisti strategici, i nostri sogni rischiano di svanire, soprattutto considerando il fitto calendario di partite ogni tre giorni nei prossimi 2-3 mesi. Senza una panchina lunga e di qualità, sarà difficile mantenere il passo. Le prossime sfide contro Juventus e Napoli saranno fondamentali per continuare a sognare e per ritrovare la carica mentale che avevamo meno di un mese fa.

Enjoyettore
13 Gennaio 2025 | 14.44

Abbiamo da fare 11 partite in casa e 8 fuori … fiducia 😃

Flash
13 Gennaio 2025 | 13.52

Forse la squadra in questo girone di andata ha iperperformato rispetto al valore complessivo della rosa, che è sicuramente di alto livello ma inferiore chiaramente a Inter e nel contesto delle partite giocate al Napoli (le 6 partite in più di Champions rispetto al Napoli hanno sicuramente portato via tante energie fisiche e mentali). Molte pressioni addosso dai media ad una squadra che alla luce della perdita di Koop (e Scamacca e Scalvini mettiamoci) e’ secondo me come qualità un pizzico inferiore all’anno scorso. Troppe aspettative anche dai tifosi. Se arrivassimo terzi in campionato sarebbe un grandissimo traguardo, non una delusione !!

SubbuteoGroup
13 Gennaio 2025 | 13.47

Rallentamento previsto.

Anche perché due partite in trasferta con due buone squadre.

Dopo 11 vittorie.

Mia paia....

crazyhorse200
13 Gennaio 2025 | 13.45

Rallentamento previsto.

come negli anni passati gennaio e' sempre stato un mese difficile

per richiamo di preparazione immagino.


Nemesis68

In risposta a: crazyhorse200

13 Gennaio 2025 | 15.15

Rallentamento fisiologico e prevedibile, che però pensavo fosse stato leggermente anticipato (già a dicembre abbiamo vinto soffrendo e giocando meno bene contro Empoli e non solo) tenendo conto dei due scontri diretti con Juventus e Napoli di metà gennaio ... non so quanto possa migliorare la condizione da sabato a martedì, ma se con Juve e Napoli saremo pesanti come a Udine, forse il timing non è stato calcolato in modo adeguato.

EMANUELE-B
13 Gennaio 2025 | 13.35

azzurro: i tifosi nerazzurri al "Friuli" (me al ciame amò isse').

azzurro: il punto (anche altri lo hanno immeritato contro di noi.....alcuni, è un bovino addirittura tre, di più)