19/09/2016 | 17.07
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"IL NERO E L'AZZURRO" - DébâcleORIG

L'Atalanta perde ancora e perde male proprio contro una diretta concorrente per la lotta per non retrocedere, vero che mancano ancora tante partite ma l'inizio di questo campionato non fa ben sperare troppi dubbi di formazione, troppi incidenti di percorso e prestazioni altalenanti. In solo 4 partite ha già perso 3 volte, questo non è un buon segnale per una squadra che si deve salvare. Ora la classifica piange e l'augurio è quello di riprendersi al più presto contro Palermo e Crotone altrimenti saranno dolori.

 

 IL NERO

 L'AZZURRO

PALOSCHI

E' stato uno dei più grossi investimenti degli ultimi anni e rischia di diventare anche il più grosso flop degli ultimi anni. Mai un tiro in porta o un'iniziativa personale e quando ha l'occasione di calciare il rigore e rimettere in pari la partita sbaglia pure quello. Vero che non è una prima punta, ma la sua prestazione non è stata comunque all'altezza.

BERISHA

In una giornata tutta nera vogliamo almeno trovare il meno colpevole della pesante sconfitta che è stato proprio il debuttante portiere albanese. Buona partita la sua non senza macchie come nel caso del 3° goal su punizione dove poteva fare meglio, ma al meno si è guadagnato la sufficienza con molti interventi che hanno limitato il passivo.

 DIFESA

Al di là del portiere la difesa ha fatto acqua ancora una volta e stavolta hanno fatto male anche giocatori come Masiello e Konko che di solito sono i migliori in campo. Prima a 3 poi a 4 ma la musica non cambia. E' chiaro che qualcosa non funziona ma va sistemato alla svelta perché il campionato incalza.

 

MISTER

E' inutile nascondersi c'è più di qualcosa che non va, è sotto gli occhi di tutti. Questa settimana l'ambiente era sereno eppure la prestazione non c'è stata. I continui cambi tattici e di giocatori sembrano aver mandato in tilt la squadra. Non si discute il suo passato e le sue competenze ma qui a Bergamo è partito con il piede sbagliato, speriamo possa ripartire nelle prossime 2 gare che sono alla portata.

 

ANIMUS PUGNANDI

Si possono perdere le partite per carità ma si deve comunque sempre provare a reagire soprattutto quando si gioca contro squadre alla portata. Ma a Cagliari la Dea non c'è stata se non a tratti nel solo primo tempo grazie al solito Gomez poi il buio e la pesante sconfitta per 3-0.

 

By admin
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