12/02/2022 | 07.00
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IL NERO E L'AZZURRO DI COPPA ITALIA- Passaggio sfumato

La sconfitta in coppa Italia con la Fiorentina ha il sapore della beffa non solo per come e quando è maturata ma anche perché la partita della Dea era stata convincente con alcune occasioni clamorose che avrebbero potuto chiudere l'incontro. Forse vista la situazione infortuni non è poi così male uscire da questa competizione che non si riesce a vincere nonostante le diverse occasioni costruite negli ultimi anni.














IL NERO L'AZZURRO
INGENUITA'
Va sottolineato che al netto della sfortuna e degli episodi più o meno favorevoli la squadra spesso ci mette del suo per complicarsi la vita. Non è la prima volta che si subisce nel finale una rimonta dell'avversario che rovina una buona prova complessiva. Così come gli interventi commessi in occasione dei due rigori si potevano forse evitare con un po' più di attenzione, per crescere ancora bisogna provarci.
EPISODI E VAR
E' inutile nasconderlo le decisioni prese contro la Dea in queste ultime giornate sono quasi scientifiche nella puntigliosità tanto che non sfugge niente al VAR contro i neroazzurri ma non sempre ritorna agli stessi in altre occasioni. Speriamo che la dose sia colma almeno per questo mese di febbraio.
SENZA LA PRIMA PUNTA
Lo schieramento adottato contro la Fiorentina per ovviare alla mancanza di una prima punta non ha convinto. Nonostante il grande impegno, Pasalic non è una prima punta e non sappiamo quanto si può utilizzare questo escamotage per tutte le partite da qui a fine campionato. E' indubbio che senza una prima punta la squadra è molto penalizzata e presenta scelte di gioco obbligate.
ZAPPACOSTA
Gran partita dell'esterno atalantino schierato a sopresa sulla fascia sinistra, corsa, tecnica e tiro con goal per il laterale neroazzurro che per poco non fa doppietta. Il migliore dei neroazzurri.
BOGA
Schierato dal primo minuto a fianco di Pasalic in attacco, cresce di minuto in minuto fino al goal del raddoppio che testimonia il motivo per cui è stato preso. Cala un po' nel finale ma sicuramente ha fatto vedere il suo valore.
DEMIRAL
Senza Palomino uscito per infortunio diventa il perno della difesa atalantina e riesce sempre a fermare gli attaccanti viola che segnano solo su rigore. Anche lui è cresciuto rispetto all'andata.


FREULER

Un giocatore non troppo appariscente che però svolge un gioco a tutto campo importante anche in fase di rifinitura come nel caso del goal del pareggio di Zappacosta. Qualche volta ci si dimentica di lui ma il giocatore è sempre sul pezzo e svolge un lavoro prezioso per la squadra a centrocampo.
By LuckyLu
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