IL NERO E L'AZZURRO - Mal di trasferta
Terza sconfitta in 8 giornate per la Dea che a Roma, come era già successo a Firenze e Frosinone, si fa male da sola. Partita con inizio in salita e dopo un'intera partita per cercare il pareggio, beffa finale che regala una pausa per le nazionali amara. Bisognerà cercare di intervenire al più presto per evitare di compromettere un intero campionato.
IL NERO | L'AZZURRO |
INIZIO SCHOCK Primi venti minuti da incubo per la Dea che subisce goal su autorete e su di una ripartenza della Lazio. Evidentemente qualcosa a livello di concentrazione è mancata.RITMO INCALZANTE Lo si sapeva da tempo che questa stagione sarebbe stata impegnativa per il numero di impegni e la frequenza di gioco. In alcuni ruoli, al momento, non ci sono ricambi adeguati per supportare il turn-over. Speriamo che i nuovi facciano progressi velocemente il campionato incalza. VINCERE O PAREGGIARE... Anche questo è un vecchio tema del gioco della Dea in questi ultimi anni. Il cambiamento di mentalità ha portato i neroazzurri a fare grandi cose. Tuttavia in certe situazioni e con le dirette concorrenti, anziché tentare il colpaccio si potrebbe provare a non perdere, soprattutto quando si è faticato non poco a recuperare. CLASSIFICA La Dea scende dai piani nobili e si ritrova al sesto posto, incalzata dalle inseguitrici. D'ora in poi non si può più sbagliare, non bisogna accumulare troppo ritardo dalle prime, altrimenti diventa dura rimontare. | REAZIONE Dopo l'inizio da dimentiacare la squadra ha reagito ed ha pareggiato nel secondo tempo, segno evidente della personalità dell'organico neroazzurro. Su questa caparbietà bisogna costruire il futuro neroazzurro. EDERSON Il migliore della partita di Roma non solo per il goal ma per il dinamismo a tutto campo. La sua presenza in campo è diventata indispensabile per la squadra. KOLASINAC Cresce di giornata in giornata, e trova la sua prima rete in neroazzurro. Giocatore di esperienza che sarà molto utile alla Dea, anche se nell'azione del terzo goal subito non è esente da colpe come tutto il reparto difensivo. |
By LuckyLu