30/11/2020 | 07.00
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IL NERO E L'AZZURRO - Stop and go

Terza sconfitta in questo scorcio di campionato per la Dea che in casa sembra non riesca più a vincere, ma la cosa che lascia perplessi tutti i tifosi è questo andamento altalenante che vede i neroazzurri passare da vere e proprie imprese come quella con il Liverpool a prestazioni non proprio convincenti come quella di sabato scorso.


Inutile nascondere le difficoltà che la squadra sta incontrando soprattutto in campionato, basta solo osservare che sia la Sampdoria che il Verona sono venuti a giocare a Bergamo come avevano giocato al termine del campionato scorso ma con la differenza che allora la Dea era riuscita a vincere le due partite mentre quest'anno le ha perse entrambe.


IL NERO L'AZZURRO
RIGORE

Diciamo che il calcio di rigore è stata un ingenuità che si poteva e doveva evitare anche perché non era così sicuro che l'attaccante del Verona sarebbe riuscito a segnare. Ma su questo episodio pesa sicuramente la scelta di coinvolgere sempre i difensori all'attacco che se da un lato sono una risorsa in più per scardinare le difese dall'altro sprecano energie a non finire e poi rischiano brutte figure come è prontamente successo.


SE NON SEGNI...


La partita era stata approcciata anche bene ma se non segni prima o poi paghi. In questo senso pesano alcuni errori davanti alla porta che dovevano essere meglio sfruttati.


GESTIONE DELLA GARA


Non è la prima volta che succede quest'anno e anche contro il Verona la gestione del match non è stata così efficace. Nella ripresa tutta la squadra si è buttata all'attacco alla ricerca ossessiva del goal che non è venuto. Il risultato è stato poi l'epilogo che tutti conosciamo: gaols subiti, giocatori stanchi e spossati e partita persa.


MANCATA REAZIONE


Anche l'anno scorso era capitato più volte di andare sotto ma la squadra riusciva sempre a recuperare. Quest'anno invece, salvo la partita con l'Inter, non è mai riuscita a riprendere il risultato. Speriamo sia solo la stanchezza per le molte partite ravvicinate.
PALOMINO

Schierato al posto di Romero disputa una buona gara nonostante il finale di partita. Il suo recupero è fondamentale per le rotazioni in difesa.


GOMEZ

Lui la partita la fa sempre e soprattutto nel primo tempo ha conquistato e sertvito palle che potevano essere meglio sfruttate. Poi nella ripresa accusa la stanchezza.


PRIMO TEMPO


L'approccio alla gara è stato buono contro un Verona che pressava alto già nella metà campo dei neroazzurri. Sempre nella prima frazione si sono costruite alcune palle goals non sfruttate che avrebbero potuto cambiare le sorti dell'incontro.
By LuckyLu
22 commenti
Solda
30 Novembre 2020 | 18.06
Nerissimo: l'infortunio a Gollini.
Speriamo che possa recuperare perché per il nostro gioco è fondamentale. Sportiello tra i pali gli è forse superiore ma con i piedi Gollini contribuisce ad avviare le nostre azioni e nella tempistica delle uscite è fondamentale per impedire di sfruttare le praterie che il nostro gioco offensivo offre spesso agli avversari.
robmar60
30 Novembre 2020 | 17.23
Nel nero ci metterei che la squadra e Gasp dovrebbero capire che in certe partite se non si riesce a buttarla dentro pur avendo avuto diverse occasioni significa che "... non è giornata ..." e quindi un sano pragmatismo imporrebbe di non continuare attaccare in modo forsennato, ma ogni tanto (ripeto ogni tanto) accontentarsi di pareggiare.
Mapi-BA
30 Novembre 2020 | 13.25
Credo che il calendario strettissimo non ci dia il tempo di preparare adeguatamente le partite. La partita con il Liverpool è stata vinta perché preparata benissimo. Gasperini ha imbrigliato Klopp. Sabato invece il Verona l’ha studiata meglio e Juric ha imbrigliato Gasperini.
Dopo la partita di Champions di domani, speriamo ci sia il tempo per studiare attentamente l’Udinese che, come ha dimostrato ieri contro la Lazio, è una squadra in fiducia e ben messa in campo.
Alexfolle
30 Novembre 2020 | 12.16
AZZURRO: La maglia dei portieri mi è piaciuta. Buona prestazione a pochi giorni da un incontro esaltante

NERO: Non cìè stata lucidità nelle conclusioni e questo ha compromesso il risultato

:dealogo:
Nemesis68
30 Novembre 2020 | 11.09
Nel nero è già stato messo più o meno tutto, ci aggiungerei solo un'eccessiva dose di autocommiserazione che nelle ultime partite sto sentendo nelle interviste e che non vorrei finisse per diventare un alibi per i giocatori (d'altronde, che senso ha lamentarsi di una situazione che già era nota prima dell'inizio della stagione e che riguarda tutte le squadre di medio-alta classifica come il discorso dei nazionali?!?).
Nell'azzurro invece, paradossalmente, ci metterei la classifica ... Milan a parte (ora non ci dobbiamo pensare, vedremo poi magari a quanti punti saremo dopo lo scontro diretto), siamo a quattro punti dal secondo posto nonostante tutto, e se sabato fossimo passati in vantaggio (che non sarebbe stato certo uno scandalo) e l'avessimo portata a casa (come molto probabilmente sarebbe successo) saremmo stati lì con Juve, Inter, Napoli e Roma tutti raccolti in un punto.
Il tempo c'è, l'importante è riuscire a non buttare ancora troppi punti in campionato facendo magari rotazioni più logiche nelle prossime partite in modo da compensare la condizione fisica non ottimale.
Brenno
30 Novembre 2020 | 10.12
perchè ora segnamo così poco? sfortuna o i nostri frombolieri hanno le polveri bagnate o il nostro gioco è un poco più lento e quindi prevedibile o mancano le spinte sulle fasce laterali o avendo più attenzione alle ripartenze degli avversari cerchiamo di giocare più coperti ( in area avversaria ci arriviamo con pochi giocatori) o forse tutto un po'?
Devo ammetter che sabato Juricic l'ha preparata meglio
cala
30 Novembre 2020 | 09.55
NEGATIVO: mancanza di preparazione atletica
Stiamo pagando secondo me la mancata preparazione atletica adeguata a inizio ano (come tante squadre) e lo si vede da due cose:
-quando giochiamo con i nostri ritmi duriamo difficilmente 90 minuti e comunque quando arriviamo in porta non siamo lucidi e cinici come lo scorso anno
-quando non riusciamo a giocare ai nostri ritmi siamo prevedibili
prytz
30 Novembre 2020 | 09.49
C'è stata una Atalanta che ha stravinto le prime 3 ed era la più seria candidata al titolo e c'è ora una Atalanta che fa 5 punti in 6 partite, media quasi retrocessione .
Cos'è cambiato ?
Io so che nella Atalanta incontenibile delle prime 3 c'era in campo MURIEL dall'inizio ed ha SEMPRE timbrato il cartellino . E so che dopo non ha più giocato dall'inizio (mi pare solo col Liverpool) .
Oggi noi abbiamo una squadra che manca dei goals clamorosi , basta vedere l'errore di Ilicic a porta aperta uguale a quello contro la Samp . Risultato che non segniamo e gli altri fanno i contropiede .
Muriel è stato lasciato per me incredibilmente fuori a Lisbona e avrei voluto vedere come finiva con lui in campo. Ha ampiamente dimostrato che è determinante senza per forza che entri l'ultimo quarto d'ora . Certo , a Napoli e con lo Spezia, dopo quelle bastardissime trrasferte in Sudamerica era da lasciar fuori , ma nelle altre no ! Perchè si è voluto mandare fuori giri un meccanismo di gioco che era completamente oliato ?
Abbiamo buttato via 13 punti su 18, mi pare non sia il caso di insistere ad escludere Muriel dall'inizio , non credete ? Piuttosto lascio fuori Duvan che non mi pare stia passando un gran momento (ha fatto buone cose in CL e poco altro) .
Inoltre , in 4 partite su 6 la gestione della partita è stata completamente persa dalla ns. panchina : Napoli - Sampdoria - Spezia - Verona !
Ora, sarà pure vero che gli altri ci studiano e vogliono fare con noi la partita della vita , ok.
Io penso che Gasperini non abbia proprio il tempo materiale di occuparsi di tutto, con questa sovrabbondanza di impegni . Così finisce che una la prepara benissimo (Anfield) e le altre vengono un pò come vengono, sperando che il trio Ilicic-Papu- Zapata si ritrovi da sè . Ma non è così, non continuiamo cazzo a picchiare la testa contro il muro ! Che gusto c'è a difendere dei "dogmi" ?
Nello Staff tecnico ci vuole qualcuno che lo supporti nelle scelte, nelle decisioni, nel preparare le partite ! Tra l'altro basta niente per provocarlo e subito lo si ritrova a fare polemiche (tra l'altro giustamente spesso) a bordo campo ; ma intanto che fa polemiche chi la guarda la partita ? Perchè le altre squadre se ci fate caso quando decidono il cambio hanno il giocatore già pronto a entrare e i nostri invece ? Vengono chiamati, poi gli dicono di aspettare, tolgono la pettorina, la rimettono, poi la ritolgono, poi ascoltano 10 minuti le lavagnette di Gritti , poi magari non entrano ma entra una altro ma è già comunque arrivato il 78° . Non è forse così ?
Io non so che fine abbia fatto Bangso, ma mi pare fosse utilissimo . Non so cosa decida Gritti, ma anche lui se è impegnato a tirar via Gasp dal Quarto Uomo non ha molta prontezza a vedere quel che succede in campo .
Purtroppo i dettagli fanno la differenza, e questi dettagli a noi sembrano pesa, se pure Juric festeggia a Bergamo dopo aver indovinato tutte le mosse in una partita che meritavamo di vincere per quasi 60 minuti
:cobra:
TrueYou

In risposta a: prytz

30 Novembre 2020 | 10.00
Completamente d'accordo.
In una atalanta che fa fatica a segnare Luigino è l'unico su cui ci sarebbe da puntare sempre e dall'inizio. Fate caso a quante occasioni da gol in più ci sono semplicemente con la sua presenza in campo..
Ilicic invece potrebbe dare un contributo fondamentale nelle ultime mezz'ora, per scardinare difese chiuse.
Le statistiche parlano chiarissimo, sia con la presenza di Muriel in campo che con quella di Ilicic in campo.
Per una volta proviamo a far parlare solo i numeri, senza dare giudizi sui singoli...
prytz

In risposta a: prytz

30 Novembre 2020 | 10.25
anzi, la statistica ha dimenticato CROTONE , dove Muriel ha giocato dall'inizio e fatto doppietta ..

Quindi è così : con MURIEL dall'inizio 12 punti in 4 partite
senza MURIEL 2 miseri punti in 5 partite !!

Non bisogna essere dei geni per notare una EVIDENTE CORRELAZIONE tra le due cose !!
Dago7
30 Novembre 2020 | 09.46
Nel nero ci metto la mancanza di turnazione che potrebbe far rifiatare qlc uomo che gioca sempre (sutalo, Muriel, lammers etc potevano partire dall'inizio), il fatto che su punizione o corner non siamo mai veramente pericolosi e un gol su calcio piazzato può risolvere le partite, a volte troppo lenti nel ns tikitaka in cui facciamo 5657 passaggi davanti l'aria ma pochi tiri da fuori o azioni in velocità o cross decenti.

Blu djimsiti e palomino
Oiggaiv
30 Novembre 2020 | 09.44
Nero: la squadra deve avere più pazienza quando non si sblocca il risultato........a me piace il giocare per vincere sempre, ma abbiamo affrontato l'inizio della ripresa come se fossimo sotto e a 5 min dalla fine.offrendo il fianco per 45 minuti.il tutto senza essere supportati da una condizione adeguata.
Nero : Toloi sul rigore molto ingenuo....spero per mancanza di lucidità il suo fallo provoca il rigore annullando la bella uscita del gollo,un fallo al limite del rosso....e dulcis in fondo con la carambola innescata a farne le spese è propio il gollo. disastro completo.
Azzurro :la maglia sudata.e se si aveva la pazienza del primo tempo x 80 min per me la vincevamo.
Peccato.
Se vuoi andare avanti in un torneo di poker la regola è che si va in ALL IN disperato solo quando non hai più nulla da perdere e quando non gira.....limitare i danni. :dealogo:
ciotta

In risposta a: Oiggaiv

30 Novembre 2020 | 10.00
Non sono d'accordo che se avevamo pazienza la portavamo a casa..il primo tempo è stato tattico, solo quando é uscito Lovato si é iniziato ad ingranare un pó davanti, ma secondo me l'atteggiamento di inizio secondo tempo era quello giusto per vincere. Purtroppo non é entrata e i cambi non hanno fatto molto. Andati sotto per un episodio ci é mancata la reazione..vediamo quando staremo un po meglio dai
Oiggaiv

In risposta a: ciotta

30 Novembre 2020 | 11.43
Purtroppo non è entrata......vero si ma se riguardi la partita vedrai che prima del rigore avevano già avuto 2 occasioni.......L'abbiamo messa sulla va o la spacca ..........mentre il primo tempo avevamo avuto comunque 2/3 occasioni rischiando zero.
ragnorosso
30 Novembre 2020 | 09.36
NERO: le palle che giocano alle spalle dei ns difensori più attempati, finiscono spesso per farci male.
non possiamo sempre offrire queste possibilità alle squadre avversarie….sarà l'ennesima volta che ci fanno male in questa maniera quest'anno.

e non è questione di coperta corta ma a mio avviso di interpreti, con Romero e più difficile passare
i ns difensori più bravi a proporre sono purtroppo anche i meno attenti a difendere.
giuliano70
30 Novembre 2020 | 08.40
Nerissimo: manca la spinta del 12esimo, soprattutto quando non la sblocchi o devi recuperare. Questo incubo finirà prima o poi...
Barbie
30 Novembre 2020 | 08.33
Nero
mancano quelle 3 settimane a Rovetta/Clusone
si vede,si nota,senza quelle,le 2 competizioni ,non si reggono.
giocando ogni 3 giorni ,si deve privilegiare una partita a scapito di quella dopo,per ora sacrificato il campionato(anche giusto,sia per prestigio ,che per soldi,esempio battere i danesi porta 3 milioni,gli stessi che battere il Liverpool=6 milioni in una settimana,Tone gongola)
Nero 2
manca un po di fortuna.l'anno scorso gol al 90° a Genoa,e anche con lo stesso Verona ,gol oltre il 90° di Djimcity,quest' anno,(anche perchè si crea di meno),manca per ora anche un po di fortuna(esempio il rigore in movimento sbagliato da Ilicic sabato, se lo tira 100 volte ,segna 97,se entrava,vincevamo 3-0).è andata così pace.

Azzurro
c'è tutto il tempo per recuperare.anche l' anno scorso a questo punto avevamo gli stessi punti ,forse anche un paio di meno.se abbiamo rimontato l'anno scorso,si può fare anche quest' anno.

Grigio
qualche decisione del Gasp. i 5 cambi,ad esempio sembra non sfruttarli appieno nella loro potenzialità.
troppa insistenza su Ilicic. veniva da 3 partite in una settimana in nazionale,ha giocato quasi tutta la partita a Spezia a giocato a Liverpool, se riposava col Verona,forse era meglio.
gli anni scorsi ,più di qualche volta è partito dalla panchina ed entrava solo dopo, praticamente sta giocando più di quando stava bene.
malign
30 Novembre 2020 | 07.53
Nel nero ci metto Gollini per l'incredibile quantità di rilanci sbagliati. Il suo piede dovrebbe essere un valore aggiunto. Sabato e' stato un danno.
Nell'azzurro Mojiica. Non e' quel bidone inguardabile di cui tanti qui dicono.
TrueYou

In risposta a: malign

30 Novembre 2020 | 09.00
D'accordo su Gollini. Non d'accordo su Mojica, non ha spinto mezza volta, sempre palla indietro. Abbiamo bisogno di un altro tipo di gioco su quella fascia
Dago7

In risposta a: malign

30 Novembre 2020 | 09.42
Ma mojica cosa ha fatto? Io ho visto il compitino da 6,non ha mai dribblato l'avversario o messo un cross in aria decente. Mai
brignuca

In risposta a: malign

30 Novembre 2020 | 09.46
Io invece la penso come te, si è spesso smarcato ma il Papu non la passava e preferiva appoggiare verso il centro a Duvàn o Josip, sembrava di essere tornati ai primi tempi di Goesens quando per il Papu era trasparente dopo l'addio a Spinazzola. Certo Mojica non è la forza della natura di Robin ma provare a coinvolgerlo di + potrebbe dare benefici in termini di palloni giocabili dentro l'area
moreto
30 Novembre 2020 | 07.40
nel nero ci metto lo sbandamento e la ripercussione a livello emotivo mentale subita dopo il primo gol che ha fatto il paio con una frenesia nel tentativo di recuperare che ha nuociuto
il tempo x recuperare c'era ancora e la frenesia non aiuta in tal senso
contro il Liverpool l'atteggiamento è stato tuttaltro e ha colpito la calma in tutte le giocate : quella è la strada