IL NERO E L'AZZURRO - Un anno di Dea tra Campionato, Coppa Italia e Champions
Sorvoliano sull'ultima partita volutamente per non farci sangue amaro e analizziamo invece la stagione, quella si molto positiva della Dea che ha conquistato la sua terza partecipazione alla Champions league in 3 anni. La squadra di Gasperini ha raggiunto l'obiettivo con una giornata di anticipo dopo un anno di partite giocate quasi sempre ogni tre giorni. In serie A: 581 tiri di cui 279 in porta, 1546 attacchi, 201 corner, 581 falli commessi, 28' 21" di possesso palla medio, 78 punti totali di cui 39 in casa e 39 in trasferta, 23 vittorie (12 in casa e 11 in trasferta), 6 sconfitte (4 in casa e 2 in trasferta), 90 reti segnate (49 in casa e 41 in trasferta), 47 reti subite (24 in casa e 23 in trasferta).
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| ERRORI E GOALS SUBITI Ancora troppi errori e disattenzioni che spesso hanno complicato le partite e che potevano essere evitati. Su questo aspetto si può migliorare. Alcune rimonte in campionato ce le ricordiamo ancora. I TROFEI La Dea può ancora migliorare e magari provare a vincere un trofeo, due finali di Coppa Italia perse quasi in fotocopia richiedevano forse maggiore attenzione e un poco di astuzia in più contro squadre esperte abituate a giocare questo tipo di partite. La Dea sembra rendere maggiormente sulla distanza e senza qualche battuta d'arresto un po' rocambolesca forse si poteva stare in scia della prima in classifica. La parola scudetto non si può pronunciare, non succede ma se succede... | TUTTA LA SQUADRA Quando conquisti certi traguardi il merito va ripartito tra tutta la squadra riserve comprese che hanno saputo fare gruppo e ottenere i risultati sperati. MALINOVSKYI La consacrazione dell'anno dopo un avvio difficile e con un problema fisico, riesce a ritrovare la forma migliore e nel finale è il fattore determinante. Uomo assist del campionato. ROMERO E PALOMINO Due neonazionali argentini, il primo una sorpresa gradita è migliorato molto sotto la cura dell'allenatore, il secondo nella seconda parte del campionato è tornato su alti livelli. TOLOI Il ministro della difesa conquista la chiamata in azzurro un bel traguardo per un difensore che ama proposri anche in attacco. GOSENS Si conferma uno dei migliori laterali e il più prolifico del campionato (11 reti), si conferma una spina nel fianco degli avversari. DE ROON E FREULER Centrocampisti tuttofare a tutto campo sia in attacco che in difesa, giocatori insostituibili, come faremo all'inizio del prossimo campionato? PESSINA L'altra sorpresa dell'anno, arrivato in punta di piedi, pian piano si è conquistato un posto in squadra prendendo il posto di altri titolarissimi. ZAPATA E MURIEL Due attaccanti di sostanza, entrambi in doppia cifra 37 goals in due (22 Muriel, 15 Zapata), due attaccanti diversi e complementari. LO STAFF TECNICO Onore al merito anche per lo staff tecnico da Gasperini ai suoi collaboratori che hanno saputo risolvere con alcuni accorgimenti tattici delle problematiche che man mano si sono presentate nel corso dell'anno. CHAMPIONS Terzo anno di fila in Champions League per la Dea che ha raggiunto un traguardo inimmaginabile fino a qualche anno fa. TIFOSI ATALANTINI Dopo un anno e mezzo di Covid i tifosi atalantini sono tornati a farsi sentire e sono stati vicini alla squadra. Speriamo che il prossimo anno si possa tornare allo stadio. |
By LuckyLu
