IL NERO E L'AZZURRO - Vittoria della caparbietà
La Dea vince contro un Genoa arcigno e ben organizzato in difesa. Una partita non facile che i neroazzurri hanno saputo interpretare nel giusto modo con qualche rischio nel finale. Il progresso della squadra passa anche attraverso queste prove. Ora testa alla coppa.
IL NERO | L'AZZURRO |
MANCANZA DI QUALITA' Un po' per l'assenza di Koopmeiners, un po' per qualche giocatore che non si è espresso al meglio, la partita si è complicata un po'. Contro squadre così chiuse spesso serve il guizzo del campione che fino al goal di Lookman è mancato. Questa volta la Dea è riuscita a vincere la partita, ma al Gewiss Stadium, ne vedremo di partite simili, contro avversarie meno quotate ed in queste occasioni serve qualcosa in più dagli uomini di maggiore qualità. | EDERSON Corre a tutto campo, in difesa e in attacco, si fa trovare pronto in area avversaria e segna la rete del raddoppio. E' cresciuto notevolmente rispetto allo scorso anno. CARNESECCHI Salva il risultato in più occasioni ma soprattutto dopo il vantaggio di 1-0. La sua prestazione è quasi perfetta. Deve migliorare sui lanci con i piedi, ma disputa la migliore partita, finora, con la maglia neroazzurra. DJIMSITI Pilastro della difesa insostituibile. Nel ruolo di centrale è l'unico che dà adeguate garanzie. Serve un aiuto, non potrà sempre giocare. LOOKMAN Inizia con qualche difficoltà ma pian piano cresce e nel secondo tempo mette in scacco la difesa rossoblu, oltre a segnare la rete del vantaggio. PAZIENZA Quando incontri squadre chiuse in questo modo ci vuole molta pazienza e un po' di fortuna per sbloccare il risultato. La Dea ci è riuscita e questo è un punto a suo favore. |
By LuckyLu