A discapito di quanto possa dire il ruolino di marcia della Dea la vittoria di Udine non è stata per niente facile, fino alla fine i friulani hanno cercato di riagguantare il pareggio costringendo gli uomini di Gasperini a difendere il risultato. In quel di Udine la squadra è apparsa un po' stanca per le tre partite ravvicinate, un chiaro segnale che ha di fatto smentito tutte le polemiche che sono nate nei giorni scorsi sulla condizione della Dea e che ci ha fatto vedere una squadra più umana rispetto al solito. Ora occorre recuperare le forze in vista della gara con il Napoli di giovedì dove è importante fare risultato positivo per tenere a distanza i partenopei dalla zona Champions.

IL NERO

L'AZZURRO

CONTROPIEDI FATALI Ormai tutte le squadre conoscono il gioco dei neroazzurri e cercano di metterli in difficoltà con ripartenze veloci dopo aver interrotto il possesso neroazzurro e rubato palla. A Udine la Dea ha avuto un assaggio di quello che avverrà giovedì prossimo. Lasagna ogni qualvolta rubava palla schizzava in velocità verso la porta neroazzurra. E proprio da queste ripartenze è nato il primo goal friulano che ha mandato in tilt la retroguardia neroazzurra. Difficile porre rimedio a queste situazioni ma sicuramente il Gasp saprà lavorare in tal senso.

MURIEL Il colombiano entra nelle ripresa tra lo scetticismo generale, dopo la prova non felice con Lazio. Ma si fa vedere subito proponedosi nel gioco e conquistando punizioni. Era da anni che non vedevamo un goal su punizione tirato all'incrocio. Bravo anche nel secondo goal dove ha gelato il portiere friulano con un tiro secco e improvviso. ZAPATA Segna subito e poi fa il lavoro sporco in avanti facendo a sportellate con la difesa muscolare bianconera che dopo la rete del vantaggio l'ha tallonato a vista. GOMEZ Altra prova di grande sacrificio per il Papu che oltre al gioco a tutto campo continua a servire assist decisivi sia sul primo che sul terzo goal. ALLUNGO IN CLASSIFICA Complice la sconfitta esterna della Roma la Dea allunga in classifica sulla quinta (+9) che sarebbero 10 con lo scontro diretto. Preoccupa un po' l'avvicinarsi del Napoli che non si ferma più, in questo senso importantissimo non perdere giovedì prossimo per tenerlo a distanza.