Il Paglia a Zingonia: l'U18 cala il poker
Atalanta show a Zingonia: nel pomeriggio di ieri la formazione U18 allenata da mister Lorenzi ha steso il Monza con un secco 4-0.
Il match lo ha aperto Meloni con un bel gol dopo una carambola scaturita da una grande progressione di Chiggiato sulla destra. Il terzino sinistro, da poco aggregato alla Primavera da mister Bosi, è tornato a segnare in una competizione ufficiale dopo oltre 4 anni. Per la seconda rete, però, bisogna aspettare il secondo tempo, dopo una prima frazione avara di emozioni. Su un bel cross di Niccolai è bravo Fiogbe a staccare di testa e insaccare nell'angolino. I nerazzurri dominano e continuano a mettere in difficoltà i brianzoli.
Poi il match si addormenta, così Lorenzi effettua diversi cambi. Subentrano, tra gli altri, Orlando e Ferraroli. Il primo segna un bel gol dopo una grande giocata e allunga a più tre sul Monza. Poco dopo ci pensa il secondo a calare il poker correggendo in porta un bel colpo di testa di Tavanti. Prova tranquilla oggi per la difesa, con lo stesso Tavanti ritrovato finalmente in forma smagliante, Comi decisamente sugli scudi e un solido Saleh. Ottima prestazione anche delle due frecce di questa Dea, vale a dire Meloni e Chiggiato.
A centrocampo Armstrong è bravo a fare filtro, Niccolai si dimostra il giocatore più versatile della rosa e Cassa denota pure oggi parecchia personalità anche da sotto etá. Grandi giocate da parte di Fiogbe, al quale manca soltanto da migliorare l'ultima scelta. Nota di merito, inoltre, per l'ottimo ingresso (condito da un gol a testa) di Orlando e Ferraroli. Buon impatto pure quello di Previtali, molto propositivo sulla sinistra e protagonista di tanti cross interessanti dopo i ripetuti scambi con Silvestri (anche lui, come Previtali, classe 2006).
Nel complesso una grande prestazione da parte di tutta la squadra, con diverse conferme e qualche sorpresa. La Dea vince e convince, sotto gli occhi attenti di un osservatore speciale: niente di meno che mister Bosi, allenatore della Primavera. Chissà che non possa chiamare dei nuovi talenti dopo Meloni, Manzoni e Fiogbe...
Un successo che conclude, di fatto un weekend quasi del tutto positivo per il vivaio bergamasco: dopo il successo della Primavera a Frosinone per 2-1 di sabato mattina (reti di Vlahovic e Colombo), ieri nel tardo pomeriggio è arrivata la tanto attesa vittoria dell'U15 per 1-0 sul campo del Genoa (decisivo il gol di Inacio). Complice anche la vittoria per 3-2 nel match di andata a Zingonia, la Dea ha strappato il pass per i quarti di finale dove affronterà l'Empoli. Si ferma alla fase interregionale, invece, l'avventura dell'U14 di mister Previtali: decisiva la sconfitta per 3-0 con il Padova nella giornata di ieri.
Il match lo ha aperto Meloni con un bel gol dopo una carambola scaturita da una grande progressione di Chiggiato sulla destra. Il terzino sinistro, da poco aggregato alla Primavera da mister Bosi, è tornato a segnare in una competizione ufficiale dopo oltre 4 anni. Per la seconda rete, però, bisogna aspettare il secondo tempo, dopo una prima frazione avara di emozioni. Su un bel cross di Niccolai è bravo Fiogbe a staccare di testa e insaccare nell'angolino. I nerazzurri dominano e continuano a mettere in difficoltà i brianzoli.
Poi il match si addormenta, così Lorenzi effettua diversi cambi. Subentrano, tra gli altri, Orlando e Ferraroli. Il primo segna un bel gol dopo una grande giocata e allunga a più tre sul Monza. Poco dopo ci pensa il secondo a calare il poker correggendo in porta un bel colpo di testa di Tavanti. Prova tranquilla oggi per la difesa, con lo stesso Tavanti ritrovato finalmente in forma smagliante, Comi decisamente sugli scudi e un solido Saleh. Ottima prestazione anche delle due frecce di questa Dea, vale a dire Meloni e Chiggiato.
A centrocampo Armstrong è bravo a fare filtro, Niccolai si dimostra il giocatore più versatile della rosa e Cassa denota pure oggi parecchia personalità anche da sotto etá. Grandi giocate da parte di Fiogbe, al quale manca soltanto da migliorare l'ultima scelta. Nota di merito, inoltre, per l'ottimo ingresso (condito da un gol a testa) di Orlando e Ferraroli. Buon impatto pure quello di Previtali, molto propositivo sulla sinistra e protagonista di tanti cross interessanti dopo i ripetuti scambi con Silvestri (anche lui, come Previtali, classe 2006).
Nel complesso una grande prestazione da parte di tutta la squadra, con diverse conferme e qualche sorpresa. La Dea vince e convince, sotto gli occhi attenti di un osservatore speciale: niente di meno che mister Bosi, allenatore della Primavera. Chissà che non possa chiamare dei nuovi talenti dopo Meloni, Manzoni e Fiogbe...
Un successo che conclude, di fatto un weekend quasi del tutto positivo per il vivaio bergamasco: dopo il successo della Primavera a Frosinone per 2-1 di sabato mattina (reti di Vlahovic e Colombo), ieri nel tardo pomeriggio è arrivata la tanto attesa vittoria dell'U15 per 1-0 sul campo del Genoa (decisivo il gol di Inacio). Complice anche la vittoria per 3-2 nel match di andata a Zingonia, la Dea ha strappato il pass per i quarti di finale dove affronterà l'Empoli. Si ferma alla fase interregionale, invece, l'avventura dell'U14 di mister Previtali: decisiva la sconfitta per 3-0 con il Padova nella giornata di ieri.
By Paglia
