Domenica ricca di partite e spettacolo in quel di Zingonia. Oggi, nel pieno della pausa nazionali, ci hanno pensato i giovani nerazzurri ad accendere i riflettori sulla Dea.



Ad aprire le danze è stata l'Atalanta U18 allenata da Stefano Lorenzi, impegnata nel big match di giornata contro l'Inter. La formazione bergamasca si è resa protagonista di un'ottima prestazione, ma non è bastato per spuntare la seconda vittoria stagionale. La sfida si è chiusa con un pareggio a  reti bianche, nonostante qualche squillo importante da entrambe le parti. Sponda Atalanta, l'occasione più pericolosa è stata senza dubbio il palo interno colpito da Federico Ragnoli Galli. L'attaccante della nazionale, pescato solo, calcia a botta sicura verso la porta ma il legno gli nega il gol. Lo stesso accade agli ospiti, quando Lorenzo Sala (autore di una serie di parate decisive) viene graziato dal palo su una conclusione insidiosa di Mosconi. Difesa della Dea assoluta protagonista, così come quella interista. Da segnalare le prestazioni impressionanti del terzino destro Gabriele Chiggiato (2005) e del mediano Niccolò Gariani (2007), entrambi nel giro della Primavera atalantina.

Nel pomeriggio alle 14:30 è stato il turno dell'U15 contro il Südtirol, mentre alle ore 15:00 è toccato all'U16, sempre contro il bolzanini.



La squadra allenata da Roberto Previtali si è imposta per 4-2, non senza qualche difficoltà. Dopo un primo tempo a senso unico, nel quale i nerazzurri dominano in lungo e in largo divorandosi più volte il gol, nel secondo tempo i biancorossi si spingono in avanti con pericolosità. Il primo squillo del match è targato capitan Marcello Fugazzola: l'attaccante calcia da fuori e colpisce l'incrocio dei pali, complice un intervento sensazionale del portiere, sulla respinta segna Salim Berrima ma è fuorigioco. Ci pensa l'ultimo arrivato, Giovanni Zanatta, a sbloccare il punteggio: si tratta del primo gol atalantino per il centrocampista.

Per il raddoppio atalantino, firmato dal solito Nicolò Amalfitano, bisogna aspettare la fine del primo tempo, complice anche un lungo stop del gioco a causa di un brutto infortunio della punta del Südtirol. Ne approfittiamo per fare un grosso in bocca al lupo al ragazzo, uscito dal campo in lacrime trasportato sulla barella. La ripresa è un mix di gol e spettacolo: prima gli ospiti accorciano in contropiede, poi addirittura riescono nell'impresa di pareggiare i conti. Neanche il tempo di esultare, però, che nell'azione successiva tornano subito in svantaggio con uno sfortunatissimo autogol. Nel finale ci pensa il neo entrato Leon Shala a porre il sigillo sulla vittoria atalantina. Il protagonista assoluto del match è senza dubbio Francesco Gasparello: il centrocampista ex Padova recupera palloni, li smista e crea una marea di palle gol per i compagni.



Sull'altro campo, quasi in contemporanea, i ragazzi di mister Alessio Gambirasio hanno battuto i rivali per 2-0. La prima frazione è amara di emozioni, le squadre costruiscono poco e concretizzano ancor meno. Le grandi occasioni sono tutte nel secondo tempo: prima con una splendida conclusione di Vincenzo Damiano da fuori area, parata con prontezza dall'estremo difensore biancorosso, poi con un'azione solista di Samuele Inacio, culminata con la conclusione del figlio d'arte stampatasi sulla traversa. I due talenti atalantini sono tra i più ispirati e si destreggiano in dribbling e giocate, ma l'eroe di giornata è un difensore. Isaac Isoa, professione centrale, ha messo a segno due reti, entrambe di testa. La prima su sponda del capitano Alessandro Rinaldi, la seconda direttamente su un cross. Con la doppietta siglata oggi, salgono a 3 i gol consecutivi del giovane nerazzurro.

I RISULTATI:

ATALANTA 0-0 INTER U18

ATALANTA 2-0 SÜDTIROL U16 (ISOA x2)

ATALANTA 4-2 SÜDTIROL U15 (ZANATTA, AMALFITANO, AUTORETE, SHALA)