Il tecnico non è un fanatico del turnover ampio: 16 o 17 giocatori al massimo utilizzati in stagione dal suo approdo in nerazzurro

Per essere una squadra che in campo corre dal 1' al 90', l'Atalanta non ha poi una rosa molto ampia. Questa è una precisa scelta del tecnico Gian Piero Gasperini che, dati alla mano, nel corso della stagione fa affidamento su un gruppo ristretto di giocatori, al massimo 16 o 17. E allora la domanda è: come ne risente il mercato nerazzurro di questo metodo? La risposta potrebbe essere che ad ogni nuovo innesto fa da contraltare una cessione. Il caso Hateboer fa storia a sé: il problema al piede sinistro rischia di imporre un nuovo ascuisto alla Dea (Zappacosta?), ma senza cessioni sugli esterni, visto il numero esiguo di giocatori adatti al ruolo. In entrata si parla di Boga e Koopmeiners, ma Ilicic e Pasalic non sembrano più tanto convinti di andare via. L'indiziato principale resta dunque Zapata, sempre ammesso che arrivi un nuovo attaccante. Altimenti Gasperini ha già i suoi fidi scudieri.

fonte Tuttosport.it