30/11/2020 | 10.25
102

Il senso della misura ovvero l'asticella troppo alta



Se ne è discusso più e più volte, alcuni si sono creati aspettative per ora troppo elevate (si lotta per lo scudetto --> asticella troppo alta) e sfogano l'insoddisfazione per non essere li a ridosso del Milan con rabbia ed accuse a giocatori ed allenatore portate con tale astio da spingere il presidente ad una intervista tesa a tirare le orecchie a chi si è spinto un po' troppo in la (almeno per quello che è la sua posizione).

Personalmente non sposo nessuno dei due estremi (sempre a favore ciecamente con la squadra contro critiche anche troppo severe al primo, e secondo e terzo, alito di vento contrario). Credo che negli ultimi anni ci siamo abituati molto, forse troppo bene ma come alla terza stagione di Gasperini ci fu l'eliminazione all'ultimo turno dei preliminari di EL, anche quest'anno un risultato che portasse ad un posto nelle coppe, anche se non in CL, sarebbe a mio modo di vedere un ottimo risultato seppure inferiore a quello delle precedenti due stagioni; non dimentichiamo infattie che le qualificazioni in CL sono frutto ANCHE della latitanza di alcuni dei club maggiori.

Il Real dopo aver battuto l'Inter a domicilio quasi passeggiando perde in casa contro l'Alaves (parte sinistra della classifica della Liga), il Borussia Dortmund lo emula anche nel risultato (1-2) con il Colonia, 15mo in Bundesliga. Da noi i gobbi strappano un pareggio a Benevento e la Lazio viene dominata dall'Udinese.

E andiamo alla partita col Verona: per i primi 60 minuti si è vista in campo una squadra sola poi fra il contraccolpo psicologico del goal subito e le energia in calo, si sono visti quasi solo i gialloblu che pure aveva giocato e perso a Cagliari ma con un massiccio turnover. Aggiungiamo che stare dietro a coprire probabilmente affatica meno che voler e dover spingere ed il risultato è fatto. Nondimeno è giusto evidenziare che rispetto alle due concorrenti nostrane il gioco non è mancato. Il tutto aldilà dei punti marcati si è visto attacare bene ed il fatto è testimoniato dalle occasioni avute che seppur numericamente inferiori rispetto allo standard della scorsa stagione, sono state rilevanti. Le statistiche recitano che abbiamo tirato il doppio (15-7) sia in porta (6-3) che fuori (9-4) rispetto agli avversari e che il migliore in campo, così come a Cesena contro lo Spezia, è risultato essere il portiere avversario.

Fra i tanti problemi e cause evidenziate dalle innumerevoli analisi di articoli e commenti dei post (rosa inadeguata per il doppio impegno con Castagne non sostituito con giocatori all'altezza, impegni ravvicinati) ed accuse ingenerose (pancia piena, mancanza di voglia di alcuni dei nuovi) credo che il punto principale sia la mancanza di brillantezza.

Sia a Cesena che con il Verona, la squadra ha prodotto bene fino alla 3/4 e poi quando è arrivata a concludere lo ha fatto sempre "in fatica" mai col giocatore libero di colpire al meglio. Il risultato è che a volte si tiri fuori (penso ad Ilicic nel 1 tempo col Verona con il sinistro a giro che manca la porta di mezzo metro) altre si dia il tempo al difensore di chiudere e ribattere, o che il passaggio di ritorno nello stretto sia impreciso di 20/30 cm ed infine si faccia fare un figurone al portiere avversario perchè lo specchio è ormai ridotto.

Emblema di questa situazione, a mio avviso Duvàn ineccepibile sotto il profilo dell'impegno ma le cui velocità e reattività dello scorso anno non sono ancora state raggiunte; il tutto si traduce in una netta minore pericolosità sia sua che di chi a lui si appoggia, le sue sponde risultanti infatti meno veloci e precise.

Cosa fare ? Intanto chi c'è al timone conosce meglio di chiunque scriva su questo forum la situazione, fa questo mestiere da anni ed è circondato da collaboratori di ottimo valore.

Quali alternative stavo dicendo ? Un massiccio turnover è già stato dimostrato che spegne del tutto la squadra, a Napoli, complice anche il diverso percorso di arrivo al match, se ne è avuto prova lampante. E quindi ? Il gioco è stato ritrovato ed è il primo passaggio importante perchè con Gasperini o giochi bene o ne perdi la maggior parte; in campionato si tratta di resistere a tiro di zona EL per poi, quando a primavera si giocherà ad armi (quasi) pari con le altre (sia che si rimanga in coppa che i nazionali convocati siano comunque molti), recuperare quella brillantezza che trasforma il passaggio sbagliato di 20 cm in un passaggio sul piede che mette l'attaccante nelle condizioni di tirare con maggior possibilità di realizzare.

Il senso della misura dovrebbe essere quello che ciascuno di noi riprende nel commentare gli incontri applicando la lucidità di guardare quello che è successo in campo più che quello che ha detto il risultato, il Verona col Sassuolo nel turno precedente ha fatto un ottimo match e le ha buscate, noi con gli scaligeri se al 60' fossimo stati in vantaggio di due reti avremmo potuto gestire il risultato senza prendere i contropiede del rigore del 2 goal e tutti gli altri (non ricordo una azione pericolosa del Verona che non sia stata fatta in contropiede). Scagliarsi in processi contro la squadra ed o la società, è solo uno sfogo della propria frustrazione, non certo un aiuto alla causa. Una stagione di transizione da parte sinistra della classifica senza raggiungere le coppe per me sarebbe più un prodromo alla ricostruzione (inserendo sempre di più i nuovi arrivati) che una delusione, qualche anno fa sarebbe stata vista comunque come un buon risultato, ma fortunatamente il calcio non è una scienza esatta.

Siamo su un forum, ognuno ovviamente continuerà a pensare e scrivere come più gli sembra giusto, io vi ho offerto il mio punto di vista con alcune riflessioni, voi che ne pensate ?

 
By brignuca
102 commenti
Alex7
30 Novembre 2020 | 18.40
Nella nostra prima storica qualificazione in Champions stagione 2018/2019, dopo aver perso contro il Milan in casa eravamo a 7 punti da loro. Poi li abbiamo superati. Lasciamo lavorare il Gasp e la squadra. Partenze sprint non ne ricordo, la passata stagione oscillavamo tra quarto e quinto posto con la Roma. I nostri finali di stagione con il Gasp sono sempre stati in crescendo. L'asticella si è alzata, nel senso che giochiamo in Champions da protagonisti e in campionato ci si aspetta una risalita. Chi lo avrebbe ipotizzato due anni fa? Se si parla di scudetto, va detto che molti addetti ai lavori ci davano tra le favorite all'inizio. E a noi tifosi è concesso sognare. Non c'è niente di male. È ragionare come uno juventino che è sbagliato. Si creano false aspettative. Realisticamente, ad oggi l'Atalanta può guadagnare posizioni in campionato. Lottare per arrivare tra le prime quattro è un obiettivo e non bisogna nascondersi. Lo scudetto francamente è troppo, per una serie di motivi. Il presidente è scaramantico però ci ha ricordato che c'è una misura a ciò che facciamo. Il progetto Atalanta è più unico che raro. Siamo una realtà piccola e ci stiamo confermando. Non dimentichiamoci che un anno fa qualcuno rideva della nostra presenza in Champions.
Si è cominciato a parlare di scudetto perché l'Atalanta nel girone di ritorno dello scorso campionato ha fatto più punti di tutti, proponendo un gran gioco. Poi però c'è il campo. Le sorprese (il Milan e il Sassuolo), il ritorno di una grande dopo una stagione opaca (il Napoli), la squadra vincente in calo (la Juve), le squadre forti ma poco costanti (Roma e Inter). Ho elencato le rivali per far capire il livello di difficoltà e l'imprevedibilità di questa stagione. Mi ritengo soddisfatto. Non potrei non esserlo. Sono infinitamente riconoscente per l'impresa di Liverpool. La squadra ha tutte le carte in regola per tornare a convincere in campionato. Io non guardo il primo posto, ma il quarto.
maurom72

In risposta a: Alex7

30 Novembre 2020 | 19.02
Condividendo tutto quello che hai detto, direi anche di più: proprio perché stiamo vivendo delle stagioni storiche e indubbiamente questo anno abbiamo la rosa più forte nella storia dell'Atalanta che si cimenta nel campionato e nella competizione più prestigiosa al mondo, trattandosi poi di momento anomalo ed eccezionale per il contesto senza preparazione estiva e con partite ravvicinate come non mai e quindi con variabili impazzite non valutabili, godiamoci i momenti, le partite una per una che per il tifoso atalantino rappresentano tutte una goduria proprio perché affrontate con una consapevolezza di forza e desiderio di divertirsi mai provato prima...io non vedo l'ora che la squadra, anzi l'orchestra magica creta dal mister, scenda in campo perché già so che sarà uno spettacolo gustarmi un tacco di Ilicic o un tunnel del Papu o un tiro di Muriel..e potrei andare avanti per mezz'ora... questo dico ai tifosi e appassionati di Atalanta come me, godiamoci ogni momento di questa fantastica squadra e poi vedremo dove si arriva, che stiamo vivendo qualcosa di straordinario ed è giusto assaporarne ogni momento ed ogni sfaccettatura...forza Ragazzi
Oscar1962

In risposta a: maurom72

30 Novembre 2020 | 19.25
Alex e Maurom vi ringrazio entrambi. Perfetto.
Baja66

In risposta a: Alex7

30 Novembre 2020 | 19.06
Progetto Atalanta piu' unico che raro
bepinho
30 Novembre 2020 | 18.17
A mio parere è punto di vista espresso con il cuore e la testa di quello che, secondo me, deve essere l'atteggiamento del tifoso atalantino "cresciuto"; due punti mi piaciono molto
1)Cosa fare ? Intanto chi c’è al timone conosce meglio di chiunque scriva su questo forum la situazione, fa questo mestiere da anni ed è circondato da collaboratori di ottimo valore.
2)Il senso della misura dovrebbe essere quello che ciascuno di noi riprende nel commentare gli incontri applicando la lucidità di guardare quello che è successo in campo più che quello che ha detto il risultato, il Verona......... :dealogo: :dealogo: :dealogo:
LOER
30 Novembre 2020 | 18.11
questo articolo esprime con pacatezza quello che dico da anni senza la pacatezza necessaria. nel periodo piu' alto della nostra storia al posto che dare spazio alla gioia molti hanno invece dato spazio alle accuse a societa', allenatore e giocatori. e questo a me da piccolo hanno insegnato che non e' da Atalanta, che invece si deve amare sempre senza se e senza ma. che io ed il Presidente siamo in sintonia invece lo sapevo gia'
dolcissimo2
30 Novembre 2020 | 18.02
iO sono sicuro che questa e la squadra piu forte della ns storia, ed e anche giusto ambire a qualcosa ma ricordando sempre chi eravamo,certo ultimamente ci gira storta di brutto ma personalmente credo sia solo una fase dopo di che partiremo alla grande come al solito,si dice peccato buttare punti ora, vero se credevi nello scudetto ma personalmente rivorrei ancora un piazzamento CL (per fare trasferte europee che contano con voi)e vincere la coppa italia poi naturamente quello che sara sara senza strapparsi i capelli .
Pero basta che non se ne puo piu' con queste cose di carri,criticare chi critica ,amare/odiare il pres e giusto che tutti espongano liberamente il proprio pensiero
E-E-Evair
30 Novembre 2020 | 17.49
Scusate se non ho letto i commenti e magari ripeto un paio di concetti.

Se prendi una riserva di Zapata a 9mln e una di Ilicic a 15 (lo zar che muove una nazione), confermando in blocco la squadra l'asticella si alza per forza.

Tema Castagne: finora le 3 scommesse non stanno rendendo e lo possiamo considerare in errore di mercato ma alla fine "limitato" al cambio di una riserva con tutti i limiti di questa definizione per il buon Tim.

Ergo: aspettativa più alta obbligatoria altrimenti si stava con Colley e Piccoli.

Non è un'eresia dire che un po' in campionato abbiamo sprecato delle chance ragionando alla vecchia maniera e non applicando una diversa gestione della rosa.

Forza dea :dealogo:
Oscar1962

In risposta a: E-E-Evair

30 Novembre 2020 | 17.56
Quindi il Gasp ragiona da vecchio o ha una mentalità ristretta non sapendo gestire una rosa.
Ma nessuno che abbia ascoltato Juric a Sky nel post partita?
Sky, non Dazn.
E non sarebbe un'eresia...
E-E-Evair

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 19.30
È comunque una cosa nuova x lui.
Non è da vecchio o giovane.
È uno stile. Non per forza giusto o sbagliato.

Di base è molto meglio il suo stile di rosa ristretta.
Oggi la paghi un po' però non sfruttando tutti.
Oscar1962

In risposta a: E-E-Evair

30 Novembre 2020 | 19.40
Secondo me non sta, ipoteticamente, sfruttando tutti anche per un mucchio di situazioni contingenti. Sfido chiunque a dire che sia facile. Prima.
Tra l'altro l'unica volta che ha fatto turn over massiccio, con la Samp, sappiamo come è andata.
Se ne cambia tanti è sbagliato, se ne cambia pochi idem.
Forse sono solo alcuni risultati che non sono stati graditi. Punto.
lucanember
30 Novembre 2020 | 17.14
La storia dell'Atalanta è fatta anche di vittorie importanti ma immeritate sul campo....allora li non si doveva festeggiare perché il risultato favorevole a noi era bugiardo....nessuno contesta la prestazione buonina (ma nulla più) ma nel calcio come negli altri sport conta il risultato e le fortune degli addetti ai lavori sono basati principalmente su quelli.

L"asticella non è mai stata alzata solo dal presidente....Gasp con alcune dichiarazioni ha detto che le ambizioni ci sono, la stampa idem e soprattutto molti tifosi i quali alcuni, contraddicendosi, parlano ora che anche un campionato di transizione andrebbe bene.

Per la rosa messa a disposizione al mister, salvo problemi extracalcistici enormi, personalmente reputero' un fallimento un piazzamento dal 7 posto in giù salvo vittorie in una delle coppe a cui partecipiamo.

Forza Atalanta
gaarens

In risposta a: lucanember

30 Novembre 2020 | 17.27
Scusami ma io festeggiavo anche le vittorie rubacchiate qua e la..
lucanember

In risposta a: gaarens

30 Novembre 2020 | 17.39
Pure io come ho scritto....io non festeggio mai una sconfitta, ho fiducia per il futuro perché mister e squadra si sono resi conto nelle dichiarazioni fatte che ci deve essere più fame in campionato
Oscar1962

In risposta a: lucanember

30 Novembre 2020 | 17.50
Pensa che io spero che quelli come te reputino una stagione all'ottavo posto un fallimento così magari ti levi dalle palle e vai a tifare gli zozzoneri...
LOER

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 18.13
siamo in due
lucanember

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 18.20
Eccoli gli insulti.....il moralista, uno dei pasdaran, quello che decide se tu devi tifare o no....una sorta di Duce degli anni nostri....educazione caro mio, rispondi con critica ma evita gli insulti
Oscar1962

In risposta a: lucanember

30 Novembre 2020 | 18.44
Guarda, ne spari talmente tante su praticamente ogni thread che se ti dovessi rispondere ogni volta diventerebbe un lavoro.
Non scomodare il Duce o i pasdaran, non serve arrivare a tanto visto che i miei non erano insulti e parliamo di minchiate come il calcio. Mi sono limitato ad augurarmi seguendo i tuoi sproloqui che un eventuale ottavo posto farebbe partire a tuo dire processi al fallimento stagionale.
Ecco, se accadesse magari ti accasi altrove visto che la squadra e l'allenatore non avrebbero corrisposto le tue pretese. Alte.
Forse hai sbagliato squadra.
lucanember

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 18.57
Io se non condivido un tuo non dico quello che tu hai detto, io dico la mia a torto o ragione....sbagliato squadra?
È dal 1977 che la seguo, anche in C....critica ma rispetta gli altri e soprattutto non dare patenti di atalantinita'.....nessuno ne ha il diritto....buona serata
Oscar1962

In risposta a: lucanember

30 Novembre 2020 | 19.17
Tranquillo, non do patenti, esprimo speranze...
lucanember

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 19.40
Su questo ti applaudo, la speranza e la fiducia che torneremo a vincere
lucanember

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 19.03
Aggiungo signor Oscar, il presidente ha speso 40 milioni per arrivare al 10 posto?
Se vuoi arrivare decimo non spendi quei soldi.....
Baja66

In risposta a: lucanember

30 Novembre 2020 | 19.11
Siamo alla decima giornata Lucanember
Fiducia !
lucanember

In risposta a: Baja66

30 Novembre 2020 | 19.16
Infatti ho sempre scritto che ho fiducia...si sta analizzando il momento in campionato perché in Coppa è super positivo
brignuca

In risposta a: lucanember

30 Novembre 2020 | 18.32
espresso opinione rispettabile come tutte le alter per cui ti metto un police su anche se nn la penso come te ma mi da fastidio l'attacco nelle rispote.
Aggiungo solo una cosa, nessuno festeggia una sconfitta io esamino come è arrivata. A Napoli il 1 tempo non abbiamo giocato e perso da una squadra che anche ieri ne ha fatte 4 ai lupacchiotti non una derelitta in fondo alla classifica) ieri il 1 tempo abbiamo dominator tanto a 0 come occasioni, il passo vanti al netto di chi ci stave di fronte c'è stato. Se vuoi andare ad una aprtita più simile con la Samp non abbiamo espresso 1/4 di quello che abbiamo visto sabato come pericolosità. Non sono felice del risultato ma fiducioso che manchi poco a riprender una marcia più spedita
lucanember

In risposta a: brignuca

30 Novembre 2020 | 18.51
La fiducia in Gasperini è totale perché sono i fatti che parlano, la mia osservazione e modesta critica è che sapendo che ogni giorno può esserci una sorpresa negativa causa positività al Covid, infortuni e varie, la rosa, ampia e di buona qualità, per me non è stata gestita benissimo e la controprova si è avuta con il Verona, al 60 la benzina era finita dopo una buona prova soprattutto perché i vari Gomez, Ilicic ecc. continuando a giocare erano giustamente corti.... sfortuna vuole puoi che sono mancati Mali, Pasalic e Mira insieme.

Quando c'era abbondanza, secondo me,qualche minuto in più a qualcuno e meno ad altri avrebbe affaticato meno certi giocatori fondamentali.

Non si possono accusare di essere non atalantini utenti che esprimono sensazioni dovute al fatto che alla fine sono stati fatti 5 punti in 6 partite...con la scusa che causa Champions anche gli altri hanno fatto così, cosa non vera dalle statistiche emerse sul quotidiano locale.

Sono convinto che torneremo protagonisti e forza Atalanta, buona serata
Lorenz67
30 Novembre 2020 | 16.02
approvo tutto quanto hai scritto! brao! ragionamento realistico e sensato come ben pochi se ne leggono
Urban Bg
30 Novembre 2020 | 15.02
Tifo Atalanta da non so quanti anni, mi ricordo un sacco di campionati anonimi e altri disastrosi un sali scendi dalla serie A alla serie B diventata ormai una abitudine consolidata per noi tifosi che comunque hanno sempre tifato è supportato la squadra come giusto che sia! Ricordo i periodi belli con vavassori in panchina anche se senza toccare traguardi concreti..perché dico questo perché arrivare dove siamo oggi è stato incredibile e assurdo Allo stesso tempo! Il problema che ci sono tifosi ( come il sottoscritto) che non si dimenticano da dove veniamo ma essendo abituati ormai a “ mangiare “ cibo raffinato, ormai tornare indietro alla minestra riscaldata non va più bene! Ma da un lato mi chiedo siamo qua perché non andare avanti ? Sono stato uno di quelli che ha criticato il mercato lo dico con sincerità e onestà! Ho criticato perché gli esterni non mi piacevano e l’inizio di stagione me l’ha confermato! Ho criticato perché voglio che la mia dea si riconfermi ogni anno voglio che la mia dea si migliori ogni anno e voglio che la mia dea possa essere lì sempre a far fastidio alle grandi! Non intendo che vinca lo scudetto per carità ma se siamo arrivati qua alziamola l’asticella mai paura di diventare grandi ma anzi crederci sempre

Forza dea
Oscar1962
30 Novembre 2020 | 14.37
Asticella?
Domani sera giochiamo la quinta partita di un girone Champions con buonissime possibilità di passare ai turni ad eliminazione diretta confrontandosi con dei mostri della storia mondiale del calcio quali Liverpool e Ajax.
Io non so quale atalantino che potrebbe chiamarsi tale avrebbe mai pensato di guardare ad una asticella a questa altezza.
Le ragioni dei risultati altalenanti sono state già innumerevolmente elencate da tutti, eppure per alcuni non bastano, vogliono la perfezione nelle scelte e vincere sempre.
A posteriori e senza alcuna controprova.
Col Verona si è sbagliato nel non inserire dall'inizio Muriel.
In altre partite altri.
Avesse giocato Muriel e magari non segnato si sarebbe detto perché non inserire Zapata contro una squadra molto fisica, non ho dubbi.
Chi fa sbaglia chi parla, dopo, ha sempre ragione. O se la da da solo.
Se penso a come ci sembrava di aver fatto un campionato fantastico quando facemmo 52 punti...
Oscar1962

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 15.06
*...quale atalantino che POSSA chiamarsi tale...
Reeno

In risposta a: Oscar1962

30 Novembre 2020 | 18.56
Completamente d'accordo con te, Oscar.
pag66dea
30 Novembre 2020 | 14.22
Io avrò anche la mia età, ne ho viste di partite, tantissime al Atalanta e ultimamente qualcuna alla tv. Che questo sia un campionato anomalo penso che sia fuori discussione. I Ladri in testa alla classifica è il massimo esempio. Secondo voi se ci fosse stato il pubblico, i Ladri sarebbero in testa alla classifica ? Io penso proprio di no. Secondo il mio parere sono in testa solo ed esclusivamente perchè non c'è il pubblico. Vi invito semplicemente a vedere Telelombardia, Pioli era morto prima del covid, resuscitato dopo il covid e dio sceso sulla terra ora. Il massimo lo Hanno fatto i cugini, partita Inter- Torino, fine primo tempo Conte morto e sepolto, sul 0-2 Allegri salvatore della patria, fine partita Conte risorto. Tornando verso i Ladri, è una squadra formata da giocatori giovani, che giocano liberi di testa non avendo il pubblico che li fischia al primo errore, hanno il nonno che crea suggestione, e remano tutti dalla stessa parte. Lo avevo scritto quest' estate, le 2 milanesi insieme a noi erano le candidate allo scudetto. Durante il calcio mercato avrò scritto 100 volte che avevamo bisogno di un esterno già fatto, e se avessimo ancora Castagne saremmo li attaccati. Sabato a mio parere abbiamo giocato in 10 e per 60 minuti è mancato solo il gol. Lo sapete la differenza tra noi e i Ladri ? Semplice, con noi a tifare Sabato avremmo ribaltato la partita come fatto tante volte. Sono umani i nostri ragazzi, si gioca ogni 3 giorni e per 60 minuti abbiamo Dominato dopo aver dominato alla casa del calcio. Noi siamo Bergamaschi, Atalantini, i milanesi e chi ragiona come loro lasciamoli a Milano. Bisogna sempre ragionare su un ciclo di partite, la gara singola fa storia a se e mai in base al risultato, sempre sulla prestazione, e tra Spezia- Liverpool- Verona io sono soddisfatto.
Fartur

In risposta a: pag66dea

30 Novembre 2020 | 14.30
Va bene tutto ognuno esprime la propria opinione, ma vedere Telelombardia, anche no, non potrei mai perdonarmelo
brignuca

In risposta a: pag66dea

30 Novembre 2020 | 16.45
Parere rispettabilissimo con Castagne forse qualche punto in più potremmo anche averlo ma quando sei scoppiato fisicamene perchè hia giocato a Liverpool non è detto che poi possa farti così grande differenza, non credo però che saremmo li davanti .
Max57
30 Novembre 2020 | 14.21
Questa come l'ultima parte della precedente è una stagione anomala, ci saranno alti e bassi in tutte le formazioni, per tanti e tanti fattori che tutti già conosciamo. Ci saranno partite che andranno per il meglio e altre che saranno un disastro o con poca lucidità. Non so come saremo messi tra un mese o dopo i gironi di Champions, le partite saranno sempre tante e tutte ravvicinate più le nazionali e coppa Italia, per cui tenere conto di questi e altri fattori non menzionati, sarà importante per non continuare ad aggiungere ulteriori critiche pesanti.
moreto
30 Novembre 2020 | 14.12
ho letto attentamente il contributo che ognuno ha portato in merito al tema.
tutti giudizi condivisibili
una cosa comunque è certa e cioè che si possono rimproverare tante cose a questa squadra ma non il fatto che non ci provino sempre a vincere contro tutti sempre
e questa voglia di provare sempre a vincere è il pregio di questo gruppo e di questo allenatore
sono i primi che probabilmente ci rimangono male x una sconfitta come quella di sabato scorso o x un pareggio come quello di cesenaSpezia
questo è quello che si leggeva chiaramente nel volto del capitano PAPU inquadrato a fine partita dalle telecamere
ma questo è anche quello che si notava in ogni contrasto di DIALLORE' che , x esempio, sarebbe quello a cui non dovrebbe fregarne nulla tanto x dire
e invece i nostri ragazzi e il nostro MISTER ci tengono da matti a vincere x l'ATALANTA che poi siamo noi tutti messi insieme
ecco xchè bisogna sputarsi sulle mani, rimboccare le maniche e sbasà zo la goba !
torneremo a essere quelli di sempre : i castigamacc !
MAJA3

In risposta a: moreto

30 Novembre 2020 | 15.37
mr magoo
30 Novembre 2020 | 14.09
Il senso è che si guadagna economicamente di piu giocando qualche partirà in Champions che non in un intero campionato ai vertici.
mr magoo

In risposta a: mr magoo

30 Novembre 2020 | 14.09
Partita
Gab76
30 Novembre 2020 | 14.03
Ma l asticella, come mi sembra abbiamo scritto tutti, e rappresentata dal gasp...sie sempre detto che il gap non restava a bg x fare campionati anonimi...o ricordo male?.
I dati di fatto sono 2
1) se togliamo i 9 punti fatti nelle prime tre partite poi ne abbiamo fatti 5...media retrocessione...ora tutti vogliamo che la squadra si svegli e riparta...pero non diciamo che non ci sono problemi...
2) mercato disastroso...tolto romero ...e miranchuck che non gioca mai non abbiamompreso nessuno con tutti i soldi che avevamo in cassa..e questo e un errore..no?
Abbiamo preso Piccinni de paoli e mojica che in tre non valgono castagne..miranchup e lammers che sabato e stato imbarazzante...quando avevamo gia pessina e muriel..potevamo tenere tameze e fare oltre a romero 2 un grandi acquisti che facevano la differenza..e che conoscevano gia il campionato italiano....de paul e un esterno...ed eravamo apposto..
D altronde che c era la coppa..che c erano le nazionali e si giocava ogni tre giorni lo sapevano tutti..
Milan e sassuolo hanno si ibra e caputo...ma poi hanno due squadre giovanissime....che possono crescere tantissimo...
Poi io da atalantino spero che piccini torni a gicare e vada in nazionale..mojica diventa il nuovo gosens...lammers inizia a giocare e segnare 15 gol..miranchuck finalmente inizi a gicare titolare...
Che domenica a udine si riparta come successo a verona col chievo 2 anni fa...o a pescara col crotone tre anni fa..
Lorenz67

In risposta a: Gab76

30 Novembre 2020 | 16.41
ti sfugge un particolare: Castagne (ma anche Hate, Gosens, De Roon, Petagna, Gaglia, Conti, Spinazzola, e la lista e' lunghissima...) nessuno di loro valeva un terzo di loro stessi post-cura Gasp! gia' Mojica a liverpool non ha giocato male... De Paoli e Piccini a Spezia non saranno stati castagne ma sicuramente han dimostrato di poterci stare... abbiamo dato a tutti ampio tempo per apprendere e migliorarsi perche' dovremmo negarlo ai nuovi non lo comprendo... poi certo se si vuole un giocatore di fascia buono e pronto basta scucire 50-60 milioni e dargliene 5 all'anno che lo trovi sicuro...
brignuca

In risposta a: Gab76

30 Novembre 2020 | 16.53
Gab76 non volermene ma hai scritto cose contrarie alle regole. Già siamo a corto di posti e Sutalo asd esempio è rimasto fuori dalla lista CL. Come puoi pensare che si spendano 35 mln o più per De Paul ed 8 per Tameze senza poi poterne schierare almeno uno (sempre che n nsi fosse preso Lammers quando Gasperini chiedva da oltre una stagione il vice Zapata ?)

Riassumendo tu non avresti preso Lammers ed al suo posto De Paul (25mln di +). Avresti preso Tameze che nn avresti potuto metter in lista CL a meno di non prendere Mirachuck
Non avresti preso Picicni e De Paoli provati in poche partite con uno dei due che deve crescere fisicamente e poi probabilmente sarà un ottimo rimpiazzo per Hateboer. Entrambi italiani schierabili, chi avresti preso al loro posto ?
I mercati si fanno coi soldi e con quello che si trova in giro compatibile conle regole e col monte ingaggi e limiti che la società si è data e con cui è arrivata dove è.
prytz
30 Novembre 2020 | 14.00
.. a Napoli ? Stiamo scherzando ?
A Napoli il Gasp non lo ha fatto il turn over ed è stato ampiamente castigato .
Anche perchè lo avrebbe dovuto fare, eccome se avrebbe dovuto farlo !
Vediamo di non inventarci i fatti, perchè a quel punto diventa inutile qualsiasi discussione sui forum .

Il Turn over sarebbe il toccasana per l'Atalanta ? Sissignore, abbiamo una rosa fortissima che consente di farlo .
E' stato usato il Turn-over sinora ? Nossignore, sono stati fatti dei modestissimi inserimenti dall'inizio : 1 volta Lammers, 0 volte Miranchuk, 2 volte Malinowski , 1 volta Pessina, Sutalo non ricordo ma poche .. e siamo a 9 partite . Chiaramente non è da considerare il caso Muriel-Ilicic , perchè quello non è un avvicendamento ma uno (Sciagurato) avvicendamento di gerarchie

Conclusioni ? La squadra ha tutto per avere una asticella alta da superare .
E' chi la dirige che deve convincersene ed utilizzare i giocatori - tanti e validi - che la società gli ha messa a disposizione facendo caso per caso il mix migliore di quelli che hanno energie e condizione migliore di forma .. senza inutili dogmi, limitanti pregiudizi ..

Ad Anfield per esempio è stato fatto molto bene : che non rimanga un fatto isolato , restando ad aspettare "resurrezioni" di giocatori che sembrano a volte delle controfigure
prytz

In risposta a: prytz

30 Novembre 2020 | 14.01
"non è un turn over ma un avvicendamento"
brignuca

In risposta a: prytz

30 Novembre 2020 | 17.00
hai ragione solo parziale de paoli (per hateboer), paolomino (per Djmsiti) e pasalic (per fruler) sono avvicendamenti non turnover
prytz

In risposta a: brignuca

01 Dicembre 2020 | 12.32
dei 3 che citi solo De Paoli è un reale turn over, le altre sono state scelte tecniche di quella partita (come succedeva anche le scorse stagioni) .. comunque il tema vero del turn over riguarda soprattutto l'attacco
Alex7
30 Novembre 2020 | 13.48
Il senso della misura è farsi una semplice domanda. Perché criticare? Siamo in piena corsa in Champions, nel punto più alto della nostra storia ultracentenaria. In campionato ci stiamo difendendo. La scorsa stagione in Champions si giocava ogni due settimane, ora il calendario è compresso causa Covid. Soffrono pure gli squadroni europei. L'Atalanta non si allena per una settimana di fila da due mesi. Eppure sta facendo benissimo in Europa e in campionato è appena dietro le posizioni europee. Tempo per riprendersi in campionato c'è n'è parecchio, soprattutto dopo la partita contro l'Ajax. Contro lo Spezia la palla non voleva entrare, contro il Verona per un'ora la squadra non ha subito niente. Bravi loro a tenere, però nelle due partite il migliore in campo è stato il portiere avversario. Discutere tra tifosi fa parte del gioco. Insultare società, squadra e mister invece è deplorevole. Ho letto commenti disgustosi. È troppo facile essere tifosi quando si vince a Liverpool. Sfilare il giorno dopo con la sciarpa al collo. Il vero tifoso c'è anche nel momento del bisogno. Soprattutto nel momento del bisogno. Questo però non mi pare un momento tragico, anzi. Non vinceremo lo scudetto ma abbiamo sicuramente i mezzi per risalire la classifica e giocarci un posto europeo. Il Gasp non è mai partito col turbo nemmeno nelle stagioni passate. Io mi reputo molto soddisfatto di questo inizio. Ripensare alla vittoria ad Anfield mi mette ancora adrenalina. L'Atalanta avrà sempre il mio pieno supporto.
lucanember

In risposta a: Alex7

30 Novembre 2020 | 17.22
Io di insulti (che mi fanno schifo) ne ho letto pochi.....nel 2009 se non sbaglio gli amministratori del sito sospesero il forum per 2 giorni x minacce ed insulti continui e ripetuti, oggi c'è qualche irresponsabile che li fa ma il 98% scrive senza farli
orobico72
30 Novembre 2020 | 13.47
Io di pesanti critiche ne ho lette poche. È normale che pareggiare con lo spezia e perdere col verona faccia storcere il naso. Non ci trovo nulla di male a dire che Mojica sia inadeguato e Hateboer se non è in forma è nullo e ha solo la corsa, forse con gli esterni la società qualcosa ha sbagliato. Detto questo credo che la maggior parte dei tifosi sia consapevole che stiamo vivendo qualcosa di eccezionale e oltre ogni aspettativa
Briske
30 Novembre 2020 | 13.36
Articolo che fa un'ottima disanima della situazione. Quello che non capisco è la possibile causa del fatto che, pur giocando molto bene, come per 60-65 minuti col Verona, non riusciamo più ad essere lucidi, come in passato, negli ultimi 16 metri. Non capisco se questo sia da addebitare a stanchezza mentale (sarebbe giustificatissimo), o a voglia di strafare e "andare in porta con il pallone", perché "tanto giocando bene, prima o poi i gol arrivano, come nei mesi passati" (questo sarebbe un po' meno giustificato). La condizione non ottimale di Zapata certamente incide non poco, ma ricordiamoci che lo scorso anno siamo stati senza di lui per un paio di mesi e la squadra si esprimeva comunque molto bene, così come senza Ilicic e, alla luce del fatto che quest'anno le soluzioni alternative sono ancora maggiori, forse, varrebbe la pena di sfruttarle (non tutte insieme, che abbiamo visto non funziona, ma parzialmente), non solo quando la partita è seriamente compromessa.
sergiobg72
30 Novembre 2020 | 12.44
Indipendentemente da dove poniamo l asticella di fatto la società ha speso poco rispetto a quanto incassato... Ha preso rischi sugli esterni che per ora, ripeto per ora, non hanno pagato. In questa situazione stiamo perdendo punti importanti ma credo ci sia la possibilità di rientrare. A tempo debito anche i tifosi faranno le loro valutazioni. A chi ha preceduto l ottimo Percassi si diceva "tanto prendi tanto spendi".
95Frank

In risposta a: sergiobg72

30 Novembre 2020 | 13.00
Il gioco di Gasperini presuppone "esterni" forti.

Quando mancano (o non sono al massimo) Gosens a Hateboer, soffriamo.

Con cosi' tanti incontri ravvicinati (inlusi quelli delle rispettive nazionali) io penso impossibile che Gosens a Hateboer siano sempre al massimo della forma.
TrueYou

In risposta a: sergiobg72

30 Novembre 2020 | 13.25
Effettivamente c'è stata finora un po' di disparità di trattamento tra i due Presidenti. È innegabile.
lucanember

In risposta a: TrueYou

30 Novembre 2020 | 17.24
Qua sul forum nel 2009 ci furono pesanti insulti e minacce ma qualcuno che fa il moralista ha la memoria corta
lumaca
30 Novembre 2020 | 12.41
Non esistono asticelle.
Si scende in campo per vincere, sempre.
E alla fine si fanno i conti.
Forza Magica Atalanta.
95Frank
30 Novembre 2020 | 12.41
In tutti i campionati europei, nell'ultimo periodo, ci soni stati RISULTATI ANORMALI.

Questo vale soprattutto per i Club:

(a) che hanno mandato TROPPI elementi (14/16) alle rispettive nazionali,
(b) che giocano la Champions.

Tutto il resto, secondo me, e' "aria fritta".
95Frank

In risposta a: 95Frank

30 Novembre 2020 | 12.44
PS.
Soffrono un po' meno i Club che possono permettersi budget "da sceicchi" (ma soffrono anche loro).

Ne traggono un ovvio vantaggio alcuni Club minori.

Unica soluzione:
"testa bassa e .... pedalare ... senza farsi troppe seghe mentali ...."

"Ha da passa' a nuttata" (come, penso, direbbero a Napoli).
moreto

In risposta a: 95Frank

30 Novembre 2020 | 17.15
ReMo
30 Novembre 2020 | 12.36
Debbo dire, con tutta franchezza, che il senso del contesto suesposto non rientra nella mia visione dei fatti, in quanto se non sventola bandiera bianca, mi pare l'esatto presupposto.
Aver raggiunto l'area di partecipazione alla CL non può essere giudicato un eccessivo innalzamento dell'asticella, ma al limite, può diventarlo l'ossessiva determinazione di aggiudicarsela, senza essere, in realtà, nella possibilità di farlo. Diversamente, al momento in cui si giunge in una posizione di classifica che ne prevede l'ammissione, dovremmo deliberatamente perdere delle gare, al fine di elidere tale possibilità. Cosa inenarrabile ed al di fuori di ogni sana percezione sportiva. Serve semplicemente fare il meglio possibile che significa anche qualificarsi per la disputa del trofeo continentale, senza con ciò, stravolgersi la vita con ossessioni patologiche susseguenti ai limiti che si frappongono, a
partire dal diritto di giocarsela, sino alla possibilità della sua conquista. Se, sportivamente, ci spuntano le ali, non dobbiamo aver paura di volare, ma semplicemente dobbiamo raggiungere i limiti massimi di altitudine raggiungibili. Godendo delle inusitate visioni che potremo goderci, avendo alzato il nostro livello agli accessi più alti, quantomeno per noi.
Tutto il resto è fasullo e noioso.
brignuca

In risposta a: ReMo

30 Novembre 2020 | 12.51
ReMo ti leggo sempre volentieri anche se con un po' di fatica nel comprendere la prosa aulica, credo che questa differenza lessicale/grammaticale possa essere precisa.
La frase nel commento
Diversamente, al momento in cui si giunge in una posizione di classifica che ne prevede l'ammissione, dovremmo deliberatamente perdere delle gare, al fine di elidere tale possibilità.
E' ben lontana da quanto ho espresso (o volute espimere visto che non ho raggiunto l'obbiettivo) nel momento in cui non riuscissimo andare o essere li in zona CL non ho mai scritto che si dovrebbe mollare o giustificato tale atteggiamento ma semplicemnte che me ne farei una ragione e considererei la corrente stagione, per tutti i motivi ampiamente dibattuti, come un passaggio per tornare più forti per quella successive sperando che possa essere nella normalità.
ReMo

In risposta a: brignuca

30 Novembre 2020 | 14.10
Ciao brignuca. Anzitutto grazie per la risposta. Vorrei precisare che, anche se effettivamente tu non sostieni quanto ho scritto, il mio riferimento è specifico al titolo, dove si parla di senso della misura ovvero asticella troppo alta. A mio avviso, se si ritiene che l'asticella posta in linea CL sia ad un livello eccessivo per l nostro potenziale, non ci resta che astenerci dal raggiungerlo. Sappiamo che gli investimenti societari hanno un certo limite e pertanto, se vogliamo viverla, dobbiamo accettare i contraccolpi che, inevitabilmente sono connessi.
Nei limiti posti tra il volere ed il potere, possiamo giocarcela, senza drammi
essendo informati che la misura della coperta può risultare troppo corta.
Salvo improbabili reimpostazioni dei bilanci di previsione societaria. Saluti.
Polentaeborole
30 Novembre 2020 | 12.35
Ciao a tutti.. sono un positivista cosmico e cronico... Tradotto, l'unica cosa che mi potrebbe deludere, sarebbe un atteggiamento supponente e sottovalutante... Ma non è così! In 35 che tifo Atalanta (prima tenevo al Pisa per colpa di Berggren e Kieft) ho sempre appoggiato il concetto della maglia sudata sempre. Quindi... Ovvio che son felice se si vince sempre, si gioca bene, si va in Champions si vince la Coppa Italia e così via... Ma per me la famosa asticella è etico-morale...
Claudiopaul70

In risposta a: Polentaeborole

30 Novembre 2020 | 12.39
Perciò hai esultato al famoso goal di culo??
Polentaeborole

In risposta a: Claudiopaul70

30 Novembre 2020 | 12.54
Se ti riferisci a quello di Mertens contro di noi... Non vedo il nesso con quello che ho scritto... Altri che avrebbero potuto farmi esultare non ne ricordo... Sorry
Claudiopaul70

In risposta a: Polentaeborole

30 Novembre 2020 | 13.16
Mi riferivo al goal di bergreen di culo in un atalanta Pisa 1 a 2
Polentaeborole

In risposta a: Claudiopaul70

30 Novembre 2020 | 13.24
cazzo non me lo ricordo!!! Avrò avuto 6 o 7 anni!!! Comunque si... Avrei esultato! Anconetani era contento???
Claudiopaul70

In risposta a: Polentaeborole

30 Novembre 2020 | 13.29
Credo proprio di sì...io molto meno
mmfa

In risposta a: Claudiopaul70

30 Novembre 2020 | 13.49
Ho vissuto dai 4 ai 23 anni a Pisa, unico atalantino, quanto mi hanno torturato (!)con quella loro squadra, a parte l’olandese e il danese i loro idoli erano Piovanelli ed Incocciati che erano entrambi di scuola atalantina. Da loro prelevammo Progna.
Ricordo un pareggio per 1-1 (giocava ancora Donadoni), ed una vittoria guidata da Mondonico per 1-0 con gol di Nicolini. La vittoria contro di loro per me valeva il quintuplo. Avevano anche gemellaggi con Genoa e Torino, non proprio squadre che ci amano. Non mi è mai dispiaciuto quando sono scomparsi, da allora è iniziata la pace. Non ho mai fatto lo sborone nemmeno quando col Mondo arrivammo in semifinale di Coppa Coppe, ma li disprezzo quasi come i fiorentini che eppure sono i loro e nostro più acerrimi nemici. Arroganti come tipicamente i toscani sanno esserlo abbassano la cresta solo quando umiliati. Solo 7 miseri anni di serie A e la consideravano come il a serie dove meriterebbero di stare in pianta stabile.
BERGHEM86

In risposta a: mmfa

30 Novembre 2020 | 14.06
Io né conosco almeno un altro pisano e atalantino oltre che ad andare in curva a Pisa
Già da qualche anno,posso però dirti,che ci sono amicizie personali tra persone di due gruppi storici(sia loro che nostri).Il rispetto reciproco oggi è assodato
mmfa

In risposta a: BERGHEM86

30 Novembre 2020 | 14.25
Io non sono pisano, sono nato a Bergamo. A quei tempi non correva buon sangue, forse ora c’è rispetto ma a quei tempi non proprio. Poi loro nel ‘94 dopo la partita persa in casa con l’Andria retrocessero e Anconetani finì come sappiamo.
MAJA3
30 Novembre 2020 | 12.27
Brignuca condivido la tua analisi.

Aggiungerei che in fase realizzativa sono tutti un po' in ansia di fare GOAL e questo li sta innervosendo:
Chi forza la conclusione, un tocco di troppo, tiro o la passo?

Ed un po' di sfortuna...

FORZA ATALANTA!!!

MAJA3

In risposta a: MAJA3

30 Novembre 2020 | 12.48
Mentre per quanto riguarda l'obiettivo Sognare Non costa Nulla e per ora Squadra e Società in questo mese il Primo Obiettivo è continuare il cammino in CHAMPIONS per continuare anche ad incrementare la popolarità, aumentare il ranking e le entrate Economiche
Perciò si puntano le Alte Vette ricordando di Tenere i piedi piantati a terra e Lavorare


FORZA ATALANTA
:aereo: :aereo: :aereo:
brignuca

In risposta a: MAJA3

30 Novembre 2020 | 12.52
giusto (x me) altro aspetto che incide sulla calta verve realizzativa
marcotrisma
30 Novembre 2020 | 12.15
Prima la SALVEZZA altro che SCUDETTO , se pensiamo diversamente NON andremo lontani ,con cosi' tante partite di fila e' automatico che ne BUCHI qualcuna !
L'ha detto anche il PAPU ultimamente testa bassa e lavorare tanto , tanto !
Non voglio neanche pensare a un'altra sconfitta a Udine , il turn over e' FINITO !
l'ha detto ultimamente il MISTER , es. se i tre TENORI stanno in piedi , quelli giocano , idem in difesa se Toloi sta' in piedi GIOCA lui e non Sutalo ! :dealogo:
wigners_friend
30 Novembre 2020 | 12.13
Mi dispiace, ma si è caduti da un estremo all'altro. Personalmente, ho sempre difeso, e lo faccio ancora, la società su Castagne, che non poteva essere trattenuto, e sulla sfortuna di aver avuto problemi sugli esterni proprio mentre i nuovi stavano "studiando" per inserirsi. Ho sempre considerato, e considero tuttora, quelli che si vedono solo in caso di sconfitta, e che insultano e/o preannunciano rovine al primo problemino come effettivamente frustrati. Ma tolti due o tre di questi, ho visto di recente un linciaggio verso chi, semplicemente commentando la partita, cercava di analizzare dei problemi, sia quelli che non dipendono da noi (stagione strana e più impegnativa, CoVid, qualche episodio oggettivamente sfortunato), sia quelli dovuti a qualche fattore interno, compreso magari qualcosa che a posteriori si vede si sia trattato di un errore e che quindi, LA PROSSIMA VOLTA, forse, potrebbe essere fatto diversamente. Stamattina leggevo una statistica interessante: considerando da Napoli in poi, cioè da quando campionato e coppa si alternano a ritmo serrato, l'Atalanta è quella che ha fatto di gran lunga peggio tra le impegnate in Europa: soli 5 punti, nonostante un calendario tutto sommato favorevole (Napoli e Inter a parte), Lazio e Juventus 10 (il doppio), tutte le altre sono andate pure meglio. Considerando le partecipanti alla Champions dei 5 maggiori campionati europei, siamo il fanalino di coda. Questo significa che la stagione è fallimentare? No, siamo solo all'inizio e comunque, giudicando la stagione, dobbiamo mettere i risultati in coppa nel bilancio che quindi torna su. Che Gasperini si è rimbambito? Assolutamente no, altre volte si è trovato in questa situazione e ha trovato dei correttivi, e comunque se anche quest'anno le sbagliasse tutte (e in realtà già ne ha indovinate diverse, ma facciamo l'ipotesi) questo non intaccherebbe il giudizio sul quinquennio. Significa che siamo ormai destinati al centro-classifica? Nemmeno, è ancora lunga, questa fase super-stressante (che non spiega tutto, ma molto) presto finirà e resto convinto che torneremo in zona Europa (quale, lo vedremo a primavera). Però significa che, evidentemente, qualcosina del nostro ci abbiamo messo. In una situazione difficile, certo, e non bisogna perdere la calma né rassegnarsi a scenari pessimistici. Ma l'umiltà che da bergamaschi tanto vantiamo (giustamente), il cambio di mentalità per cui esaltiamo Gasperini (ri-giustamente), impongono di guardarsi dentro e cercare prima di tutto dove abbiamo sbagliato e quello che possiamo migliorare noi, e non fare spallucce pensando che non c'è nulla da migliorare e che, finiti i gironi di Champions, automaticamente tornerà tutto come prima (ne usciremo, e risaliremo: questo perché sono sicuro che il Gasp è il primo a sapere che non è solo un problema di tanti impegni - che pure contano - tanto è vero che lo ripete sempre, "abbiamo ancora margini"). Questo sito mi piaceva proprio perché, qualche eccezione a parte, si poteva parlare di calcio, i video di Otis sono sempre interessantissimi: personalmente li trovo molto spesso condivisibili, ma non è questo il punto, il punto è che non si è "intertristi" se si analizza una partita e si dice che una certa cosa è stata un errore (e magari non è vero, per carità, discutiamone), ma se si è distruttivi. Le partite non le commento più, tanto si è capito che ormai è un "è tutto da rifare" contro "va tutto bene, guai a chi dice nulla", se si vince sarà tutta una rivalsa verso i reprobi che hanno osato sollevare qualche critica e se si perde un florilegio di "l'avevo detto", "continuate a suonare l'orchestrina mentre la nave affonda" eccetera. Così, francamente, non mi appassiona.
BERGHEM86

In risposta a: wigners_friend

30 Novembre 2020 | 12.32
Ti ho messo un like perché condivido ciò che hai scritto
Io personalmente non sopporto chi insulta e denigra a casaccio senza argomentare.
Per il resto il confronto è il sale della vita.E già da qualche giorno mi sono ripromesso di non rispondere ne commentare i sopracitati per non gravare sugli altri utenti
Forza Atalanta
brignuca

In risposta a: wigners_friend

30 Novembre 2020 | 12.58
Grazie per il contributo che approfondie l'analisi (mi riferisco ai punti post Napoli raffrontati a quelli delle concorrenti in analoga situazione).
Le analisi vanno sempre fatte ma soprattutto vanno fatte guardando quello che è successo in campo e non il mero risultato che a volte è specchio del gioco ma a volte è frutto di episodi più o meno fortunate. Si può sicurmaente dire che tanto eravamo stati aiutati (PSG a parte) dalla dea bendata nella precedente stagione scevra o quasi di infortune, tanto stiamo pagando dazio con episodi negative (il fuorigioco di Zapata a Cesena per esempio).
BERGHEM86
30 Novembre 2020 | 12.04
Domanda:premesso che due anni fa alla nona avevamo 9 punti e poi sappiamo tutti com’è andata
Assodato che abbiamo problemi di condizione,probabilmente di recupero mentale tra la Champions e il campionato e che abbiamo a mio avviso avuto fuori anche parecchi giocatori nei punti chave del campo e che tutto ciò non vale cone giustifica ma è però una variabile assodata non di poco conto.
Se anche arrivassimo decimi(io sono convinto che risaliremo almeno fino a zona Europa League alla fine della stagione),ma vincessimo la coppa Italia con conseguente Europa League automatica farebbe Schifo?
Ma se arrivassimo terzi in Champions con conseguente discesa alle fase finale dell Europa League,con conseguente vittoria che ganatirebbe l accesso alla prossima Champions,farebbe schifo??
Io,confido in un titolo quest’anno.Non succederà?Faremo un campionato anomalo senza piazzamento coppe e senza vincere nulla??
Pazienza.Ma i conti e le conclusione si fanno alla fine.I cadaveri,si portano via quando son freddi.Come nella previsione pre Liverpool,poi presa.Per scaramanzia,segnatevi il post.Per me alziamo la coppa Italia
mmfa

In risposta a: BERGHEM86

30 Novembre 2020 | 12.13
L’ultima frase è quella a cui tengo di più e spero tu abbia ragione, non mi farebbe schifo niente del resto, ma desidero che l’era Gasperini abbia il sigillo di un trofeo ed essendo realisti trovo oltre le nostre possibilità attuali sia il campionato che a maggior ragione la CL. Inoltre va fatta giustizia della finale persa come sappiamo. C’è sete di trofei...
SuperSaudati

In risposta a: BERGHEM86

30 Novembre 2020 | 12.34
...2 anni fa.... eravamo fuori dalle coppe... abbiamo rimontato (anche) per quello... adesso non solo ci siamo dentro benissimo... ma quest'anno il calendario è schiacciatissimo... spazio per rimontare ce n'è meno... non è impossibile...(niente lo è..) ma semplicmente dobbiamo tenerne conto... butto lì una provocazione... senza Champions.... saremmo lì col Milan.... ma lo barattereste?? cioè... preferireste lottare per il primo posto in campionato...ma NON essere arrivati in Champions... ?? (staff...sarebbe un sondaggio divertente da fare...)
(l'anno scorso mi ricordo allo stadio dopo la sconfitta all'ultimo secondo con lo Shaktar avevo detto... SE usciamo dalla Coppa... Vinciamo lo scudo... che poi non siamo andati lontani dal fare invece entrambe le cose... ..così come subito dopo l'eliminazione col Copenaghen avevo detto... ora... si punta a qualificarci in Champions...)
BERGHEM86

In risposta a: SuperSaudati

30 Novembre 2020 | 13.37
Verissimo ciò che dici inerente al discorso delle coppe(che non c erano).Ma è altresì vero che non avevamo questa rosa,che se entra a regime,(possiamo solo migliorare da adesso)ci può far fare la rimonta.Al tuo quesito rispondo ad occhi chiusi.Avrei firmato per giocarmi lo scudo senza coppe.Anche se è logico che le coppe garantiscono soldoni e di conseguenza prestigio
Oiggaiv

In risposta a: BERGHEM86

30 Novembre 2020 | 12.41
Sarò di parte naturalmente.
Ma mai visto ciclo calcistico più meritevole di questo di mettere qualcosa in bacheca, sorvolandosu quello che ci è stato tolto per intervento divino.
moreto

In risposta a: BERGHEM86

30 Novembre 2020 | 13.37
e io in particolare l'aspetto la coppItalia da quando tifo ATALANTA cioè dal primo vagito che ho emesso venendo al mondo !
Magnocavallo vive a Lovere

In risposta a: BERGHEM86

30 Novembre 2020 | 14.14
D’accordo con te Berghem.
mmfa
30 Novembre 2020 | 11.34
Dipende dallo stato di forma psicofisico dei giocatori ma il meglio di se l’Atalanta in questo inizio campionato lo ha dato con la coppia Zapata-Muriel coaudivata da Gomez. Ilicic andava e va recuperato ma mi sembra dimostrato che per quel poco che si è visto in termini di efficacia Muriel attualmente sia più valido. Perché una rondine non fa primavera ed Ilicic in forma certi gol come quello da solo tirato alto col Verona (ma anche col Liverpool è capitato), non li sbagliava. Vuol dire che Ilicic deve andare in naftalina? NO, ma tra il non usarlo e dargli 30 minuti, un tempo dove concentrare il suo sforzo mi sembra una soluzione valida per tenere sempre in tiro un attacco. Duvan ha il problema di non riuscire a girarsi per la stoccata conclusiva, fa un ottimo lavoro nel mantenimento palla e di sponda ma sempre con spalle alla porta.
Ci manca lo stoccatore da area di rigore e chi sappia far breccia con una sua trovata e tiro da fuori. O meglio non lo utilizziamo perché di carte anche in panchina ne abbiamo da giocare ma è dura essere sempre decisivo negli ultimi 20 minuti quando perdi è il resto della squadra è stanco. C’è il proverbio “squadra che vince non si cambia”, penso che col Verona si sarebbe potuto giocare come si è fatto col Liverpool con Pessina dentro e magari come detto far partire Muriel. Credo che i tre tenori siano come la squadra, se sono al massimo sono travolgenti ma se sono stanchi o non stanno bene non concludono.
Oiggaiv
30 Novembre 2020 | 11.27
Concordo Brignuca.
Una puntualizzazione: non per forza proclamare la possibilità di scudetto ( e ci credo ancora ) deve significare essere delusi degli ultimi risultati....dopo 40 anni di Atalanta con l'era Gasp ho cominciato ad intravedere e toccare poi con mano risultati impensabili per tutti noi.
Perché non crederci? la squadra c'è e tante altre cose
Non deve essere un obbligo,il solo fatto di avere delle possibilità è una gran cosa.
Non succederà? pazienza ma con equilibrio si può accettare tutto nella convinzione che potremo riprovarci al prossimo giro,intanto tra le sconfitte recenti abbiamo già la garanzia di restare in europa fino a primavera e questo è un risultato concreto e dobbiamo farlo sentire alla squadra.....troppa ansia di risultato a tutti i costi in campo con il Verona e non va bene. Abbiamo perso per quello, la vera differenza con il Liverpool è che la i ragazzi hanno inseguito la vittoria con calma perché non sentivano l'obbligo di vincere. :dealogo:
SOGNARE SI :dealogo: ACCONTENTARSI ANCHE.
snake1907

In risposta a: Oiggaiv

30 Novembre 2020 | 12.24
D'accordissimo su tutto Oiggaiv
moreto

In risposta a: Oiggaiv

30 Novembre 2020 | 13.35
"La vera differenza con il Liverpool è che la i ragazzi hanno inseguito la vittoria con calma perché non sentivano l'obbligo di vincere"
ben detto OIGGAIV
Magnocavallo vive a Lovere

In risposta a: Oiggaiv

30 Novembre 2020 | 14.09
abroatan
30 Novembre 2020 | 11.14
Hai perfettamente ragione!! Si, confermo, manchiamo di brillantezza dovuto ad eccessivi impegni!
Magnocavallo vive a Lovere
30 Novembre 2020 | 11.13
Come già detto, è un campionato strano. Preparazione estiva mancata, due pause nazionali in poco tempo, impegni ravvicinati, infortuni muscolari e da Covid. Io continuo a pensare che, dopo l’ultimo turno del girone di Champions, la squadra possa tornare in una forma psico-fisica più che accettabile e possano arrivare i risultati sperati. È fondamentale mantenersi attaccati al treno delle prime, per poi fare l’allungo in primavera e vedere cosa succede. Io sono fiducioso, se invece sarà una stagione di transizione senza raggiungere le coppe me ne farò una ragione.
moreto

In risposta a: Magnocavallo vive a Lovere

30 Novembre 2020 | 13.32
SuperSaudati
30 Novembre 2020 | 11.07
...l'asticella si è alzata...perchè idealmente devi sempre cercare di fare quanto fatto l'anno prima oppure un pelino meglio.... arrivare sopra il terzo posto (o anche solo quarti) e ai quarti di Champions League è (ed era) quasi impossibile... ma era (ed è ancora) giusto almeno provarci...
...perchè si bucano le partite??...i motivi sono tanti... sicuro quello di giocare SEMPRE ogni 3 giorni è il principale (e succede infatti a squadroni come Liverpool Real o Barca..) .... toglie energie fisiche e soprattutto mentali... (Liverpool era troppo vicina al Verona per non lasciare qualche strascico...) ....ma adesso neanche il tempo di respirare e hai subito i danesi che è un'altra partita importantissimissima.... cui ne seguiranno altre 2 altrettanto fondamentali....

...a questo aggiungi un difetto del Gasp... o se preferite del gioco del Gasp... essendo un meccanismo che deve funzionare alla perfezione per dare gli stupendi risultati sotto gli occhi di tutti... necessita di interpreti rodati... quindi Gasp tende ad affidarsi il più possibile ad uomini "fidati".... nel senso che è sicuro sanno già interpretare i movimenti del sistema... purtroppo giocare così spesso... usura i giocatori... nella testa e nel fisico... a volte nemmeno si accorgono... (...ma... esempio facile..ma vale per quasi tutti... un Ilicic...che è stato fermo dei mesi.... e in 15 giorni si trova a giocare 2 partite intere con la Slovenia... poi 3 battaglie con l'Atalanta... non può non risentirne... ) ...vi faccio un esempio che non c'entra nulla... ricordate l'innominabile...Cristiano Doni... quando capitavano le 3 partite in 8 giorni...e l'allenatore di turno non lo gestiva...perchè era un giocatore imprescindibile per noi... le probabilità che verso le fine della seconda o della terza partita... stanco morto sbroccasse e andasse a prendersi un cartellino rosso erano altine.....

... il turnover è pericoloso... ma è anche fondamentale... in una stagione così lunga.... dobbiamo USARE LA PANCHINA.... anche a rischio di lasciare punti per strada... anche perchè i punti li abbiamo lasciati cmq... anche forzando in campo i titolarissimi... (col Verona era la squadra titolare dell'anno scorso... tolto Gosens che era leggermente infortunato...!!!)
Paramo
30 Novembre 2020 | 10.51
Concordo quasi su tutto.
Tranne sull'analisi della partita con il Verona, per quanto riguarda l'atteggiamento dei nostri avversari.
Dici che stare dietro a difendere si spende meno.
Il Verona non è stato dietro a difendere. Lo dimostrano i numerosi fuorigioco in cui siamo incappati. Lo dimostra il fatto che abbia sempre accettato l'uno contro uno. Basti vedere il bellissimo duello fra Duvan e Lovato (bravo questo ragazzo). Oltretutto, una volta perso un difensore centrale (Lovato appunto) ha messo un centrocampista al suo posto e, accortosi che non poteva reggere il passo di Gomez lo ha cambiato, ma non per un difensore, bensì per un centrocampista ancora. E, nel finale ha cambiato punte con punte. Il Verona non è venuto qui a difendersi e forse ha pressato più alto di quanto l'avessimo fatto noi.
brignuca

In risposta a: Paramo

30 Novembre 2020 | 11.18
Direi che abbiamo ragione tutti e due, vero che hanno pressato altissimo ma attacchi pericolosi fino al 60 non ne hanno fatti, secondo me perchè hanno giustamente per il loro approccio, prefereito non rischiare fino a quando han visto che la benzina nostra stave acalando. Per i fuorigioco chero che la tua sia una impressione, mi sono guardato le statistiche e numerosi proprio no visto che sono stati due per parte.
TrueYou
30 Novembre 2020 | 10.47
Io penso che le prime partite eravamo un rullo compressore, soprattutto grazie ad un giocatore cui probabilmente non viene mai dato il giusto merito e peso specifico: Luis Muriel.
Tolto Muriel (e tralasciando di scrivere tutto quanto già espresso), si è spenta la luce.
Amore
30 Novembre 2020 | 10.46
IL SENSO DELLA MISURA? scusatemi mi becchero' qualche insulto ma per quanto mi riguarda nn ho il senso della misura e mi rendo conto che nn va bene,dico che negli ultimi due anni avremmo meritato lo scudetto e pure la coppa Italia se fossimo stati fortunati pure la finale di Champions.Siccome fortunati nn lo siamo qualcuno mi citi una partita vinta per CULO ti dico che un trofeo in bacheca ci starebbe e come.Abbiamo perso partite in questa stagione a parte Napoli che nn meritavamo di perdere,bastava segnare un goal e le portavi a casa tutta.LA MIA SQUADRA DEVE VINCERE ALTRO CHE SENSO DELLA MISURA.VITTORIA VITTORIA VITTORIA
brignuca

In risposta a: Amore

30 Novembre 2020 | 10.54
sulle due vittorie che poi sono quello che resta negli annali come non quotarti, il discorso però è relative alla stagione attuale. Dato chelo scudetto lo scorso anno non è arrivato e che le condizioni sono quelle che tutti vediamo la aspetttiva scudetto delusa non può essere (a mio aviso) qualcosa che fa buttare la croce addosso alla squadra, ovviamente liberisisni di pensarla diversamente
Amore

In risposta a: brignuca

30 Novembre 2020 | 11.05
Cosa dire dei nostri giocatori che si impegnano sempre e danno tutto,anche loro saranno delusi perché adesso stanno soffrendo,avremmo meritato con questo gruppo migliore sorte,ben inteso anche in campionato c'è tanto da fare e chi ride oggi dei competitor potrebbe trovarsi con la dentiera a fine campionato.il mio è anche un GRIDO DI DOLORE.scusatemi.
Mauri62
30 Novembre 2020 | 10.42
Io penso quello che ho già esposto. La squadra è la più forte che abbiamo mai avuto, per starting eleven e cambi. Le prime partite lo ha dimostrato nettamente. Poi sono arrivate le nazionali, Napoli, le partite a nastro e tutto quello che poteva danneggiarci. È un mix di stanchezza mentale, frustrazione, ansia che sale e infortuni e defezioni a nastro. Bisogna solo fare quadrato tutti, avere pazienza, non rompere i coglioni e lasciare lavorare il Gasp e lo Staff. Poi a gennaio se c'è bisogno di sistemare un paio di ruoli si farà.
libero

In risposta a: Mauri62

30 Novembre 2020 | 10.50
E non dimentichiamo che i nostri non hanno nemmeno avuto il tempo del riposo tra un campionato e l'altro come gli anni scorsi. Quindi anche la preparazione precampionato ne ha risentito. Se penso poi ad alcuni nostri come De Roon e Gosens che sono stati straimpiegati, non essendo dei robot , è normale che comincino ad accusare delle defezioni e malanni fisici. Per concludere i sostituti non sono ancora pronti al 100 %; ricordate quanto c'è voluto ad Hateboer e Gosens per arrivare a giocare come giocano ora?
Cuginus
30 Novembre 2020 | 10.41