Il Sassuolo ha perso solo una delle sei sfide in Serie A contro l’Atalanta, ma negli ultimi quattro incroci ha raccolto appena tre punti (3N, 1P).

In casa, i neroverdi sono imbattuti in Serie A contro i bergamaschi: una vittoria e due pareggi.

Il Sassuolo ha sia segnato che subito gol nelle ultime cinque partite di campionato.

Gli emiliani sono reduci da due sconfitte di fila, contro Roma e Lazio: in Serie A non perdono tre gare di fila da marzo 2015.

L’Atalanta ha vinto cinque delle ultime sei partite di campionato (1N), tenendo la porta inviolata quattro volte nel parziale.

I nerazzurri si sono imposti sul campo del Pescara nell’ultima trasferta: in Serie A non vincono due gare esterne di fila dal marzo 2014.

In questo campionato nessuna squadra ha segnato più gol da corner dell’Atalanta (cinque) e nessuna ne ha subiti di più del Sassuolo (cinque).

Solo il Cagliari (399 minuti) è stato più tempo in svantaggio rispetto al Sassuolo (368) nella Serie A in corso.

Gregoire Defrel ha realizzato contro l’Atalanta la sua prima doppietta in Serie A: nel dicembre 2014 con la maglia del Cesena.

Alejandro Gomez ha creato 15 occasioni da gol senza che nessuna di queste sia stata trasformata in rete dai compagni: record condiviso con Paredes.

I PRECEDENTI – Alla quarta stagione consecutiva in Serie A, il Sassuolo ha ospitato tra le mura amiche la compagine orobica in tre circostanze, con i neroverdi imbattuti in virtù dei due pareggi raccimolati nelle ultime due stagioni dopo il vittorioso primo incontro. Pirotecnico l’ultimo confronto, condito da quattro reti e due epulsioni: Magnanelli e Floro Floros rispondono ai vantaggi ospiti firmati da Pinilla già nel primo tempo, con lo stesso  centravanti cileno e Vrsaljko espulsi nella ripresa. 0-0 nel 2014/15, mentre nella prima storica stagione degli emiliani in Serie A (2013/14) i gol nella ripresa di Zaza e Berardi permisero ai ragazzi di Di Francesco di superare l’Atalanta, allora allenata da Colantuono. L’unica affermazione bergamasca in trasferta è dell’Ottobre 2010, in Serie B, con Ruopolo e Ardemagni a piegare a domicilio il Sassuolo di Arrigoni, così come in favore degli orobici si sono conclusi due incroci in Coppa Italia (a Bergamo), con i padroni di casa vittoriosi 2-0 nel dicembre 2013 e 3-0 nell’agosto 2006.

LE STATISTICHE – La giovane esperienza del Sassuolo in Serie A fa sì che dei precedenti tra Sassuolo e Atalanta, al Mapei Stadium, si sia detto nel paragrafo precedente: in sintesi, nelle tre gare disputate in Serie A, negli almanacchi figurano una vittoria del Sassuolo e due pareggi, con quattro reti messe a referto dagli emiliani contro le due orobiche. Se si estende il testa a testa anche all’Atleti Azzurri d’Italia si aggiungono al computo delle sfide in Emilia una vittoria atalantina, un pari e un successo neroverde. Quattro gli ex della gara, di cui tre attualmente tra le fila emiliane e uno tesserato per l’Atalanta: storie decisamente importanti quelle di Andrea Consigli (201 presenze tra i pali dell’Atalanta, oltre alla trafila nel settore giovanile) e Federico Peluso (115 presenze tra il 2009 e il 2013), meno durature le esperienze in maglia atalantina di Biondini e con quella neroverde di Kurtic. Guardando agli allenatori, bilancio in perdita per Di Francesco contro l’Atalanta in tutte le competizioni, con 2 vittorie 3 pareggi e 5 sconfitte, mentre contro il Sassuolo Gasperini vanta 3 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte; gli scontri diretti tra i due tecnici vedono invece Gasperini in vantaggio su Di Francesco per 3 successi a 2, con un pareggio a completare il computo dei precedenti tra i due.

Alla sfida del Mapei di domenica prossima il Sassuolo arriva ridotto all’osso, e con il morale fiaccato dal pareggio in extremis subito in Europa League contro il Rapid Vienna; diametralmente opposto l’umore dei nerazzurri, reduci dall’entusiasmante striscia di risultati positivi che ha issato gli oroboci al sesto posto. Gli ospiti vorranno andranno a caccia del quarto successo consecutivo, ma c’è da aspettarsi una reazione d’orgoglio da parte degli emiliani.

Da eurosport.com e mondopallone.it