In Serbia già lo rimpiangono: scopriamo il nostro Vlahovic
"Vanja Vlahović e Relja Obrić sono stati praticamente regalati all'Atalanta! Per anni si è parlato bene di Vlahović, che avrebbe dovuto rappresentare il futuro del club e la prossima vendita redditizia, ma ora è stato venduto per una casseruola di pesce??! Per non parlare difensore sinistro Obrić, componente della nazionale slovena, che è stato svincolato per niente?!BRAVI CRETINI!"
Questo riporato qui sopra è solo uno dei tanti commenti dei Grobari (i tifosi del Partizan), arrabbiati e delusi per la cessione dei loro due grandi talenti. Su Vanja in particolare, pare che da anni nel club e tra i tifosi si parlasse di lui come il futuro della prima squadra e plusvalenza importante per le casse dei serbi: un vero gioiello insomma.
Vlahović ama giocare nella posizione di attaccante centrale, ma si può adattare molto bene anche a giocare su entrambe le fasce grazie alla sua grande velocità sia nel breve che negli allunghi. Ha un buon fiuto del gol, come dimostrano anche le 23 marcature messe a segno in 53 gare con le giovanili del Partizan. Solo nella stagione corrente, giocando sempre da punta, ha già segnato 6 reti in sole 5 presenze.
Ha svolto tutta la preparazione della pausa mondiale insieme alla prima squadra, segnando anche al debutto in amichevole. Di lui i compagni spendono ottime parole: è uno che rispetta i giocatori più anziani, si impegna sempre e lavora sodo seguendo i consigli di tutti. Ha già finito la scuola e anche dalle sue interviste si nota come sia un ragazzo molto concentrato mentalmente. Si è sempre comportato bene, sia nel club che nelle selezioni giovanili della Serbia.
Insomma, parliamo di un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle e tanta voglia di crescere e migliorare. Vanja adesso sarà chiamato ad aiutare la nostra Primavera, che in questo momento non naviga in buone acque. I suoi gol e le sue falcate potrebbero rappresentare un valore aggiunto alla rosa di mister Fioretto, almeno questo è quello che ci auguriamo tutti. Con buona pace dei tifosi serbi, che ancora si chiedono come abbia fatto la loro squadra a lasciarsi scappare quello che definiscono "un talento vero".
Questo riporato qui sopra è solo uno dei tanti commenti dei Grobari (i tifosi del Partizan), arrabbiati e delusi per la cessione dei loro due grandi talenti. Su Vanja in particolare, pare che da anni nel club e tra i tifosi si parlasse di lui come il futuro della prima squadra e plusvalenza importante per le casse dei serbi: un vero gioiello insomma.
Vlahović ama giocare nella posizione di attaccante centrale, ma si può adattare molto bene anche a giocare su entrambe le fasce grazie alla sua grande velocità sia nel breve che negli allunghi. Ha un buon fiuto del gol, come dimostrano anche le 23 marcature messe a segno in 53 gare con le giovanili del Partizan. Solo nella stagione corrente, giocando sempre da punta, ha già segnato 6 reti in sole 5 presenze.
Ha svolto tutta la preparazione della pausa mondiale insieme alla prima squadra, segnando anche al debutto in amichevole. Di lui i compagni spendono ottime parole: è uno che rispetta i giocatori più anziani, si impegna sempre e lavora sodo seguendo i consigli di tutti. Ha già finito la scuola e anche dalle sue interviste si nota come sia un ragazzo molto concentrato mentalmente. Si è sempre comportato bene, sia nel club che nelle selezioni giovanili della Serbia.
Insomma, parliamo di un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle e tanta voglia di crescere e migliorare. Vanja adesso sarà chiamato ad aiutare la nostra Primavera, che in questo momento non naviga in buone acque. I suoi gol e le sue falcate potrebbero rappresentare un valore aggiunto alla rosa di mister Fioretto, almeno questo è quello che ci auguriamo tutti. Con buona pace dei tifosi serbi, che ancora si chiedono come abbia fatto la loro squadra a lasciarsi scappare quello che definiscono "un talento vero".
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