Ecco le differenze tra Serie A e Premier League. E anche un salto in Champions League.
Ho deciso di raccogliere i dati della Serie A e della Premier League (e di Champions League) sui contrasti e sui falli e quindi analizzare anche l'attitudine degli arbitri nel fischiare e, di conseguenza, interrompere il gioco.
Il dato è una media della giornata dei due campionati, quindi quello che 20 squadre fanno in una giornata di campionato. Il dato dei contrasti totali, quindi quelli riusciti e quelli falliti, è questo: Serie A:485,3 totali a giornataPremier League:497,6 totali a giornata La differenza è di circa 12 contrasti in meno per la Serie A, quindi poco più di 1 contrasto a partita in meno.
Il dato sui contrasti totali, quindi, non è un dato che fa pensare a chissà quali differenze.
Andando a vedere i dati dei contrasti riusciti, ancora poche notevoli differenze.
Anche qui poche differenze con 12 contrasti riusciti di differenza. La differenza della percentuale è poca:
60,82% dei contrasti riusciti in Serie A 61,77 dei contrasti riusciti in Premier League Il dato che ci fa capire le vere differenze riguarda quello dei falli commessi.
Circa 27,5 falli a partita.
In Premier League si fischiano 220,5 falli a giornata.
Circa 22 falli a partita. 55 falli in meno in 10 partite. Quindi 5,5 falli in meno a partita. Ciò che può trasparire è il fatto che in Premier League si fischi di meno. Prendendo il dato degli arbitri vediamo che l'arbitro che fischia di più in Serie A (tenendo conto degli arbitri con più di 5 partite dirette) è Giacomelli con 30,25 falli fischiati a partita. In Premier League chi fischia di più è Paul Tierney con 24,42 falli a partita.
Praticamente 6 falli di differenza.
Tra quelli che fischiano meno, invece, vediamo che in Serie A (tenendo conto degli arbitri con più di 5 partite dirette) c'è Fabbri con 23,4 falli a partita. Cioè il nostro arbitro che fischia meno ha quasi la media dell'arbitro che fischia di più in Premier League (1 fallo a partita di differenza). In Premier League, invece, è Atkinson a fischiare meno con 18,87 falli a partita.
E la Champions League?
Quindi consideriamo i falli commessi. In Champions League dobbiamo considerare i gironi e la fase finale. Ad ora (24/03/2021) quindi contando gli ottavi di Champions League, sono stati effettuati 380 falli. Quindi circa 23,7 a partita.
Circa 1 in più di quanti se ne fischiano in Premier League e circa 4 in meno di quanti se ne fischiano in Serie A.
In tutto ciò su 16 partite dobbiamo considerare il fatto che abbiamo avuto 3 squadre italiane negli ottavi di finale. Quindi 6 partite su 16. Quasi la metà delle partite è stata "influenzata" dalla cultura italiana.
Ma...
22,5 falli a partita nelle partite tra Lazio e Bayern Monaco
23,5 falli a partita nelle partite tra Atalanta e Real Madrid
24 falli a partita nelle partite tra Juventus e Porto (escludendo i supplementari).
Sempre al di sotto della media italiana.
Massa ha 3 presenze con 18,67 falli a partita
Orsato ha diretto:Olympiacos - Marsiglia
Manchester United - PSG Chelsea - Atletico Madrid
Massa ha diretto:
Chelsea - Siviglia
Istanbul Basaksehir - Manchester United
Olympiacos - Manchester City Solo squadre inglesi. E infatti i 18,67 falli a partita fanno capire il motivo.
Orsato, in Serie A, fischia 28,33 falli a partita (2 in più rispetto alla Champions League). Massa fischia 26,73 falli a partita (circa 8 in più rispetto alla Champions League).
mondocalcistico.it