In occasione della sua venuta in Italia per l'evento dedicato ad Artemio franchi, tra i vari temi trattati, Infantino ha parlato anche di uno che gli sta particolarmente a cuore: la questione del tempo effettivo. Il presidente della FIFA che sta lavorando per organizzare un Mondiale il più funzionale possibile sul piano dello spettacolo, pensa anche ai "tempi morti". Il concetto che sta alla base del ragionamento è che si paga per 90 minuti, non per i 50 effettivi di gioco. Per l'introduzione del "tempo effettivo", però, serve una modifica regolamentare da parte dell’Ifab. E allora la strada pratica è quella del recupero, come sottolinea il Corriere dello Sport. A Qatar 2022, quindi, aspettiamoci gare da 100 minuti di gioco, con extra-time significativi. Questo anche in virtù dei 10 cambi previsti nei tempi regolamentari.

fonte TMW