04/06/2024 | 22.49
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Infinito "Professore": con la sua Slovenia entra, segna, vince (VIDEO)



Come nelle favole. Josip Ilicic celebra il ritorno con la Nazionale slovena con una rete che regala la vittoria nell'amichevole contro l'Armenia. Una rete nel suo stile, con finta e mancino sotto la traversa a togliere le ragnatele. Inserito tra i pre-convocati per l'Europeo dal Ct Kek, il 36enne ha dimostrato di essere in forma e poter dire la sua anche nel torneo che inizierà in Germania il prossimo 14 giugno e questo gol consolida ulteriormente la sua posizione nella lista definitiva. Assente in nazionale da quasi 3 anni (l'ultima presenza il 14 novembre 2021, contro Cipro), è arrivato a quota 18 centri in 81 partite con la Slovenia.

Una giornata che sognava Ilicic, premio per la determinazione con cui ha riaccarezzato il campo dal giorno del suo ritorno in patria col Maribor. Passo dopo passo ha fatto risplendere il suo talento, diventando protagonista nella stagione appena conclusa con 8 gol e 11 assist (più 1 in Conference). Una straordinario percorso dopo un periodo complicato che lo aveva allontanato dal mondo del calcio. Talento cristallino, 'pescato' dal Palermo di Zamparini, passato poi dalla Fiorentina ed esploso definitivamente con l'Atalanta di Gasperini: un genio calcistico amato dai tifosi della Dea, sempre in doppia cifra e inserito nella sua dimensione ideale. Poi, però, era arrivato il 2020. Era l'anno del Covid che contagiò anche lo sloveno e finì per innescare una fase di depressione. Josip era presente alla ripresa del campionato in piena estate, ma dopo la gara con la Juve dell'11 luglio iniziò il suo periodo lontano dai campi che si concluse a fine ottobre, quando tornò in occasione della sfida col Napoli. Il peggio sembrava passato.

Invece no. La depressione tornò a farsi presente nella testa di Ilicic. Dopo il 6-2 ai danni dell'Udinese all'inizio del gennaio 2022, il giocatore - stretto dall'affetto dei compagni e di tutto il mondo del calcio - si chiuse nella sua privacy per superare questo delicato momento, arrivando alla decisione di rescindere il suo contratto con l'Atalanta, ma non prima di un'ultima presenza. Cori e applausi salutarono la sua ultima in maglia Dea. Non è un addio al calcio. "Il mio obiettivo è continuare a giocare ad alti livelli - promise -. Passato il periodo brutto, la mia vita è ricominciata". Il futuro prende poi la forma di casa sua, del Maribor da dove tutto era cominciato. Si esalta nei suoi palcoscenici preferiti, quelli europei, e dopo due anni di giocate, gol e assist (e un breve ritorno a Bergamo per vedere l'Atalanta e ricevere l'amore dei tifosi, accompagnato da Gasperini), arriva il regalo più atteso: il ritorno in Nazionale e anche questo viene bagnato da una sua rete. Un ritorno da sogno, nel segno di Josip.



Fonte: Sky.it
By Gandalf
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