30/05/2020 | 20.40
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Inseguire i milioni e non il pallone!!!

L'immagine può contenere: albero e spazio all'aperto

"Schifati da un'assurda decisione, inseguire i milioni e non il pallone Sistema calcio vergogna" questo il testo di uno striscione esposto dai tifosi dell'Atalanta nei pressi del Gewiss Stadium 

By marcodalmen
80 commenti
mr magoo
31 Maggio 2020 | 21.56

Io vedo questo striscione come una protesta su come si vuol finire la stagione e non su la partenza di un nuovo campionato,stagione.


Lo vedo come protesta contro il voler finire in 40 giorni una stagione con regole,orari,protocolli, poco chiari e tant'è che ogni giorno se ne sentono di nuove( date,algoritmi,responsabilità mediche,etc). Praticamente un gran caos dettato solo da interessi economici( e lasciam perdere l'indotto che come in tutte le attività ê e sarà in crisi).


La voglia di calcio e della Dea l'abbiamo tutti,la passione idem,ma la disorganizzazione,i dubbi,le anomalitá non possono essere la strada giusta.


C'era tutto il tempo per iniziare il nuovo campionato coi raduni a luglio, con regole decise e non cambiate in corsa.


Manca l'ultima rata dei diritti tv? Ripartita per tutte le squadre sarebbe inquietante se una società fallisse per questo. Anzi sarebbe ora di regolamentare anche il discorso indebitamento e smetterla di parate il kulo ai soliti che spendono e spandono a loro piacimento per poi piangere,far le vittime,i ricorsi, contro eventuali restrizioni. 


 

Baloo
31 Maggio 2020 | 14.49

Certamente chi rivendica uno sport che abbia dei riferimenti morali ha pienamente ragione. Però bisogna fare i conti con la realtà. O si vuole un'Atalanta perennemente impegnata a conquistare una salvezza in serie A o la promozione dalla B, lanciando i giovani, oppure si vive questa favola , questo momento trovando una mediazione. Io spero che questo momento duri a lungo, anche se credo che non  potrà durare per sempre...il mondo del calcio al momento è questo, così come il resto della società,. Certo bisogna ribaltare tutto, occorre che si trovi una mediazione, un compromesso tra mercato e valori morali. Come per ogni altro ambito della vita.

Mauri62
31 Maggio 2020 | 14.16

Queste iniziative NON servono a Bergamo e all'ATALANTA. Per non parlare dei caratteri rossi e neri....

unodibergamo

In risposta a: Mauri62

31 Maggio 2020 | 18.58

Non si fa quello che serve, si fa quello che si ritiene giusto e se il pensiero ultras è questo va rispettato anche se non condiviso.
ps. sono almeno 20 anni che gli striscioni di "protesta" a Bergamo sono fatti con questi colori, non vediamoci dietro cose che non esistono

Mauri62

In risposta a: unodibergamo

31 Maggio 2020 | 21.26

Niente da fare. Avete sempre quelle infiltrazioni che vi portano a fare errori che la gente non capisce e poi ne pagate le conseguenze. Gli errori servono per imparare a non ripeterli, invece ci ricadete sempre. Peccato. 

unodibergamo

In risposta a: Mauri62

01 Giugno 2020 | 08.54

Ribadisco il concetto: non si fa quello che piace alla gente, si fa quello in cui si crede anche se porta a non essere apprezzati dalla gente...il populismo meglio lasciarlo alle bandierine che a seconda di dove tira il vento si schierano pro o contro qualcuno. Un saluto

papimisci
31 Maggio 2020 | 10.10

Giusto riprendere, non giusto: ai posteri l’ardua sentenza.


Faccio solo presente che chi ha esposto questo striscione è parte integrante del sistema calcio.

tiziano
31 Maggio 2020 | 10.05

avete letto l'intervista del Gasp sulla Gazzetta!!!!! Pel de poia!!!!

boll64
31 Maggio 2020 | 09.41

Ma secondo voi la nostra bella Atalanta di questi ultimi 4 anni  con cosa e' stata costruita?


Ma secondo voi la nostra bella nuova curva nord con cosa e' stata costruita?


Ma secondo voi Perchè i Zapata, Ilicic, Gomez, vengono a giocare a Bergamo  quando fino a quelche anno prima venivano i i  Liolidis, Terra, Assennato, Codispoti?


La risposta mi sembra scontata: grazie ai tandi milioni rivenienti da plusvalenze, dai diritti televisivi , dagli  sponsor. dal botteghino e non ultimo dalla fam. Percassi.


Mi sembra assurdo che questi signori  non se ne fossero  accorti prima del Covid 19! 

moreto
31 Maggio 2020 | 08.52

Beh , sta di fatto che il movimento pallonaro vuole ricominciare x i soldi non certo x noi tifosi


almeno questo è un dato di fatto indiscutibile e evidentissimo .


anche xchè se fosse x noi tifosi , anche solo la possibilità di fare entrare che ne so , un migliaio di tifosi (magari bambini,distribuiti in stadi da ventimila e passa posti , lo si poteva fare 


e non mi si venga a dire che questo sarebbe assembramento . Xchè proprio i giornalisti e i fotografi , non perdono occasione x assembrarsi . Già xchè l'unica differenza rispetto a prima sono le aste che tengono il microfono . Ma proprio dove iniziano le impugnature di queste aste , sono sncora tutti pigiati e assembrati .


curioso di vedere se x l'uefa quelle "aste"sono consentite. Xchè su quelle delle nostre bandiere menano il torrone

Claudiopaul70
31 Maggio 2020 | 08.23

Soldi soldi soldi...

maracaniggia
31 Maggio 2020 | 08.21

E allora???? In qualche maniera BISOGNA ricominciare. Rispetto a prima può sembrare tutto finto. Ma senza i soldi che girano, non si mangia.

SubbuteoGroup
31 Maggio 2020 | 07.33

La prossima volta che gli daranno 1.000 biglietti per una trasferta di CL, mi aspetto che vengano rispediti al mittente.


Perchè è una situazione che di "cuore" non ha proprio un cazzo.


 

magallanes1

In risposta a: SubbuteoGroup

31 Maggio 2020 | 10.25

L'hai toccata piano

SubbuteoGroup

In risposta a: magallanes1

31 Maggio 2020 | 15.23

Pota...inutile appellarsi a8 valori, quando poi sei parte integrante del business e sei disposto a spendere 500 euro 


Per una trasferta di 24ore in regime di monopolio e magari lamentarti dell'aumento di 50 euro dell'abbonamento, che nermaltente è la cifra a partita destinata alle birre di infimo ordine che normalmente ti tracanni.....


 

farabundo

In risposta a: SubbuteoGroup

31 Maggio 2020 | 15.32

infatti...mi sarebbe piaciuto vedere uno striscione con rima sopraffina contro il monopolio e relativo subappalto della gestione piovret-trasferte


invece a memoria non ne ricordo.


 

unodibergamo

In risposta a: farabundo

31 Maggio 2020 | 19.17

Nemmeno io ne ricordo, eppure a vedere l'Atalanta a Bergamo siamo sempre 20mila, a Roma siamo stati in 24mila, a S.Siro in 45mila...saranno finite le bombolette al Leroy Merlin?

Claudiopaul70

In risposta a: unodibergamo

31 Maggio 2020 | 19.47

Io ero uno di quei 24000 a roma e dei 45000 a san siro ma non ho speso 500 euro ne comprato bombolette al leroy merlin

unodibergamo

In risposta a: Claudiopaul70

31 Maggio 2020 | 20.19

Nessuno della curva avrebbe pagato 500€

Claudiopaul70

In risposta a: unodibergamo

31 Maggio 2020 | 20.40

Ironia...a me personalmente della curva, di quanto spebde, se guadagna o se ha biglietti con un canale privilegiato me ne frega una beata minkia...io se e quando voglio andare pago quel che ritengo giusto senno' a sto' a ca'. 

farabundo

In risposta a: unodibergamo

31 Maggio 2020 | 21.32

o mia capit i paragoni e le bombolette ma fa niente


a bergamo in casa la piovret la ghe mia


a roma in coppa italia e a milano in chiempions c'era ma non aveva il monopolio.

unodibergamo

In risposta a: SubbuteoGroup

31 Maggio 2020 | 19.15

Confermo, è malafede, mischi pere e mele...ribadisco l'invito, l'ignoranza (intesa nel senso pieno del termine) è una brutta bestia

unodibergamo

In risposta a: SubbuteoGroup

31 Maggio 2020 | 19.13

Sei molto male informato e siccome non mi pare la prima volta che scrivi inesattezze, comincio a pensare sia malafede. Se ti interessa sapere qualcosa di dettaglio, chiedi la mia mail allo staff.


Un saluto

Claudiopaul70

In risposta a: unodibergamo

31 Maggio 2020 | 19.45

Quale sarebbe l'inesattezza?

unodibergamo

In risposta a: Claudiopaul70

31 Maggio 2020 | 20.19

Identico invito, chiedi la mia mail

Claudiopaul70

In risposta a: unodibergamo

31 Maggio 2020 | 20.37

Ma de fa'...?

Rialto23
31 Maggio 2020 | 01.11

Mentalità degna di una comunità Amish

Paolo74
31 Maggio 2020 | 00.49

Il calcio è passione non business.. Anche se lo è diventato. Capisco i calciatori che vogliono giocare perché è la loro passione e il loro lavoro missione... Mi fate paura voi che parlate di soldi e di calcio terza forza economica, ma quando mai? Il campionato è finito a marzo. Senza pubblico il calcio non esiste, è come volere nuotare in una piscina senza acqua. Più cuore e meno portafoglio! 

jacomino

In risposta a: Paolo74

31 Maggio 2020 | 01.13

il solo calcio professionistico sviluppa un volume d affari di 4,5 miliardi di euro annui.


l 8% del PIL


con l indotto ci lavorano più di 250.000 persone, garantendo un gettito fiscale allo stato di 9 miliardi di euro


 


è giusto fermare tutto perché i puri e duri non possono entrare a coltivare la loro passione

dAtalanta

In risposta a: jacomino

31 Maggio 2020 | 03.21

Dove avresti trovato il dato che il calcio rappresenta l'8% del PIL Italiano? è una cosa ridicola solo a pensarla.


Se rappresenta lo 0,5% è già tanto


per farti capire PIL italiano 2,084 migliaia di miliardi$ quindi i 4,5% è il nulla, se anche vuoi considerare l'indotto e raddoppiare la cifra rimane comunque il nulla.

jacomino

In risposta a: dAtalanta

31 Maggio 2020 | 11.00

ho fatto un mix di vari articoli che ho letto.


sulla cifra dei 4,5/5 miliardi sono sicuro in quanto riportata anche dal sole 24 ore.


per il PIL ho pensato considerasse ogni cosa collegata al calcio, quindi anche merchandising, tv, indotto vario.


però effettivamente a ragionare bene probabilmente il numero è troppo alto

dAtalanta

In risposta a: jacomino

31 Maggio 2020 | 03.23

volevo scrivere "4,5MLD sono il nulla*" e non 4,5 %

Paolo74

In risposta a: jacomino

31 Maggio 2020 | 08.57

Certo industria, turismo, artigianato etc.. vengono economicamente dopo il calcio? I tuoi numeri mi paiono molto sballati.. 

jacomino

In risposta a: Paolo74

31 Maggio 2020 | 11.04

caro Paolo, se non sbaglio però industria e artigianato sono ripartiti, e in alcuni casi non si sono mai fermati.


idem i servizi


il turismo potrebbe farlo dal 3 giugno anche extra regione


 


e come saprai benissimo è cambiato tutto anche in quanto sopra, con la gente che sta capendo e accettando.


perché il calcio non può farlo?


PS ovviamente non sto dicendo che sia contento, ma solo che le posizioni prese mi sembrano fuori dal contesto

farabundo

In risposta a: Paolo74

31 Maggio 2020 | 15.03

ciao paolo non condivido il paragone con la piscina.


la vasca sta al campo, come i calciatori stanno ai nuotatori.


il pubblico al massino si può paragonare a quelli che cazzeggiano sul prato ad abbronzarsi senza nuotare o al massimo a bagnarsi le palle 5 minuti.


p.s.


italcementi der fò ostiaaaaaaaaaaa che gò la sömmia

SubbuteoGroup

In risposta a: farabundo

31 Maggio 2020 | 15.25

Dervì fò e impienes i vasche che an ghe sta piò det!

Claudiopaul70

In risposta a: SubbuteoGroup

31 Maggio 2020 | 15.31

Ma le piscine nelle palestre non riaprono domani?

SubbuteoGroup

In risposta a: Claudiopaul70

31 Maggio 2020 | 15.47

Molti non sono pronti.


Non è facile dopo il valzer dei decreti.

farabundo

In risposta a: Claudiopaul70

01 Giugno 2020 | 08.40

articolo sul giornale locale...


ancora qualche giorno per tirarsi insieme dicono


 

Paolo74

In risposta a: farabundo

01 Giugno 2020 | 00.02

Il pubblico c'è anche alle gare di nuoto eccome e la cosa triste è che è forse peggio di quello delle gare dei pulcini nel calcio.. Ho sentito cose che "voi umani" non potete immaginare.. W il cloro e speriamo di profumare presto ancora di cloro

Fartur
31 Maggio 2020 | 00.45

Messaggio Anacronistico, fuori dalla realtà, tutto sta riprendendo, a fatica, con enormi sforzi da parte di tutti, per tornare con estrema cautela ad una vita normale che permetta a tutti noi di vivere, e questi personaggi sbandierano slogan ideologici pur di segnalare la loro identità obsoleta. 
Avrei molto apprezzato un sostegno incondizionato a tutto l'ambiente per mostrare l'orgoglio di essere Atalantini e Bergamaschi. Sono un illuso 


 


 

PrimaLaDea
31 Maggio 2020 | 00.37

Questa volta proprio non condivido...


Che ormai nel calcio si ragioni in questo modo non è una cosa nuova. 


Un modo per disonorare i morti non è certo una partita di calcio.

Cosmos62
31 Maggio 2020 | 00.36

Ma Dai ,i media ci stanno prendendo x il culo...x questo striscione,tifosi dell'Atalanta si sono  accorti solo oggi che il calcio gira attorno ai soldi.....beati loro. 

mr magoo
31 Maggio 2020 | 00.15

Vorrei che tutta sta voglia di veder finir il campionato in fretta e furia con regole cambiate e protocolli incerti,


valesse anche per gli altri sport,basket, volley,etc.


Anche li ci son decine di migliaia di persone che ci lavorano dentro e nell'indotto,ma chissenefrega si pensa solo al calcio.


 


 

Max_Law
30 Maggio 2020 | 23.59

Mi sembra che vogliano cavalcare l'onda populista del nessuno tocchi i morti di bg!


Da una città di preustù, una tifoseria de preustù....

Barbie
30 Maggio 2020 | 23.58

è ora che subentri un ventenne o poco più


slogan  e modi di pensare anni 80,superati dai tempi


il calcio adesso è questo ,se sta bene è così ,se no ci sono migliaia di altre cose da fare


tutto evolve,non sempre per il meglio,ma evolve,non si può restare ancorati a cose passate


il solo fatto di chiamarlo "il pallone" fa abbastanza ridere


 


ad ogni modo ,va bene lo stesso


unica cosa questi messaggi vedete di farli arrivare almeno giusti


perchè ho letto già su più siti e sentito in tv che è stato scambiato come un messaggio per i giocatori dell' Atalanta,


dai media è stata riportata(probabilmente in malafede,ma così è) come contestazione alla squadra, quindi un gran bell' autogol


 

Cosmos62
30 Maggio 2020 | 23.55

Ma che cazzata e'.........ma dai.......spero che lo tolgano subito,e'Ridicolo 


 


 


 


 

Paolo74

In risposta a: Cosmos62

31 Maggio 2020 | 00.50

Spiegaci cosa c'è di ridicolo.... 

Cosmos62

In risposta a: Cosmos62

31 Maggio 2020 | 09.26

Ma scusa cosa vogliono....che calcio si fermi x sempre..... visto e tutto ruota attorno ai soldi ma non solo da ora ,ma da sempre,oppure che si fermi x rispetto dei morti....oppure che si fermi fino che venga trovato un vaccino aspettando magari qualche anno x permetterci di tornare allo.stadio, qualunque sia il motivo è RIDICOLO.TUTTO RIPARTE GIUSTO RIPARTIRE ANCHE CON IL CACIO FINO A QUANDO SIA POSSIBILE.


LA VITA  NEL BENE O NEL MALE DEVE CONTINUARE


CREDIMI IO PURTROPPO NE SO' QUALCOSA.


 

Andre62
30 Maggio 2020 | 23.53

Tutto riapre ed ognuno viene riconsegnato al proprio lavoro e invece i calciatori professionisti dovrebbero continuare a girarsi i pollici...ma smettetela con queste frasi ridicole in rima e che non dicono nulla

salvatori
30 Maggio 2020 | 23.41

Allora prendetevela anche col gasp che dice che bisogna tornare a giocare e col papu che dice che non vede l ora ..dai su un po di coerenza. Poi mi raccomando,  il 21 tutti davanti alla tv

Andreaneroblu
30 Maggio 2020 | 22.35

Dal Calcio di serie A e quello di serie B dipendono i redditi di non meno di cinquantamila persone, la gran parte delle quali non superano i 1500 euro mensili. Il Calcio professionista è solo in minimissima parte legato al pur moralmente discutibile stipendio di Ronaldo. Quelle migliaia di milioni di euro che sono mossi dalle partite di calcio professionista (anche a porte chiuse..) sono soprattutto la salvaguardia di quei 1500 euro mensili di gran parte di quelle cinquantamila persone. Se Ronaldo sta fermo anche un anno, rimane straricchissimo ugualmente. Per la gran parte dei cinquantamila, invece, no. Ci sarebbe sofferenza e parecchio disagio. Non è complicato da capire. Cosa c'è di difficile da comprendere?

GiodaPV

In risposta a: Andreaneroblu

30 Maggio 2020 | 23.18

Certamente qualcuno potrà riprendersi un po' ma se le porte restano chiuse per una gran parte delle 50.000 famiglie la situazione resterà come è oggi. 


 

Oiggaiv

In risposta a: GiodaPV

31 Maggio 2020 | 01.08

Ciao Giorda.


Per quel che riguarda i miei zii ti ho risposto nel post dove è nato L'O.T.


Cosi ti fai un'idea. 

gaarens
30 Maggio 2020 | 22.29

Purtroppo il calcio che vogliono i tifosi non tornerà più.. quindi o ci si adegua oppure si va a tifare la squadra del proprio paese in tutte le categorie, dove si può ancora parlare del calcio di una volta !!!

JUMP
30 Maggio 2020 | 22.07

Ormai è semplice mania di protagonismo. Se la tua fabbrica o il tuo ufficio non riapre e non lavora fallisce e tu rimani a piedi. Non credo sia così difficile capire che se non giocano tutto il settore del calcio va in sofferenza. Oltre a questo se gli altri campionati ricominciano ed il nostro no la perdita di competività che si creerebbe tra le nostre società e quelle spagnole inglesi e tedesche diventerebbe da rimarginare a breve.


Non mi sembra un concetto difficile da capire. 


 


 

mah82
30 Maggio 2020 | 22.02

Sarà che sto invecchiando...ma da frequentatore della curva da 20 anni devo dire che ultimamente mi riconosco sempre meno in questi ragazzi, nelle decisioni che prendono e nella maggior parte dei comunicati diramati. E questo mi mette un pò di tristezza, non so se sono io che ho cambiato modo di vedere le cose o loro che stanno perdendo la bussola...

Alex7
30 Maggio 2020 | 21.49

Io non vedo l'ora che si riprenda a giocare. Il calcio è una passione troppo forte. Rivedere l'Atalanta, anche da uno schermo, riporterà gioia in molte case. Mio nonno, che è venuto a mancare in questo periodo proprio per il virus, sarebbe stato felicissimo. Aspettava con ansia il sorteggio ai quarti di Champions. È stato un momento difficilissimo per tutti, la stagione dell'Atalanta può levarci non pochi pensieri. Possiamo coltivare ben due sogni, uno più fattibile. Le circostanze non sono delle migliori, bisogna venirsi incontro. Abbiamo gli occhi di tutti addosso. Non si può tenere il lutto in eterno. Vi prego, non rovinate tutto. La vita deve continuare, pur con le cicatrici del passato. 

jacomino
30 Maggio 2020 | 21.46

se avete questa idea statevene lontani per sempre

Paolo74

In risposta a: jacomino

31 Maggio 2020 | 00.52

Complimenti.... Vai te in curva a tirare allora... 

jacomino

In risposta a: Paolo74

31 Maggio 2020 | 01.04

se potessi ci andrei.


altrimenti sto a casa e la guardo in tv.


perché quello che conta è ricominciare a sognare grazie ai nostri ragazzi, anche per dimenticare quello che è successo.


e se non si può andare me ne faccio una ragione comprendendo bene la situazione senza far finta di credere che il pallone è solo passione e non è un business

Slowine73

In risposta a: jacomino

31 Maggio 2020 | 20.05

Come sempre d’accordo al 120% col mio compaesano. Quotone. 


Ranica caput mundi! 

ATALANTAEBASTA
30 Maggio 2020 | 21.44

Tanto rispetto per i ragazzi della curva.. ci siamo accorti che quando fanno lo sciopero del tifo la squadra e lo stadio ne risente... quando cantano tutto lo stadio viene trascinato nei cori... e anche quando preparano le coreografie sono spettacolari e con tutto il tempo gratuito che ci mettono... ma questa protesta non mi trova d'accordo... purtroppo non esiste più il calcio di una volta ormai è un industria di primo piano del paese e vista la situazione del Paese dove dicevano che sarebbe andato tutto bene ma si sapeva fin da subito che sarebbe andato tutto a puttane e quindi bisogna salvare il salvabile... mettiamoci anche che se vuoi rimanere a certi livelli in campionato ed Europa devi far quadrare i conti e ripeto ( purtroppo ) non è più il calcio di una volta e in più il calcio è economia per tutti gli altri sport ... avremo sempre ricordo e rispetto per chi ci ha lasciato per questo virus perché è una situazione che ci ricorderemo per tutta la vita ci ha stravolto le vite ma dovremo ricominciare a vivere la normalità e anche per tanti bambini che potrebbero aver avuto anche dei danni psicologici tra scuola o non poter vedere i propri amici o giocare al parco poter rivedere in campo i loro idoli è un segnale di ritorno quasi alla normalità.... non condivido ma rispetto sempre per la curva 

zizzi1955
30 Maggio 2020 | 21.40

Via la politica dal tifo e dallo stadio. 

Paolo74

In risposta a: zizzi1955

31 Maggio 2020 | 00.53

I cavoli a merenda 

lucanember
30 Maggio 2020 | 21.22

Non condivido il loro pensiero, rispetto la libertà di opinione....comunque alla ripresa sia gli autori dello striscione che gli utenti del sito che non credono più in questo calcio li vorrò vedere in caso di risultati fantastici della nostra dea.....se credono a ciò che scrivono non dovrebbero più commentare le prestazioni sportive x un bel po'

olgiapu
30 Maggio 2020 | 21.19

Uno striscione senza senso e assolutamente scentrato dalla realtà. Ancora una volta emerge il leitmotiv: se non gioco/ci sono io non deve partecipare nessuno!

farabundo
30 Maggio 2020 | 21.15

mah...


i milioni inseguiti c'erano anche prima del febbraio 2020


non mi sembra che prima di questa data si giocasse in un campionato di samaritani governati da onlus, il sistema calcio era lo stesso, quindi da parte mia rispetto per la loro idea, faccio i complimenti al poeta della curva che riesce sempre a trovare le rime giuste, ma non lo condivido nel merito e nella sostanza.


piötost che negòt, mei piötòst


 avanti dea

last1967

In risposta a: farabundo

30 Maggio 2020 | 22.00

Concordo ancora....  

Thaitanic

In risposta a: farabundo

30 Maggio 2020 | 22.12

Concordo Fara 

Rudenko

In risposta a: farabundo

31 Maggio 2020 | 08.17

Risposta che non fa una grinza!!

Slowine73

In risposta a: farabundo

31 Maggio 2020 | 20.07

Bravissimo Fara! 

peter1907
30 Maggio 2020 | 21.13

Sicuramente sotto molti punti di vista ci siamo evoluti anche e soprattutto come tifoseria, ma certe visioni orbe e da mentalità vecchio stampo non riusciamo proprio a togliercele. 
peccato  


il calcio non è più il passatempo popolare della domenica alle 15, vissuto rigorosamente sugli spalti o radiolina. Mettiamocelo in testa, perché sennò resteremo col passar del tempo sempre più delusi


 


 


 

Ing87
30 Maggio 2020 | 20.57

Ciao a tutti, con un protocollo sanitario definito, io davvero non riesco a capire perché non si dovrebbe ripartire a giocare. Qualsiasi attività lo ha fatto lo sta facendo e lo farà, perché per calcio dovrebbe essere diverso? Non capisco inoltre perché trattare i soldi, i milioni come cose lontane da noi e in qualche modo "brutte". Tutti noi andiamo al lavoro e prendiamo soldi, tutte le attività economiche si basano su questo principio. È vero che ci è stato raccontato che tornare a giocare lo si fa anche per i tifosi, per dare uno svago agli italiani. Questo è un blabla ridicolo, si riparte per i bilanci e salvare il salvabile, ma questo è sacrosanto. Ultima cosa sul giocare a porte chiuse. È sicuramente uno spettacolo triste, molto strano, sì sente anche in TV che manca una parte molto importante..ma vi riporto una dichiarazione di Jurgen klopp "Tutti abbiamo cominciato a giocare senza tifosi attorno e amiamo il calcio non per l'atmosfera che c'è nello stadio. Dovremo giocare a porte chiuse per qualche mese, si spera, ma questo non significa che il calcio non sia più quel meraviglioso gioco che è". Difficile non essere d'accordo..


Forza Atalanta! 

credo
30 Maggio 2020 | 20.55

Agosto sarebbe fra 2 mesi.. Perché una nuova stagione non darebbe problemi a livello di rispetto o discorsi idioti del genere? A me sta mentalità anni 70 mi fa incazzare... Il calcio è la terza industria del paese, e già economicamente siamo nella merda, se poi dobbiamo picchiarci le palle da soli per discorsi del menga solo perché la gente non può andare allo stadio... La vita deve tornare alla normalità e e il calcio è giusto che torni 

JUMP
30 Maggio 2020 | 20.55

Tutto il mondo vuole ripartire ma il calcio no perche 50 persone si sono fissate a voler decidere per gli altri. 

Brasa
30 Maggio 2020 | 20.50

Legittima la protesta e l'opinione, nulla da dire, ma il calcio é un'industria che pensa per prima cosa ai ricavi non certo da oggi.

ReMo

In risposta a: Brasa

30 Maggio 2020 | 22.38

Bisogna accettare un nuovo stato di fatto o toglierlo dal nostro centro di interesse. Impossibile l'opposta condivisione di due diverse realtò.

EMANUELE-B
30 Maggio 2020 | 20.41

Come dargli torto?

Paolo74

In risposta a: EMANUELE-B

31 Maggio 2020 | 00.44

Concordo