INTER - ATALANTA 1-0, Noi giochiamo meglio, loro vincono la partita
Serie A - 26^ giornata
INTERNAZIONALE - ATALANTA 1-0
Milano. Il big match della 26^ giornata si conclude con la vittoria di misura dell’Inter capolista. L’Atalanta gioca una gara di grande personalità, soprattutto nella prima frazione e viene punita in apertura di secondo tempo con l’unico vero tiro in porta da un’azione confusa nata da calcio d’angolo. Oggi meno incisiva in attacco, la Dea ha comunque ampiamente dimostrato di stare meritatamente nella zona alta della classifica e il ko di S.Siro non può, in questo senso, scalfirne le ambizioni. La squadra esce quindi vincitrice ai punti, soprattutto per la corale prestazione, rispetto ad un’Inter troppo legata ai solisti d’attacco Lukaku e Martinez.
Gasperini inserisce nell’undici iniziale il confermato Sportiello ed il ritrovato Zapata con Pessina e Malinovskyi a supporto. Anche l’Inter capolista schiera la miglior formazione.
Primo tempo. Parte meglio l’Atalanta, con raddoppi di marcatura che non fanno ragionare il centrocampo meneghino. Al 9’ Atalanta pericolosa con il cross basso di Gosens che non trova pronto alcun compagno ma complessivamente la squadra si disimpegna bene con un’ottimo fraseggio nella trequarti dell’Inter. Siparietto al 10’ tra Mariani e Conte con l’arbitro che al termine del dialogo espone il giallo al tecnico neroazzurro. Squillo interista al 14’ con un retropassaggio di Romero, pressato da Lukaku, che Sportiello devia singolarmente di testa. Le due squadre sembrano annullarsi. Il tiro cross di Zapata al 17’ non impensierisce Handanovic che lascia scorrere la sfera senza apprensione. 21’ scontro aereo fortuito Maehle-Martinez, senza conseguenze per entrambi. 23’ semi-volè di Lukaku nell’area piccola, smorzata da Djimsiti. Il belga si produce poi in un contropiede con il difensore albanese ancora attento. Prova a distendersi anche l’Atalanta ma Zapata è troppo decentrato e l’azione sfuma. Altro tiro di Zapata dopo un’azione avvolgente ma la sfera finisce abbondantemente alta. Le due squadre si affrontano a viso aperto e la gara vive su improvvise fiammate ed sul pressing feroce su entrambe le sponde. Il duello Lukaku-Djimsiti è poi una partita nella partita. 37’ altro cross di Gosens preda di Handanovic. 38’ Toloi guardagna un angolo e dal corner di Malinovskyi l’incornata di Zapata viene deviata d’istinto da Handanovic nella più nitida delle occasioni della Dea. 44’ il liscio di Toloi non viene sfruttato da Perisic che lancia un filtrante in area che non trova compagni. Si va dunque al riposo con il risultato in equilibrio.
Secondo tempo. Si riparte con Ilicic al posto di Malinovskyi. Al 53’ Conte decide per la carta Eriksen. Al 53’ da azione d’angolo , nel traffico, l’Inter va in vantaggio con Skriniar sfruttando l’assist di Bastoni. L’Atalanta sbanda e tre minuti dopo Lukaku sorprende la difesa orobica in contropiede con Romero che rimedia in angolo. al 67’ si fa rivedere Zapata con una conclusione secca che va fuori di poco. Subito dopo Gasperini propone la staffetta colombiana con l’intento di dare maggiore freschezza nella parte finale del match. Ilicic scodella in area una punizione che Djimsiti non riesce a deviare in porta. Altro cambio atalantino al 72’ con l’inserimento di Miranciuk che rileva Pessina. Conte mischia le carte con l’ingresso di Brozovic. Il tiro a giro di Pasalic, appena entrato, finisce alto di poco,. Il forcing finale atalantino con l’Inter che difende con le unghier non porta l’auspicato pareggio che avrebbe ampiamente meritato.
Giuseppe De Carli per atalantini.com
IL TABELLINO
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, A. Bastoni (40' st D'Ambrosio); Hakimi, Barella, Brozovic (32' st Gagliardini), Vidal (8' st Eriksen), Perisic (40' st Darmian); Lukaku, Lautaro Martinez (32' st Sanchez). A disposizione: Radu, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Young, Pinamonti. Allenatore: Antonio Conte.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti (36' st Palomino); Maehle, Freuler (36' st Pasalic), De Roon, Gosens; Pessina (28' st Miranchuk), Malinovskyi (1' st Ilicic), D. Zapata (25' st Muriel). A disposizione: Rossi, Gollini, Lammers, Caldara, Kovalenko, Ruggeri, Ghislandi. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
MARCATORI: 9' st Skriniar (I)
NOTE: Ammoniti: Conte (I); Romero (A). Recupero: 1' pt, 4' st.
INTERNAZIONALE - ATALANTA 1-0
Milano. Il big match della 26^ giornata si conclude con la vittoria di misura dell’Inter capolista. L’Atalanta gioca una gara di grande personalità, soprattutto nella prima frazione e viene punita in apertura di secondo tempo con l’unico vero tiro in porta da un’azione confusa nata da calcio d’angolo. Oggi meno incisiva in attacco, la Dea ha comunque ampiamente dimostrato di stare meritatamente nella zona alta della classifica e il ko di S.Siro non può, in questo senso, scalfirne le ambizioni. La squadra esce quindi vincitrice ai punti, soprattutto per la corale prestazione, rispetto ad un’Inter troppo legata ai solisti d’attacco Lukaku e Martinez.
Gasperini inserisce nell’undici iniziale il confermato Sportiello ed il ritrovato Zapata con Pessina e Malinovskyi a supporto. Anche l’Inter capolista schiera la miglior formazione.
Primo tempo. Parte meglio l’Atalanta, con raddoppi di marcatura che non fanno ragionare il centrocampo meneghino. Al 9’ Atalanta pericolosa con il cross basso di Gosens che non trova pronto alcun compagno ma complessivamente la squadra si disimpegna bene con un’ottimo fraseggio nella trequarti dell’Inter. Siparietto al 10’ tra Mariani e Conte con l’arbitro che al termine del dialogo espone il giallo al tecnico neroazzurro. Squillo interista al 14’ con un retropassaggio di Romero, pressato da Lukaku, che Sportiello devia singolarmente di testa. Le due squadre sembrano annullarsi. Il tiro cross di Zapata al 17’ non impensierisce Handanovic che lascia scorrere la sfera senza apprensione. 21’ scontro aereo fortuito Maehle-Martinez, senza conseguenze per entrambi. 23’ semi-volè di Lukaku nell’area piccola, smorzata da Djimsiti. Il belga si produce poi in un contropiede con il difensore albanese ancora attento. Prova a distendersi anche l’Atalanta ma Zapata è troppo decentrato e l’azione sfuma. Altro tiro di Zapata dopo un’azione avvolgente ma la sfera finisce abbondantemente alta. Le due squadre si affrontano a viso aperto e la gara vive su improvvise fiammate ed sul pressing feroce su entrambe le sponde. Il duello Lukaku-Djimsiti è poi una partita nella partita. 37’ altro cross di Gosens preda di Handanovic. 38’ Toloi guardagna un angolo e dal corner di Malinovskyi l’incornata di Zapata viene deviata d’istinto da Handanovic nella più nitida delle occasioni della Dea. 44’ il liscio di Toloi non viene sfruttato da Perisic che lancia un filtrante in area che non trova compagni. Si va dunque al riposo con il risultato in equilibrio.
Secondo tempo. Si riparte con Ilicic al posto di Malinovskyi. Al 53’ Conte decide per la carta Eriksen. Al 53’ da azione d’angolo , nel traffico, l’Inter va in vantaggio con Skriniar sfruttando l’assist di Bastoni. L’Atalanta sbanda e tre minuti dopo Lukaku sorprende la difesa orobica in contropiede con Romero che rimedia in angolo. al 67’ si fa rivedere Zapata con una conclusione secca che va fuori di poco. Subito dopo Gasperini propone la staffetta colombiana con l’intento di dare maggiore freschezza nella parte finale del match. Ilicic scodella in area una punizione che Djimsiti non riesce a deviare in porta. Altro cambio atalantino al 72’ con l’inserimento di Miranciuk che rileva Pessina. Conte mischia le carte con l’ingresso di Brozovic. Il tiro a giro di Pasalic, appena entrato, finisce alto di poco,. Il forcing finale atalantino con l’Inter che difende con le unghier non porta l’auspicato pareggio che avrebbe ampiamente meritato.
Giuseppe De Carli per atalantini.com
IL TABELLINO
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, A. Bastoni (40' st D'Ambrosio); Hakimi, Barella, Brozovic (32' st Gagliardini), Vidal (8' st Eriksen), Perisic (40' st Darmian); Lukaku, Lautaro Martinez (32' st Sanchez). A disposizione: Radu, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Young, Pinamonti. Allenatore: Antonio Conte.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti (36' st Palomino); Maehle, Freuler (36' st Pasalic), De Roon, Gosens; Pessina (28' st Miranchuk), Malinovskyi (1' st Ilicic), D. Zapata (25' st Muriel). A disposizione: Rossi, Gollini, Lammers, Caldara, Kovalenko, Ruggeri, Ghislandi. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
ARBITRO: Mariani di Aprilia.
MARCATORI: 9' st Skriniar (I)
NOTE: Ammoniti: Conte (I); Romero (A). Recupero: 1' pt, 4' st.
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