Inter sliding door? by PierCarlo L.
Che botta…. Prevedibile una sconfitta con i REDS, ma martedì si sono visti tutti i nostri limiti…
I limiti che ci sono sempre stati, di una squadra spettacolare che diventa assolutamente battibile quando non va a 100 all’ora…
L’anno scorso a quest’ora avevamo preso quattro sberle dalla dinamo, cinque dal City e due dal Cagliari, se vogliamo ci possiamo mettere anche la sconfitta in casa con lo Shaktar…….. quest’anno quattro dal Napoli, ieri e tre dalla Doria.
Potremmo dire che non è cambiato molto, cadiamo sovente e quando cadiamo, cadiamo male male… normalmente però ci rialziamo…
Normalmente… perché quest’anno, secondo me, se non arrivano i risultati i malumori della panchina si potrebbero far sentire.
Siamo partiti talmente bene che tutti parlavano addirittura di scudetto.
Poi le sberle, forti e ben assestate.
Sicuramente errori di mercato, sicuramente qualche errore tattico, sicuramente qualche giocatore fuori forma, sicuramente, in qualche caso, poco concentrazione.
Domenica incontriamo una rivale storica, una tra le squadre più odiate…
Anche loro in crisi di gioco e di risultati.
Se dovessimo vincere li butteremmo nel marasma più completo.
Se dovessimo perdere, beh … secondo me… diventerà tutto tremendamente più difficile.
Gestione panchina, gestione titolari, motivazioni, polemiche interne, esterne…. Esattamente come gli intertristi.
Ed esattamente come loro stiamo cambiando anche noi, una volta si andava ad applaudire anche dopo le sconfitte, ora invece tutti (io compreso) alimentiamo polemiche perché dentro di noi le aspettative sono cambiate… e sono cambiate anche dentro i nostri ragazzi…
Dovessimo perdere male, allora ci saranno parecchi stravolgimenti, il problema sarà psicologico.
Perché quando il traguardo non si chiama salvezza ma si chiama qualificazione alla champions league, non c’è tanto tempo per recuperare.
Si possono sbagliare poche partite e non sempre si può fare un girone di ritorno da prima in classifica.
Ma non ci voglio pensare, domenica mi aspetto una grande reazione, la reazione alla quale ci abituato la nostra squadra.
Peccato non poterci essere, sicuramente resetteremmo tutto e saremmo capaci di dare una grande forza e energia.
Forza ragazzi, rialziamoci!
ADOSSS
PierCarlo L.
I limiti che ci sono sempre stati, di una squadra spettacolare che diventa assolutamente battibile quando non va a 100 all’ora…
L’anno scorso a quest’ora avevamo preso quattro sberle dalla dinamo, cinque dal City e due dal Cagliari, se vogliamo ci possiamo mettere anche la sconfitta in casa con lo Shaktar…….. quest’anno quattro dal Napoli, ieri e tre dalla Doria.
Potremmo dire che non è cambiato molto, cadiamo sovente e quando cadiamo, cadiamo male male… normalmente però ci rialziamo…
Normalmente… perché quest’anno, secondo me, se non arrivano i risultati i malumori della panchina si potrebbero far sentire.
Siamo partiti talmente bene che tutti parlavano addirittura di scudetto.
Poi le sberle, forti e ben assestate.
Sicuramente errori di mercato, sicuramente qualche errore tattico, sicuramente qualche giocatore fuori forma, sicuramente, in qualche caso, poco concentrazione.
Domenica incontriamo una rivale storica, una tra le squadre più odiate…
Anche loro in crisi di gioco e di risultati.
Se dovessimo vincere li butteremmo nel marasma più completo.
Se dovessimo perdere, beh … secondo me… diventerà tutto tremendamente più difficile.
Gestione panchina, gestione titolari, motivazioni, polemiche interne, esterne…. Esattamente come gli intertristi.
Ed esattamente come loro stiamo cambiando anche noi, una volta si andava ad applaudire anche dopo le sconfitte, ora invece tutti (io compreso) alimentiamo polemiche perché dentro di noi le aspettative sono cambiate… e sono cambiate anche dentro i nostri ragazzi…
Dovessimo perdere male, allora ci saranno parecchi stravolgimenti, il problema sarà psicologico.
Perché quando il traguardo non si chiama salvezza ma si chiama qualificazione alla champions league, non c’è tanto tempo per recuperare.
Si possono sbagliare poche partite e non sempre si può fare un girone di ritorno da prima in classifica.
Ma non ci voglio pensare, domenica mi aspetto una grande reazione, la reazione alla quale ci abituato la nostra squadra.
Peccato non poterci essere, sicuramente resetteremmo tutto e saremmo capaci di dare una grande forza e energia.
Forza ragazzi, rialziamoci!
ADOSSS
PierCarlo L.
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