09/06/2022 | 18.40
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Interrogazione parlamentare contro l'aumento di DAZN

Dazn - Belotti (Lega): “Inaccettabile il raddoppio del canone, i tifosi vanno rispettati. Pronta interrogazione parlamentare ed esposto ad Agcom e Antitrust”

“Non siamo disposti ad accettare gli scandalosi aumenti del canone imposti da Dazn agli utenti per la prossima stagione di calcio - dichiara Daniele Belotti, capogruppo Lega in Commissione istruzione, cultura, sport alla Camera - e per questo presenteremo un’interrogazione parlamentare e chiederemo un’audizione urgente nelle commissioni competenti a Montecitorio sia dei vertici della piattaforma inglese che della Lega Calcio”.

“Dazn - continua Belotti - l’anno scorso aveva offerto gli abbonamenti a 19,99 euro al mese e ora li aumenta del 50 per cento portandoli a 29,99 euro che però diventano ben 39,99, quindi il doppio, se si vuole utilizzare, come in passato, i device contemporaneamente e a distanza”.

“Non accettiamo che Dazn speculi in questo modo sulla passione dei tifosi - ribadisce Belotti - solo perché ha il monopolio delle partite. Il campionato scorso gli utenti-tifosi hanno programmato una spesa per più stagioni e ora, già al secondo anno, si trovano a dover spendere il doppio. Inaccettabile!”

“Già durante il girone di andata - spiega il deputato leghista - eravamo intervenuti in modo deciso per sventare gli aumenti annunciati per il resto del campionato”.
“Siamo consapevoli del fenomeno della pirateria, tanto che è in discussione alla Camera un progetto di legge leghista, primo firmatario Massimiliano Capitanio, (e che ora diventa ancora più urgente) - conclude Belotti - ma non possiamo pensare che una società importante come Dazn non avesse messo in preventivo una quota di ‘furbetti’ prima di presentare un’offerta monopolistica alla Lega Serie A. Ora dopo una sola stagione si cambiano le carte in tavola obbligando gli abbonati a raddoppiare i costi nel caso, ad esempio, in famiglia si è in due, a distanza, seguire le partite? Se sarà confermata la decisione di Dazn di impedire l’utilizzo contemporaneo di due device, siamo pronti a presentare immediatamente anche un esposto all’Agcom e all’Antitrust al fine di tutelare gli abbonati ingannati da condizioni contrattuali che dovevano essere pluriennali”.

 

By staff
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