Intervista a Mola
"Dea importante per la mia crescita"
Il giocatore premiato come miglior africano dell'anno in carica ha "ringraziato" la Dea per il suo crescente successo calcistico. A Bergamo la sua carriera è definitivamente svoltata dopo le esperienze in Premier con Everton, Fulham e Leicester e in Bundesliga col Lipsia.
Il nazionale della Nigeria ha superato la concorrenza di Achraf Hakimi, Ronwen Williams, Serhou Guirassy e Simon Adingra ed è stato nominato miglior giocatore africano ai Premi CAF 2024 di Marrakech.
In precedenza, si era assicurato il 14esimo posto nella classifica del Pallone d'Oro maschile 2024 dopo un'eccezionale stagione con l'Atalanta, sottolineata dalla sua tripletta nella finale di Europa League per sconfiggere il Bayer Leverkusen.
A margine della premiazione l'attaccante nerazzurro ha parlato in esclusiva con Flashscore-Diretta sulla sua esperienza italiana dopo i suoi trascorsi in Premier League inglese e Bundesliga. Così Lookman ha ringraziato la Dea: "Penso che l'ambiente di questo club (Atalanta) sia stato molto importante per la mia crescita come giocatore".
"E anche per il tempismo, perché ho sempre creduto in me stesso e nella possibilità di raggiungere grandi traguardi. Ma, sì, il momento è arrivato e, sapete, sono fortunato ad essere qui".
Dopo aver fatto la gavetta nelle giovanili del Waterloo, l'attaccante ha firmato il suo primo contratto da professionista con il Charlton Athletic. Nel 2017 si è trasferito all'Everton con un contratto di quattro anni e mezzo per una cifra non rivelata.
Tuttavia, a Goodison Park ha dovuto affrontare una forte concorrenza per giocare, che ha limitato le sue opportunità. Di conseguenza, si è trasferito in Bundesliga, al Lipsia.
La sua carriera è proseguita quando il club tedesco lo ha prestato al Fulham e al Leicester City, dove ha realizzato otto gol e otto assist in 42 presenze in Premier League, FA Cup, Coppa di Lega e UEFA Europa League.
Alla fine ha firmato un contratto quadriennale con l'Atalanta per circa 15 milioni di euro, diventando il terzo africano nella squadra di Gian Piero Gasperini, insieme a Jeremie Boga e Moustapha Cisse.
Questo trasferimento si è rivelato il punto di svolta della sua carriera, portandolo a ricoprire un ruolo più importante nella nazionale nigeriana e a succedere a Victor Osimhen come miglior calciatore d'Africa.
Lookman ha anche riflettuto sul suo periodo al Fulham, ricordando il famigerato rigore sbagliato durante una sconfitta per 1-0 in Premier League il 7 novembre 2020, facendo il cucchiaio.
Un momento devastante della sua carriera trasformato in una fonte di forza. Il successo come miglior giocatore africano è un punto di svolta della sua carriea e spera possa servire da ispirazione per la prossima generazione di calciatori.
"Sì, non erano molto contenti di me, ma mi hanno dato molto amore e sostegno, soprattutto l'allenatore Scott Parker", ha continuato.
"Mi ha aiutato molto a superare quel periodo, ma come ho detto sul palco si tratta di trasformare il dolore in forza".
"Sono riuscito a farlo negli ultimi due anni e continuo a farlo. Ai ragazzi là fuori che aspirano a migliorare e a realizzarsi nella vita: la vita può mettervi al tappeto e può non darvi le carte migliori".
Con questa vittoria, Lookman diventa il sesto nigeriano a vincere questo prestigioso premio, seguendo le orme di Rasheed Yekini, Emmanuel Amuneke, Nwankwo Kanu, Victor Ikpeba e Victor Osimhen.
Dopo aver rappresentato l'Inghilterra a livello di U19, U20 e U21, partecipando tra l'altro alla vittoria della Coppa del Mondo FIFA U17 del 2017, ha scelto la Nigeria. Ha debuttato con le Super Aquile il 25 marzo 2022, in una partita di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 2022 contro il Ghana.
Lookman ha avuto un ruolo fondamentale nel secondo posto della Nigeria alla Coppa d'Africa di quest'anno in Costa d'Avorio, segnando una doppietta contro il Camerun negli ottavi di finale e segnando il gol della vittoria nei quarti di finale contro l'Angola ad Abidjan
Intervista esclusiva di https://www.diretta.it/news/calcio-serie-a-esclusiva-lookman-l-attaccante-grato-all-atalanta-dea-importante-per-la-mia-crescita/Q1z7CIR9/