19/04/2025 | 11.45
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Intervista di Scamacca sulla Gazza: "E' il momento piu' difficile della mia carriera"

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'attaccante dell'Atalanta Gianluca Scamacca ha parlato del suo momento, dalla voglia di tornare in campo dopo l'infortunio ai suoi obiettivi con la maglia dell'Atalanta.

Atalanta, le parole di Scamacca
"È il momento più difficile della mia carriera perché non ero mai stato lontano dal campo così tanto. Ma è anche quello che mi ha messo davanti ad uno specchio, alla prova: forse ne avevo bisogno per scoprirmi dentro quel 10% in più che non avevo prima, quando vivevo le difficoltà come tragedie. E invece bastavano solo un po’ di equilibrio e di calma in più. Questa è una sfida che devo affrontare e se lo faccio riuscendo a trovarci un lato positivo, quando tornerò a stare bene avrò la certezza definitiva che un momento di down non è mai la fine. E apprezzerò ancora di più i momenti up.

Impermeabile a tutto? Nessuno lo è, ognuno ha le sue strategie per farsi scivolare addosso le cose. La mia è ripetermi che il meglio deve ancora venire, l’anno scorso me lo sono detto ogni giorno fino a Dublino. È focalizzarmi su me stesso, i miei obiettivi, il mio lavoro che mi darà ragione. Perché so già che mi darà ragione. Non è questione di coraggio: ho solo preso una buca. E faccio il lavoro più bello del mondo”.

L'infortunio a Parma
“La sfiga da sola non esiste. Feci tutto da solo: un movimento sciocco, di quelli che in allenamento ripeti dieci volte, ma forse ero un po’ stanco. Non fisicamente, anzi stavo una bomba. Magari più di testa: dopo l’Europeo avevo fatto solo venti giorni di vacanza, non avevo sbollito una grande delusione, non ero ancora 'pulito'".

La partita col Torino
“È quello che dissero gli stupidi, ma tanto nel calcio è così: tutti dottori e tutti allenatori. Fatalità: un contrasto con Ricci, alzo la gamba, vado a vuoto e sento 'tac'. Ho continuato perché mi sono detto: 'Magari capita una palla in area...'. Ma avevo capito subito che mi ero fatto male. Il momento di massimo sconforto?  Più di uno, già da agosto, perché tutto quello che l’Atalanta doveva giocare quest’anno lo sentivo mio, me l’ero guadagnato: la Supercoppa europea, la Supercoppa italiana, la mia prima Champions che non vedevo e non vedo l’ora di giocare. Ma il peggiore è stato la sera della partita con il Real: quella che ho sofferto di più da guardare sul divano”.

Un anno senza calcio
“Non ho paura perché dipenderà solo da me: se rientri con la paura del trauma, hai perso solo tempo. Ma per come sto facendo le cose, magari ci metterò un mese di più, ma andrò dritto, e starò meglio di prima. Tempi di recupero per il secondo infortunio: quattro mesi e mezzo. Quando riprenderà la preparazione, a metà luglio, ne saranno passati più di cinque: hai voglia...”.

Ipotesi coppia con Retegui
“Due centravanti in rosa non sono mai troppi, qualunque allenatore li vorrebbe. Per come gioca l’Atalanta i due attaccanti devono fare cose diverse e io non faccio quello che fa Lookman: forse sarà più facile in corsa. Dipenderà dalle partite. E da quello che si inventerà il mister...”.

(da fantacalcio.it)

By staff
12 commenti
MacchiaNeroBlu
20 Aprile 2025 | 06.06

Vai Gianluca cazxo!!! (cit.). A parte le battute, ti aspettiamo! E buon matrimonio 

meperme
19 Aprile 2025 | 15.32

Forza Gianlucone! Piu maturo e piu forte di prima.

pointbreak
19 Aprile 2025 | 14.54

...."è quello che dissero gli stupidi, ma tanto nel calcio si sa che è così. Tutti dottori e allenatori"....è ufficiale Gianlucone legge il forum! 🤣. Dai Dai che ti aspettiamo piu forte di prima. In coppia con Retegui a correre ad abbracciare IL MISTER. 🤞🤞🤞

Fartur

In risposta a: pointbreak

19 Aprile 2025 | 16.58

Pieno anche di direttori sportivi, preparatori atletici ed esperti di marketing.

Adomadea
19 Aprile 2025 | 13.58

Non vedo l'ora, dai Bomber! Nell'attesa mi riguardo Liverpool Atalanta

KOBR4M74
19 Aprile 2025 | 13.02

Forza Gianlu, carica la squadra la prossima Champions te la devono!

farabundo
19 Aprile 2025 | 12.56

fai le cose con calma bomber l'anno prossimo 20 gol


PACI__PACIANA
19 Aprile 2025 | 12.51

Scamacca parla, come fosse sicuro della permanenza del Gasp

Mapi-BA

In risposta a: PACI__PACIANA

19 Aprile 2025 | 12.57

Perché, se si cambia allenatore lui diventa una pippa? Ha detto, sulla sua coesistenza con Retegui, una doppia punta la vorrebbero tutti gli allenatori. Non ha parlato di Gasperini ma della sua voglia di tornare a giocare. E credo che QUALUNQUE allenatore vorrebbe un giocatore come Scamacca.

Quentin

In risposta a: Mapi-BA

19 Aprile 2025 | 13.12

Ha detto che la coesistenza tra Mateo e Gianlucone dipenderà da cosa si inventerà (verbo al futuro) Gasperini, non quello che dici tu, relax! 

moreto

In risposta a: PACI__PACIANA

19 Aprile 2025 | 13.08

Stesso mio pensiero . Ma stai tranquillo che alla prima occasione qualche scribacchino giornalaio di turno “ affermerà che il GASP se ne va e si porta dietro ../ SCAMH ( e con lui PASALIC ecc ) vogliono andare all perchè li c’è il loro mister GASP che non vede l’ora di riabbracciarli “ . D’altra parte , sempre secondo tutti questi , il GASP appena arrivato da NOI , voleva tre quarti dei giocatori che aveva a Genoa ovvero tutti questi lo volevano seguire e andavano all’ATALANTA con lui . La storia infatti conferma che non ne è mai arrivato uno se non lo svincolato difensore di cui al momento non rammento il nome . 

moreto

In risposta a: moreto

19 Aprile 2025 | 13.10

Mi sono ricordato : Konko .