14/06/2021 | 17.30
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Intervista svizzera per Remo

Da lematin.ch

 

Come ti senti a dover affrontare l'Italia con giocatori che conosci bene?

Benissimo, e' un momento che attendo da anni Ho sempre pensato che sarebbe stato magnifico se fosse successo, e' una cosa che aspetto da quando gioco nel loro campionato.

Come vedi la partita?

Dovremo stare concentrati. Contro il Galles ad un certo punto ci siamo dimenticati di applicare il pressing cominciando a muoverci troppo lentamente, cosa che non dovremo fare mercoledi' contro gli Italiani per non render loro la vita troppo facile. Se giochiamo come sappiamo viceversa potremmo dire la nostra

C'e' gia' pressione sulla Svizzera, la partita contro l'Italia puo' essere decisiva?

Penso di no, due partite sono ancora da giocare e altrettante ne vogliamo vincere. Nessuna pressione, sicuro.

Tatticamente farai una partita diversa da quella col Galles?

Non sara' una partita uguale. Con loro non possiamo tenere il 70% di possesso come contro i gallesi, prevedo un 50-50%

Su quello che è accaduto ad Eriksen cosa pensi?

Ho assistito alla scena dall'aeroporto di Baku ed eravamo tutti preoccupati. Per lui, per la sua famiglia. E' stato un momento particolare per tutti e in quel momento tutti lo spingevamo col pensiero. Poi quando abbiamo saputo che se l'era cavata non abbiamo pensato, almeno io, che sarebbe potutto accadere a chiunque. Anche perche' se inizi a pensarlo non fai piu' niente...

Euro a parte, sai che la Roma sta trattando il tuo compagno di nazionale Granit Xhaka, gli hai parlato dell'Italia?

Si, gli ho parlato del traffico (ride)

Nazionale, l'intervista a Remo Freuler (18.03.2019) - RSI Radiotelevisione  svizzera
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