14/04/2020 | 09.09
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Istituto Superiore di Sanità, Rezza: «Darei un parere negativo alla ripresa della Serie A»

Rezza: Come riportato da SportMediasetGiovanni Rezza, direttore del dipartimento di Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanità e componente del Comitato tecnico scientifico, ha espresso il suo parere riguardo alla ripresa del campionato di Serie A: «Se dovessi dare un parere tecnico non lo darei favorevole e credo che il Comitato tecnico scientifico sia d’accordo. Poi sarà la politica a decidere. Il calcio è uno sport di contatto quindi comporta dei rischi di trasmissione. Qualcuno ha proposto un monitoraggio stretto sui calciatori, con test quasi quotidiani, a me sinceramente sembra un’ipotesi un po’ tirata. E poi siamo quasi a maggio».

By marcodalmen
74 commenti
marcotrisma
15 Aprile 2020 | 14.05

Ma   neanche   x   sogno   .  Se  si  GIOCA   ( anche  al  sud  a  porte  chiuse )  sara'  UGUALE  x tutti  ,I  CONTROLLI  , il  CALDO ,l'UMIDITA' ,l'ORARIO   ecc...    si  giochera'   senza  FAVORITISMI   , e   gli acquilotti  dovranno   faticare  molto   piu'  di altri , NON  sono   DETENTORI   a  priori   di  nessun   PREMIO  ,   anzi ,   quando  incontreranno   NOI   sara'  ancora   peggio   visto   la   RABBIA  che   PORTIAMO  contro  questo   maledetto  VIRUS .


La  combatteremo  in  ONORE  di  tutti  i BERGAMASCHI  E   ATALANTINI  che  SOFFRONO  .....in   SILENZIO !


N.B.  L'unica  idea  NON  tanto  strampalata  e'   quella  di ISTRUIRE ,   non  da  oggi , l'arbitro  di   turno e  magari  anche   quello  al  VAR ! 

ReMo
14 Aprile 2020 | 22.23

La cocciuta determinazione laziale non vuole mollare la possibile acquisizione dello scudetto e sarà oltremodo interessante seguire le invenzioni cui darà fondo per realizzare il progetto. Verranno fuori le idee più strampalate e trasgressive, compresa la trasferta delle sedi di gioco dove trovino gradimento e comprensione i detentori dell'aquila domestica. Senza necessità di doverci tutti quanti asservire ai capricci ed alle pretese di costoro,ricupererei la possibilità di attribuzione dello scudetto omaggio a chi, non potendolo acquisire, godrebbe comunque del presunto, miserevole trionfo.

95Frank
14 Aprile 2020 | 19.53

Baja66: "...... In un emergenza vanno fatte scelte per priorita' e le priorita' che dovremo affrontare a breve sono bel altre, ovvero salute ed economia.


 


Sono semz'altro d'accordo con te.


Le priorita' oggi sono quelle.


 


Pero', non e' detto che le cose non possano migliorare anche a breve (e tutti lo speriamo).


A quel punto, il sentimento della gente potrebbe cambiare molto velocemente perche' diverse diventerebbero le priorita'.

lucanember
14 Aprile 2020 | 18.32

Visto che sarà a porte chiuse non escludo che decidano di giocare in zone virus free, ad esempio Umbria, Molise e Basilicata da giorni hanno zero o al massimo 3/4 contagi al giorno...le studieranno tutte pur di giocare

marcotrisma
14 Aprile 2020 | 17.24

Proprio  questo  DIRETTORE  ,dopo  Codogno  DOVEVA  e  POTEVA  INTERVENIRE  sull'alba  della  CATASTROFE della NOSTRA  VALLE  chiudendo  ,  allora   si',   che  DOVEVA    CHIUDERE  in  ZONA ROSSA  ,  subito  POTEVA  fare  il   DIRETTORE   delle  malattie  INFETTIVE , delle   SANITA '  del COMITATO SCIENTIFICO  e  nonche'  TECNICO   e  chi  piu'  ne ha piu'  ne  metta  ,   dove era   ALLORA ?????   NULLA  !


Allora   SERVIVA   il  suo   INTERVENTO  ,  adesso  se ne esce   con  i  MA   e i  SE , pero'   e   forse  sarebbe  meglio   ecc....


Ma  vai ...... di  meno  in  TV   a  dire  cose    INSENSATE    ,  parla  invece  a    che  punto  siamo    per  il  VACCINO   !

snowman
14 Aprile 2020 | 16.39

Non è questione di essere del partito dell'andiamo avanti o di quello del fermiamo tutto, come fidarsi di gente come Rezza che non ha saputo in nessun modo garantire protezione dal virus quando ci voleva la loro voce, le loro decisioni, le loro pressioni sul mondo politico. Ora son capaci tutti di fare i prudenti, essere tra quelli che predicano prudenza, calma. L'è bu anche ol me nono.

Andre62

In risposta a: snowman

14 Aprile 2020 | 22.20

Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020. Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. 
Questo documento è arrivato a tutte le strutture sanitarie in tale data...poi se uno vuole dia pure le colpe a chi gli pare

unodibergamo
14 Aprile 2020 | 15.58

Ha fatto nuove dichiarazioni correggendo il tiro:


"Si tratta di un gioco che mette a contatto gli atleti - ha dichiarato il professore Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’Iss -. Se si giocasse sarebbe bene farlo a porte chiuse. Nel momento in cui decidessero di ricominciare, ci sarebbe bisogno di grandissimi controlli molto assidui. Bisogna capire cosa succede anche a livello europeo. Ci sono dunque una serie di problemi molto complessi, una scelta che comunque a me lascia molto perplesso non per il campionato italiano ma per l’Europa in generale. Sta comunque ad altri decidere”.


In sintesi: uso del condizionale, contesto europeo da considerare, dichiarazione che alla fine la decisione non spetta a lui.


Mi sbaglierò ma tutta questa attenzione che ha involontariamente generato attorno al calcio ed alla sua possibile ripresa a qualcuno di ISS e governo (politico e sportivo) non è andata giù.


Vabbè, o parlàt anche tròp de chesto che

michi1907

In risposta a: unodibergamo

14 Aprile 2020 | 17.58

sarà stato redarguito da qualche pezzo grosso, sappiamo come funziona in Italia....

95Frank
14 Aprile 2020 | 15.47

Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze"


 


NON le "nostre" certezze, ma piuttosto le "tue" (e di chi la pensava come te).


 


Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.


 


Stesso discorso per la "globalizzazione".


Un ex-collega mi ricordava proprio qualche giorno fa al telefono che (verso la fine degli anni '70) io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.


Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai noi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro (da noi) e/o precarieta' diffusa.


 


Quindi, se tu avevi delle "certezze", altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.

marcotrisma
14 Aprile 2020 | 15.17

Pultroppo  e    lo dico  con  dispiacere   .....E'  sempre  stato  cosi'  e  ripeto   PULTROPPO ,  SARA'  sempre  cosi' .


E'   la  realta'   dei   FATTI  ,  non  di   opinioni   alle  quali  ognuno  puo'  dire  la   SUA  !


Anch'io  ho   BISOGNO   oggi   di  una  visita  RADIOLOGICA importante  e  mi  viene   DATA   all'anno  prossimo   ,  SE  PAGO   CONTANTI   pero'


vado  domani !    Non   E'  GIUSTO MA  ...pultroppo   E'   COSI !


p.s  SI  puo' anche  NON  guardare  le  partite  a porte   chiuse  se  NON  PIACCIONO  ,  io invece le  guardero'  da  casa,  tranquillamente !

Celtic Frost
14 Aprile 2020 | 14.55

Io sinceramente non capisco tutta questa voglia che hanno molti tifosi di veder ricominciare il campionato.. posso capire società e tv che ci smenano milioni, ma io piuttosto che veder finire un campionato a porte chiuse, di vedere in campo giocatori con mascherine, di vedere il campionato successivo stravolto dai ritardi di questo, di passare ogni giorno sapendo che al primo magazziniere positivo si blocca tutto nuovamente preferisco aspettare il prox sperando che durante l estate si trovi una soluzione a sto virus...o quantomeno avere le porte chiuse all inizio del campionato prox... il vero campionato si è concluso con questa classifica, le rimanenti 14 partite sarebbero una presa in giro.   

marcotrisma
14 Aprile 2020 | 14.36

Ma in  che  mondo  vivi ????


E' sempre  stato  cosi'  ,il  pesce  GROSSO   mangia  quello   PICCOLO   !


E'  come   volere    l'OPERAIO  al  comando  dell'azienda  e  poi   lamentarsi  dei   MANCATI   PROFITTI  ,      e'   come  mettere   al  governo   un portabibite  da stadio ( adesso  disoccupato)    o l'avvocato  di  assicurazioni   o  peggio   ancora  un  DIVO  del G.Fratello , oppure  un   comico     milionario   .........  a   DECIDERE   x  NOI    .


 Sui  famosi  TAMPONI   ,  pensi  che in America , Germania  , Francia  ecc...  li   facciano a tutti  ???? Anche ( per dire )  alle  cassiere  con38   di  febbre  ???  Credo   proprio  di   NO' .  Ma  se  NON  li  fanno  neanche  ai  DOTTORI/INFERMIERI  che  lavorano  giorno  e NOTTE  in   CORSIA  e  che  per  questo  MOLTI    ci  lasciano   la   pelle  .


Pultroppo  stiamo  VIVENDO  un  momento  tragico  dove   pero'   e'   FACILE  dire  CHIUDIAMO  /CONGELIAMO /SOSPENDIAMO TUTTO    ma  poi ???    LA  VITA  DEVE   CONTINUARE ! Il  MONDO  finira' ma  non.......DOMANI   !Vogliamo  riprendere o   RIMANDIAMO   TUTTO  a  SETTEMBRE ????   E  intanto  cosa  MANGIANO  i   PESCI  PICCOLI ????  


  

95Frank
14 Aprile 2020 | 14.26

Ottimo commento ReMo.


 


"Dicono" che Rezza sia un ottimo professionista ....


 


Ma l'infelice battuta "da romanista" sulla Lazio avrebbe anche potuto risparmiarcela.


Con quella sua battuta (infelice .... per essere generosi) ha in qualche modo "rimesso in gioco" due elementi inqualificabili come Lotito e Diaconale.


 


Giudicandolo come "professionista", io sto con Rezza.


Ma, in considerazione della preoccupazione/disperazione della gente, quella sua battuta e' stata da "emerito cogli@ne".

labilehc

In risposta a: 95Frank

14 Aprile 2020 | 14.51

A me fa girare il cazxo che ai giocatori si facciano i tamponi prima di ricominciare e a noi plebei NO!


Perché? La mia vita vale meno della tua? O di qualcun'altro?


Il tuo ragionamento del "è sempre stato così" non va giù....


Chiedo solo le stesse tutele per tutti! Non di chiudere per sempre... di fatto io non ho mai smesso... 


Non mi va di fare carne da macello più di quanto non lo sono già...

labilehc

In risposta a: labilehc

14 Aprile 2020 | 14.51

Era in risposta a marcotrisma

EVAIR70

In risposta a: 95Frank

14 Aprile 2020 | 15.11
labilehc
14 Aprile 2020 | 13.27

La mia opinione è che si fanno ancora cittadini di serie A e di serie B


Gli imprenditori stanno spingendo per riaprire e molte ditte hanno già di fatto riaperto con gentile concessione della prefettura e il mio capo si sta adeguando per riaprire al massimo settima prossima.


Non capisco perché si continuano a fare distinzioni assurde...


La vita di una cassiera per 900 € al mese vale di meno di quella del papu? O di ilicic o di Ronaldo?


E loro sono quelle più esposte di tutti. 


Anche noi che facciamo carpenteria pesante non possiamo lavorare da soli. Si lavora minimo in coppia e a stretto contatto.


Perché ai loro signori calciatori tamponi tutti i giorni e alla plebe neanche se stai crepando?


Trovo che sia una ingiustizia gratuita.


Dovremo imparare a convivere con sto schifo qua e per un bel po dovremo cambiare le nostre abitudini e il modo di relazionarci.


Ma ci deve essere un metro di misura unico.


Non si può mandare la fanteria allo sbaraglio (e in Italia siamo campioni in questo) e gli ufficiali nella bambagia.

LOER

In risposta a: labilehc

14 Aprile 2020 | 14.06

esatto! e' quello che dico dall'inizio...

BSoares

In risposta a: labilehc

14 Aprile 2020 | 14.09

Concordo, assolutamente. Ma sui tamponi la risposta credo sia che quelli dei calciatori non vengono pagati dallo stato. 

labilehc

In risposta a: BSoares

14 Aprile 2020 | 15.00

Si ma i laboratori che analizzano i tamponi sono saturi da tempo e sono sempre quelli.... 

BSoares

In risposta a: labilehc

14 Aprile 2020 | 17.11

Vero labilehc. Intendevo che se io o te vogliamo fare il tampone e chiamiamo ce lo fanno (forse, perché i tamponi stanno finendo, leggevo che a Brescia hanno autonomia di 3 giorni ancora) se stiamo malissimo o morendo. Non credo proprio che (io sono operaio metalmeccanico) ce lo faranno mai per pura prevenzione. Invece i calciatori hanno dietro politica e imprenditori potenti, muovono milioni e milioni di euro. SE decideranno che si giocherà prima dell'estate (spero di no perché sarebbe una cazzata) il circo dovrà ripartire, cacceranno soldi e pressione politica e avranno subito quello che si semplici cittadini è impossibile.

BSoares

In risposta a: BSoares

14 Aprile 2020 | 17.12

* per i semplici cittadini

Nemesis68

In risposta a: BSoares

14 Aprile 2020 | 18.09

E comunque, senza scomodare o voler difendere i calciatori (che poi c'entrano solo in quanto parte del circo calcistico e non individualmente), guarda che se tu vuoi farlo privatamente pagando di tasca tua, senza essere Ilicic il tampone te lo fanno comunque, credimi (conosco diversi imprenditori che l'hanno fatto).

BSoares

In risposta a: Nemesis68

14 Aprile 2020 | 18.53

E' quello che sto cercando di dire tramite questo mio terzo post. Cacci i soldi te lo fanno. Non cacci i soldi e non hai sintomi non te lo faranno mai. Anch'io conosco chi l'ha fatto.

BSoares

In risposta a: BSoares

14 Aprile 2020 | 19.03

Cioè per i calciatori c'e' qualcuno al di fuori dello stato che paga il tampone. Per noi no.

Nemesis68

In risposta a: BSoares

14 Aprile 2020 | 22.37

Si si, infatti volevo condividere e rinforzare il tuo concetto ... non è che quella dei tamponi sia una novità che riguarda i calciatori ... stringendo e astraendoci un'attimo dalla contingenza, è sempre lo stesso giro di sempre ... i comuni mortali in lista d'attesa per mesi per un'esame o una visita specialistica, chi vuole/può pagare in privato trova posto il giorno dopo. Niente di nuovo (purtroppo) sotto il sole ...

95Frank

In risposta a: labilehc

14 Aprile 2020 | 14.11

Labilehc: "...... Ci deve essere un metro di misura unico. Non si può mandare la fanteria allo sbaraglio ...... e gli ufficiali nella bambagia".


     

95Frank

In risposta a: 95Frank

14 Aprile 2020 | 14.36

Stiamo pagando molto amaramente 40 anni di neo-liberismo che ha riportato l'umanita' INDIETRO da un punto di vista sociale e della solidarieta'.


 


Ronald Regan e Margareth Thatcher col loro messaggio di "what about me" hanno ri'scatenato gli istinti piu' bassi dell'umanita', con offerte di "carote" che hanno de facto schiavizzato (sotto il profilo economico) un'infinita' di gente schiacciata da "leggi del mercato" portate all'esasperazione.

Brasa

In risposta a: 95Frank

14 Aprile 2020 | 15.08

troppo comodo però accorgersene adesso che noi occidentali soffriamo (in modo comunque nemmeno paragonabile ai paesi del terzo mondo: nell'africana subsahariana nel 2017 sono morti 2.7 milioni di bambini sotto i 5 anni) che è un mondo di merda.


ce ne siamo allegramente sbattuti tutti pensando, chi più chi meno, al nostro orticello e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze, senza renderci conto di quanto ancora siamo fortunati rispetto a buona parte del mondo.


 

labilehc

In risposta a: Brasa

14 Aprile 2020 | 15.33

Io ho fatto il volontario nei posti più martoriati del mondo... quindi almeno io nel mio piccolo qualcosa ho fatto e sto facendo... guardando oltre il mio orticello...


Senza polemiche è...

Brasa

In risposta a: labilehc

14 Aprile 2020 | 15.59

Ma non era un'accusa a nessuno, figuriamoci se mi metto a giudicare chi manco conosco, anzi per primo tiravo in ballo me stesso (che pure sono sempre stato molto critico verso un certo tipo di politica ed economia ma alla fine come tutti quanti mi ci sono giocoforza adeguato).


 

labilehc

In risposta a: Brasa

14 Aprile 2020 | 16.13

Certo. Ho capito

95Frank

In risposta a: Brasa

14 Aprile 2020 | 15.39

Brasa: "..... troppo comodo però accorgersene adesso ..... e ora viviamo nell'angoscia di vedere sgretolate le nostre certezze."


 


NON le "nostre" certezze, ma piuttosto le "tue" (e di chi la pensava come te).


Io (e altri, naturalmente) ho sempre sostenuto che il neo-liberismo (dove il "mercato" puo' risolvere tutti i mali") fosse un'aberrazione e un'illusione.


 


Stesso discorso per la "globalizzazione".


Un ex-collega mi ricordava proprio ricordato qualche giorno fa al telefono che, verso la fine degli anni '70, io ero tra i pochi cella City che mettevano in guardia dai presunti "vantaggi del "mercato globalizzato" anche per quanto riguarda la clesse media.


 


Mi sembrava ovvio che dopo l'illusione di prezzi piu' bassi di certi prodotti provenienti dal terzo mondo "schiavizzato" (dai nostri paesi) avrebbe inevitabilmente portato a perdite di lavoro e/o precarieta' diffusa, anche da noi.


 


Quindi, se tu avevi delle "certezze, altri NON le avevano proprio, o le avevano addirittura di segno opposto.

Brasa

In risposta a: 95Frank

14 Aprile 2020 | 16.06

Parlavo di certezze più materiali (il relativo benessere diffuso del mondo occidentale, penso comune alla maggioranza degli utenti di questo sito) non di certezze ideologiche o culturali.


 

95Frank

In risposta a: Brasa

14 Aprile 2020 | 16.15

Brasa: "...... Parlavo di certezze più materiali"


 


Di molti SI.


 


Ma hai mai visto (specie negli ultimi 10 anni) gli innumerevoli SENZATETTO (buttati fuori dalle loro case in quanto non potevano piu' pagare il mutuo perche' avevano perso il posto di lavoro) che, letteralmente, "coprono" i marciapiedi delle vie principali dell citta' piu' ricche d'Europa?


 


Qualcuno aveva "certezze materiali".


Altri (molti) erano "precari".


TROPPI erano "diseredati".


 


 


 


 

farabundo
14 Aprile 2020 | 13.22

so di essere in mostruosa minoranza, ma a me il calcio a porte chiuse non fa cosí schifo.


visto che siamo in mezzo all'emergenza piú grande che ha colpito il genere umano negli ultimi 70 anni...


se scelgono le porte chiuse x un po di mesi non mi scandalizzo.


piötòst che negòt mei piötòst

DominicThiem

In risposta a: farabundo

14 Aprile 2020 | 13.26

Io sono pienamente d'accordo con te 

lucanember

In risposta a: DominicThiem

14 Aprile 2020 | 14.15

D'accordo pure io

risaia

In risposta a: farabundo

14 Aprile 2020 | 14.27

d accordo

95Frank

In risposta a: farabundo

14 Aprile 2020 | 14.28

Minoranza ?!?!?!

mr magoo
14 Aprile 2020 | 13.16

Giocheranno con guanti e mascherine come x tutti quelli che lavorano e lavoreranno? Mantenendo ovviamente le distanze di sicurezza obbligatorie.


Se devo seguire il calcio a porte chiuse,in campi neutri o altre caxxate del genere, ci rinuncio.


Facciano come vogliono,personalmente questa stagione calcistica è finita a fine febbraio.


 

brignuca
14 Aprile 2020 | 13.13

Un paio di considerazioni che esulano dallo schierarsi con Rezza o con Diaconale


La prima è che dopo aver fatto da aprirpista in Europa per come comportarsi ed averne pagato uno scotto temendo, potremo forse usufruire dell'altri esperienza nella ripresa dei campionati. Vediamo che succede ed al limite siamo in tempo a fermare sul nascere nel caso in altre nazioni l'esperimento si riveli pericoloso ed inutile (la netto della quantità di infetti in giro).


La seconda è che alla domanda è stato risposto (che si sia d'accordo o meno) in modo serio appendendo poi una battuta. Se non avesse detto "da romanista" e si fosse limitato a dare il suo giudizio (peraltro sottolineando che la decisione nn spetta a lui) Diaconale si sarebbe scagliato ugualemnte così violentemente ?

Raindog

In risposta a: brignuca

14 Aprile 2020 | 14.09

Alla seconda domanda risponderei si, Diaconale è un disco rotto, coerente nella sua meschinità idiota

Oiggaiv
14 Aprile 2020 | 13.04

Anch'io sto con rezza.


MA non dimentico che fa parte della compagnia serale dei ridolini che tutte le sere alle 18 diramano numeri da ecatombe.


Spesso e volentieri disgustosi.

marcotrisma
14 Aprile 2020 | 13.00

E'  un' OPINIONE  come   altre,  puo'   darsi  che  NON  succeda  niente , perche'  adesso  i  tamponi   si   fanno  PRIMA  dell'aggregazione  come puo'  succedere  che   al  primoPOSITIVO  si   blocchi  tutto   di   nuovo ,  adesso   si  sa' come  comportarci , prima  no'   !


E' un   discorso  di SALUTE ,    Congelare  tutto  e  tutti   a   casa  ma  poi quando si  riprende  ???? Le Societa'  come PAGANO se  NON  incassano/ giocano ,  tutti   a  casa  ma  tutti  in   ginocchio  ( parlo dei campionati  minori) cosi'   FERMI  tuttoil  calcio e sei   sicuro di  nessun   contagio  ???


NON   e'  certo di  ECONOMIA  quello   di  fermare  (fino  a  quando?) il  calcio ,   MORIRA'  piano  piano  ,se  NON  ti  alleni  ,  se  NON  giochi  devi  cambiare  la  tua  vita  , parlo  sempre delle  categorie   inferiori ,  che  salteranno   x   aria .


FAREMO come  la   scuola  GARE  ONLINE !


 Per  me  se  fanno  i  CONTROLLI  GIUSTI     si  puo'   RIPRENDERE    ,  poi  orari  e  caldo  /umidita'   e'  X  tutti  uguale    e  con   cambi   fino  a5 /6  giocatori   soffriranno   di  meno   !

michi1907
14 Aprile 2020 | 12.51

io sto con Rezza. La decisione deve arrivare da medici e scienziati, non dal Diaconale, Gravina, Lotito e De Papponis di turno

ReMo
14 Aprile 2020 | 12.41

Parlare da tifoso romanista e sfottere i laziali, ci può stare, sempre che non si coinvolgano problematiche sanitarie, di ben più drammatico spessore, che vengono insipientemente coinvolte. Credo che sia Rezza che Diaconale, si siano dimostrati gretti servitori di due cause che contraddistinguono, nella fattispecie, una assoluta cecità morale ed un' incongrua percezione di drammi umani che richiedono soltanto silenzio e rispetto.

simo86
14 Aprile 2020 | 12.27

Secondo me non ci sono le basi per ripartire, neanche in Germania o Inghilterra dovrebbero.


Basta un infetto tra staff giocatori arbitri operatori tv.


Bisogna capire come fare in questi casi. Fermi una squadra? 


È difficile gestire una cosa così.

farabundo
14 Aprile 2020 | 11.23

sembra pluto calvo

Raindog

In risposta a: farabundo

14 Aprile 2020 | 14.12

Pluto è calvo

Pablo79
14 Aprile 2020 | 11.00

Rezza? Colui che a domanda precisa (servizio di report) "perché Nembro è Alzano non zona rossa?" rispose ridendo che era una zona arancione scuro... 


 

unodibergamo

In risposta a: Pablo79

14 Aprile 2020 | 11.22

Proprio lui...e qualcuno gli da pure ragione...

Solefald

In risposta a: unodibergamo

14 Aprile 2020 | 11.37

Premesso il video a cui vi riferite mi ha fatto ribollire il sangue come poche cose negli ultimi anni, il virgolettato riportato non mi sembra cosi' campato per aria.  Tamponi tutti i giorni e' un bell'azzardo (stiamo parlando di migliaia di professionisti contando B e C, piu' arbitri, dirigenti, staff), ed il contatto tra calciatori rende il contagio piu' facile che nella maggior parte delle attivita', basterebbe pochissimo per fermare tutto di nuovo.

unodibergamo

In risposta a: Solefald

14 Aprile 2020 | 12.43

Io non discuto la tesi che ripartire adesso sia inopportuno, anzi mi trovo perfino d'accordo con Rezza...per me è assolutamente inopportuno per due ragioni


1) difficilissimo garantire la sicurezza sanitaria per tutti i coinvolti nel "circo" del calcio ed altissimo rischio di stop ulteriore al primo contagiato


2) le porte chiuse sono un altro sport, chiamiamolo come vogliamo ma non calcio


Io discuto il personaggio che ha rilasciato la tesi perchè dal mio punto di vista ha credibilità, sensibilità ed etica pari a zero

Solefald

In risposta a: unodibergamo

14 Aprile 2020 | 14.43

Eh appunto, il rischio e' che dichiarazioni del genere, sensate, vengano prese poco sul serio (non da te ovviamente, parlo in generale) perche' chi le ha rilasciate ha fatto qualche "scivolone" (eufemismo) in passato, e che si parli (solo) della persona invece che (anche) delle opinioni. Infatti, Diaconale, campione mondiale del giramento di frittata, ha approfittato della battuta sulla Roma per far passare l'opinione di Rezza per l'opinione di un romanista. Per il resto concordo ovviamente sulle tue perplessita' riguardo ad una eventuale ripresa.

ventola83

In risposta a: Pablo79

14 Aprile 2020 | 11.35

le parole di Rezza sono state : "C'era stata la proposta di fare una zona rossa nel Comuni del bergamasco ma è stata presa la decisone di fare della Lombardia una zona arancione, arancione scuro. Poi le singole Regioni hanno stabilito alcune zone rosse"


La decisione , o non decisione , è stata di altri quindi, perchè non ve la prendete con loro?

Pablo79

In risposta a: ventola83

14 Aprile 2020 | 11.51

Ok che la decisione spettava a chi governa ma quello che non accetto è il modo burlesco con cui ha risposto alla giornalista 

ventola83

In risposta a: Pablo79

14 Aprile 2020 | 12.16

Ho capito, si trattava di un'argomento scomodo dove ci sono state polemiche a non finire tra Regione e Governo, e lui si è trovato in mezzo , quindi ha evitato di schierarsi facendo una battuta. Come la battuta che ha fatto ieri che è romanista e manderebbe a monte, cioè adesso siamo diventati che non si può più avere il sorriso neanche per un secondo? siamo seri

SOTAONOTER

In risposta a: ventola83

14 Aprile 2020 | 12.22

Se muore di corona virus rideremo anche noi...........per pochi secondi.

ventola83

In risposta a: SOTAONOTER

14 Aprile 2020 | 12.30

hai ragione , stavano parlando dei morti di Bergamo e si è fatto una gran risata

unodibergamo

In risposta a: ventola83

14 Aprile 2020 | 12.46

Vedo che hai capito il senso delle critiche a Rezza...l'Istituto Superiore di Sanità si era espresso a favore della zona rossa....Governo e Regione (per me più Governo ma sono punti di vista) si sono rimpallati la decisione ed alla fine nessuno l'ha presa....la gente è morta anche a causa di questo....e Rezza ci ride sopra (sui morti)....mi pare evidente che non aveva parenti ed amici che stavano morendo, altrimenti col cazzo che rideva...

ventola83

In risposta a: unodibergamo

14 Aprile 2020 | 13.15

e io vedo che non sai leggere quello che ho scritto, comunque va bene cosí dai, avete ragione voi, il problema dell'Italia è come parla il sig. Rezza. saluti!

unodibergamo

In risposta a: ventola83

14 Aprile 2020 | 13.30

Guarda che la mia risposta a te non era polemica, anzi.


Stai sereno che ghè pó öl bél sül

portek

In risposta a: Pablo79

14 Aprile 2020 | 13.31

Che il governo abbia le palle di dire subito che non si gioca fino a settembre e i club,come ogni cittadino che deve rispettare le leggi, se ne faranno una ragione! 

SOTAONOTER

In risposta a: Pablo79

14 Aprile 2020 | 11.41

..........e nonostante tutto non ha ancora perso il buon umore e continua a far battute.Prima di sbatterlo dentro,dovrebbero portarlo qui a Bergamo a contare le urne cinerarie,cosi' almeno per 6000 secondi eviterebbe di dire cazzate!

mikipb
14 Aprile 2020 | 10.20

Il problema é anche che Bundesliga riparte sicuro....anche la premier e la league1 diciamo al 90%


Siamo noi e la Spagna che stiamo tentennando con meta gente che dice SI e metà che dice NO


Qui se partono Inghilterra e Germania ripartono tutti....alla fine é vero che Lotito fara il diavolo a 4...ma se uno dei campionati maggiori avessi deto Stop allora si sarebbero attaccati tutti.....che si fetmi il campionato belga frega niente a nessuno 

maurom72

In risposta a: mikipb

14 Aprile 2020 | 10.26

Anche per me come sempre da anni a questa parte la premier farà da esempio, se riparte il campionato in Inghilterra anche gli altri maggiori seguiranno

Nemesis68

In risposta a: mikipb

14 Aprile 2020 | 10.36

Probabilmente finirà così ... ma bisognerebbe considerare anche la variabile climatica ... giocare a giugno/luglio in Inghilterra e Germania è una cosa (e, più o meno, equivale a giocare in Italia e Spagna ad aprile/maggio), giocare da noi e in Spagna a giugno/luglio è un attimino diverso, soprattutto con le estati di questi ultimi anni che hanno un'umidità pazzesca ... non è per fare il discorso della fatica dei giocatori rispetto a chi lavora sulle presse e in cantiere sotto il sole cocente, ma per la qualità dello spettacolo che ne deriverebbe ... partite con gente che, per forza di cose, viaggia a mezza velocità, stucchevoli serie di passaggi con movimento senza palla degli attaccanti ridotti al minimo sindacale e così via ... tanto vale non giocare e lasciare tutto così com'è, onestamente ...

Solefald

In risposta a: Nemesis68

14 Aprile 2020 | 10.56

Concordo con te, anche se cmq che mi ricordi in Germania ondate di caldo umido ne hanno spesso.  Tra l'altro, si rischia di compromettere il prossimo campionato con un calendario congestionato (visto che questo, possono fare tutti i magheggi che vogliono, finira' tardissimo causa coppe). Dovranno giocare per forza in notturna (anche piu' gestibile senza pubblico), che renderebbe le temperature piu' accettabili (non so se a sufficienza).  Gia' mi immagino le lamentele delle pay-tv nel caso, immagino che vorranno una partita alle 1930 una alle 2130 e il midnight match come posticipo. 

Nemesis68

In risposta a: Solefald

14 Aprile 2020 | 11.06

Eh, tu l'hai fatta come battuta ma mi sa che si rischierà davvero qualcosa del genere ... considerando che si giocherà a porte chiuse e quindi, di fatto, "solo" per le pay-tv, ci sarà la maggior spalmatura possibile degli incontri nella fascia serale in tre giorni, quindi tre partite al giorno (es. sabato/domenica/lunedi) con orari che dovranno sovrapporsi il meno possibile, tipo 18.30/20.45/22.30 ... il vero problema, in questo caso, considerando il fatto che si vorrà giocare ogni tre giorni per starci dentro, sarà far combaciare anticipi e posticipi in modo da lasciare almeno i tre giorni ad ogni squadra ... sarà un bel casino.

Solefald

In risposta a: Nemesis68

14 Aprile 2020 | 11.18

Ah si' io scherzavo sul "midnight match" ma non sul resto, e puoi metterci pure anche il venerdi' sera tra le date.  Faranno come prima, pochissimo in contemporanea, solo che invece delle fasce 1230/1500 se ne inventeranno altre in serata.

meperme

In risposta a: Nemesis68

14 Aprile 2020 | 11.42

Partite in serale e il problema sarebbe risolto. Dalle 6 a mezzanotte.


Comunque io sarei per cancellare tutto e se ne riparla a settembre (per quanto mi manchi la dea).

Pinato12
14 Aprile 2020 | 09.23

La soluzione più intelligente (che non verrà presa...):


- stop al campionato (ormai inutile visto quello che è successo e sta succedendo)


- classifica congelata per le posizioni CL, EL ...


- scudetto non assegnato


- qualche soluzione "di emergenza" per retrocessioni/promozioni 


 


Temo s'inventeranno qualche soluziona pasticciata pur di andare avanti