Intervistato da Dazn al termine di Torino - Bologna, il posticipo della 25° giornata di Serie A, Juric ha prima ricordato il Genoa di Gasperini, elogiando il gioco della sua ex squadra col rammarico di non essere andato in Champions, che sarebbe stato il giusto premio. Elogi anche per Thiago Motta  (ora allenatore del Bologna) e Milito, secondo lui due veri fuoriclasse che hanno trasformato la squadra.

E proprio da quella squadra, sono arrivati in serie A molti allenatori, tutti figli del Gasp. a tal proposito riportiamo fedelmente le sue parole:

"C'è anche Bocchetti, c'è anche Modesto che oggi ha vinto col Vicenza. Siamo in tanti perchè il Gasp è contagioso, questa è la mia idea.

Quando inizi ad allenarti col Gasp e cominci a capire quello che ti dice e il suo calcio: la superiorità numerica, il pressing, non far giocare gli altri, divertirsi e lavorare forte, sentendo quella forza e capire che più lavori forte e più ti senti forte.

Lui ti contagia e veramente ora siamo tanti in serie A ad averlo seguito in questo tipo di gioco.

Thiago (Motta ndr) lo fa un po' diverso, secondo me con un bagaglio superiore al nostro perchè ha avuto anche altri allenatori con altre qualità. Secondo me come allenatore pensandoci è il più completo perchè riesce ad abbinare più cose e si vede come sta lavorando a Bologna".