JUVENTUS-ATALANTA 0-4 - C'E' SOLO UNA DEA ALLO STADIUM, L'ATALANTA
L'Atalanta sbanca lo Juventus Stadium di Torino con una quaterna che rimarrà negli annali della storia del calcio.
Ottima partita da parte di tutta la squadra che ha corso e attaccatto tutta la gara, mettendo spesso in difficoltà la Juventus sul suo campo.
Buona tattica, ottimo atteggiamento e soprattutto la squadra che non ha mai mollato dall'inizio alla fine, sono segnali importanti, l'Atalanta c'è nella lotta allo scudetto, testa all'Inter.
LA PARTITA
28° turno di Serie A all'Allianz Stadium, sfida in zona Champions tra la Juventus e l'Atalanta.
Gasperini cambia le carte della formazione ed inserisce a soprsa Cuadrado in attacco sulla fascia.
La Juve invece rimuncia a Koopmeiners e Vlahovic.
8' - Destro di Thuram da fuori area alto di poco sopra la traversa
9' - Assist di Lookman e conclusione un po' strozzata di Zappacosta che esce oltre il primo palo
19' - Break centrale di McKennie che poi allarga per Kolo Muani sulla destra dell'area. Serve una chiusura di Zappacosta in scivolata per sventare il pericolo
21' - Cross di Bellanova dalla destra, in mezzo Lookman aggancia e prova il tiro, ma senza dare angolo alla conclusione, Di Gregorio blocca
27' - Calcio di rigore per la Dea - Mischia su una punizione dalle tre quarti di destra: la difesa Juve allontana, Lookman controlla al limite e serve Ederson che la rimette al centro. Lì svetta Djimsiti, con la palla che va poi a colpire il braccio di McKennie, anche lui in fase di salto per raggiungere il pallone. Il Var ha controllato anche un possibile tocco di mano dello stesso Lookman sull'aggancio, il rigore viene confermato. TIRA RETEGUI CHE SEGNA 0-1
45'+1'- DOPPIA CLAMOROSA OCCASIONE PER L'ATALANTA! Lookman recupera palla, avanza e tira: deviazione di Kelly sul palo! Poi l'attaccante nigeriano ha un'altra occasione, salva Di Gregorio.
45'+2' ZAPPACOSTA! Tiro al bersaglio nerazzurro, destro al volo e respinta dal portiere bianconero
Secondo tempo che inizia con la sostituione di Brescianini per Cuadrado.
46' GOOAL DELL'ATALANTA - Inizio shock per la Juve, mentre l'Atalanta riprende da dove aveva lasciato. Lookman calcia dalla sinistra dell'area e trova ancora Di Gregorio, il primo tap-in di Retegui è murato, ma non il secondo di De Roon, tutto solo in area e libero di infilare il 2-0.
51' - Lookman pericoloso cerca il dribbling su Di Gregorio invece di servire Retegui tutto solo in mezzo. Il portiere della Juve lo ferma e sventa ancora una volta un pericolo
53' - Triplo cambio di Motta: dentro Mbangula, Alberto Costa e Kalulu per Nico Gonzalez, Weah e Gatti.
66' - GOAL DELL'ATALANTA - Zappacosta scambia con Kolasinac, assist di tacco, e tiro vincente che batte Di Gregorio 0-3
77' - GOAL DELL'ATALANTA - Errore di Vlahovic, che scivola nell'eseguire un passaggio a centrocampo, colpisce male palla e finisce involontariamente per regalarla a Lookman. Il nigeriano porta palla, entra in area, sterza sul destro e mette in rete incrociando il tiro. Fischi dello Stadium. 0-4
86' - Juve vicina all'1-4: McKennie riceve in area un pallone dalla sinistra e calcia a colpo sicuro. Fa muro Djimsiti col corpo salvando un gol praticamente certo.
88' - Miracolo di Carnesecchi in tuffo su McKennie. Anche il portiere di iscrive tra i protagonisti della partita.
2 minuti di recupero ma non cambia più il risultato la Dea vince 0-4.
TABELLINO
MARCATORI: 29' Retegui (A), 46 De Roon (A), 66' Zappacosta (A), 77' Lookman (A)
AMMONITI: Hien (A), Yldiz (J)
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Weah, Gatti (52’ Kalulu), Kelly (52’ Alberto), Cambiaso; Locatelli, Thuram; Nico Gonzalez (52’ Mbangula), McKennie, Yildiz (45’ Koopmeiners); Kolo Muani (74’ Vlahovic). All. Thiago Motta
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Hien, Djimsiti, Kolasinac (82’ Toloi); Bellanova, De Roon, Ederson (80’ Pasalic), Zappacosta; Cuadrado (45’ Brescianini), Retegui (60’ De Ketelaere), Lookman (80’ Samardzic). All. Gasperini
Arbitro: Simone Sozza della sezione di Seregno, coadiuvato dagli assistenti Bindoni e Tegoni.
Quarto Ufficiale Fabio Maresca. Al VAR Aleandro Di Paolo, AVAR Gianluca Aureliano.
R.I.P 
certo che dover leggere gente che parla di polemiche (altrui) , che non riesce a godersi una vittoria che è una senza scrivere "e adesso dove sono quelli che" , è veramente ridicolo. Il bue che dà del ******* all'asino, praticamente
gioia unica, grazie a tutti, forza Atalanta 
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