Mi stavo giusto chiedendo i motivi della esagerata insistenza della stampa nazionale a dare al nostro Teun un biglietto sola andata per Napoli e soprattutto Torino

Penso moltissimi sappiano i rapporti strettissimi e pressoche' giornalieri di molti procuratori con i giornalisti. Credo di poter dire che da tempo le penne nostrane sapessero delle volonta' di Teun attraverso il suo agente. Dopodiche' sono personalmente convinto al 100% che finira' in Inghilterra.

Personalmente ritengo sia assolutamente lecito per Koop pretendere uno step ulteriore della sua carriera. Ha 26 anni, la carriera di un calciatore top è breve e i soldi che girano nei piu' importanti campionati del mondo sono veramente tanti, senza contare il prestigio di poter vincere qualcosa di veramente importante, magari piu' di una volta.

Fa bene, fa benissimo. Leggo che e' nato a Castricum, Alta Olanda. Non a Treviglio, bassa Bergamasca o in una delle nostre valli a caso.
E' lecito non si senta legato alla maglia. Chi lo fa e non e' profeta in patria sono mosche bianche da tenere sottovuoto.
Per non dire che so per certo che uno degli Atalantini piu' veraci e legati alla nostra maglia, tuttora dipendente di Zingonia, avrebbe volentieri acchiappato altre occasioni qualora ci fossero state dal punto di vista economico e di prestigio.

Su questo sito lo diciamo da sempre: conta solo la maglia e solo i tifosi la portano tutta la vita. Siamo sopravvissuti a Doni, al Papu e a tutti gli altri prima e dopo, sopravviveremo anche dopo Teun.

L'anacronismo del titolo è per intendere che forse non era tempo proprio ora di queste dichiarazioni. Anche perche' ora leggeremo le prestazioni di Koop anche alla luce di quanto ha lasciato detto.

Purtuttavia non mi preoccuperei piu' di tanto, Koop e' un grande anche dal punto di vista morale e psicologico, l'ha ampiamente dimostrato in questi suoi anni a Bergamo. Vorrei solo ricordare la doppietta che ha appena rifilato alla Juve. Quindi e' via da noi con i desideria ma lo e' ancora di testa e corpo fino a giugno, come ha precisato il Gasp nel post partita di Torino.

Sul suo sostituto e sulla capacita' di venderlo bene mi appello a quanto sta facendo Zingonia in questi anni e quindi vado tranquillo. Fatti, non parole, da bergamaschi, come sempre.

 

Calep