L'opinione del TIR sulle seconde squadre
Ospite dei microfoni di 'A Tutta C', sulle frequenze di TMW Radio, Simone Tiribocchi, ha fatto il punto della situazione sul campionato di Serie C. Una delle domande a cui ha risposto:
"Come valuta il progetto delle Seconde Squadre in Serie C, arrivato ormai all’ottavo anno? Doveva essere un modo per valorizzare i giovani italiani, ma a oggi i risultati in ottica nazionale sono pochi."
"È un discorso ampio. Non dico che non sia un’idea giusta, ma qualche dubbio lo lascia. Il problema è l’ambiente: resta troppo ovattato. Quello che faceva la differenza per me e per tanti altri ragazzi era andare a giocare in piazze vere, difficili. Se penso all’Atalanta o alla Juventus, le Seconde Squadre si allenano in centri perfetti, sono sempre protette. Certo, affrontano professionisti esperti, ma non vivono la pressione vera di una piazza dove la domenica conta tutto. E poi, in molte seconde squadre, ci sono troppi giocatori esperti che finiscono per “coprire” lo spazio dei giovani. Invece questi ragazzi dovrebbero vivere il campionato, prendersi le prime batoste, crescere anche emotivamente. Oggi mi sembra siano troppo protetti, e questo non aiuta a diventare forti mentalmente".

By staff