05/11/2016 | 00.42
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"La cantera che fa volare l'Atalanta". Bell'articolo di Eurosport sui 5 nostri Under

Da Eurosport.com a firma Giulia Cicchinè:

 

"Gian Piero Gasperini ha sempre sostenuto il progetto dei giovani in Serie A e con l'Atalanta sembra aver trovato il modo di esprimerlo. 5 dei suoi titolari sono stati chiamati alla corte di Gigi di Biagio in Under 21 per le amichevoli internazionali.

Tra esperienza e gioventù, tra Zingonia e Bergamo, tra Atalanta e Nazionale. La ricetta di Gian Piero Gasperini sembra essere quella vincente per il decollo dei giovani azzurrini ma questo insieme di punti, di strategie e convinzioni come si districa veramente?

Lo stesso Gasp ne parla definendo l’inserimento dei giovani semplicemente “una scelta consapevole”, voluta e plasmata su una squadra che non è di certo partita nel migliore dei modi. Poi l’accelerazione e la sveglia e fa strano, ma non troppo, pensare che sia stata anche ad opera di nomi meno noti dei soliti. Gli stessi che oggi invece spiccano nella classifica dei cannonieri come Franck Kessie, ma anche nelle liste azzurre.

Atalanta_BC
Che orgoglio avere 5 convocati nell'#Under21 di scena a#Bergamo il 14/11 vs @DBUfodbold https://www.atalanta.it/site/paginalive/prima-squadra/Stagione-2016-2017/2016-11/03-11-convocati-U21.html …@Vivo_Azzurro #AtalantaLife

5:39 PM - 3 Nov 2016
 

Già perché contro Inghilterra e Danimarca, le amichevoli internazionali post qualificazione agli Europei di Polonia 2017, Gigi di Biagio ha convocato i suoi 24 e tra questi 5 sono nerazzurri:Caldara, Conti, Gagliardini, Grassi e Petagna. Una bella soddisfazione per Gasperini, per il presidente Percassi e per la società intera che è abituata all’exploit dei giovani ma non abbastanza da esserne sazia.

 
 Che la Cantera Atalantina sia fiorente, lo dimostrano gli anni e i campioni che pian piano si impongono su scala nazionale e internazionale e il fatto che la Dea 2.0 sia in vetta alle classifiche di quasi tutti i campionati giovanili in cui milita, ne è l’ennesima riprova. Dalla Primavera ai giovanissimi, i nerazzurri guardano tutti dall’alto con un sorriso: le stelline del futuro la Dea le già in casa.

Il futuro, quello prossimo però, si chiama Sassuolo e Gasperini sa bene quanto la squadra di Di Francesco rappresenti l’esame per la sua Dea, la prova di maturità di quell’undici che sta raccogliendo consensi unanimi a suon di prestazioni e vittorie. E quando al Gasp si chiede se pensi all’Europa, il tecnico placa gli animi: “Bisogna crescere di fascia” ha raccontato alla Gazzetta dello Sport

 " Si può perché la società è seria, le strutture ottime, il pubblico passionale e nel settore giovanile ho già visto ragazzi interessanti. Il progetto è molto chiaro e poggia sui giovani nel vivaio: un’identificazione molto forte sul territorio. Stile Atletico Bilbao ma senza eccessi"

Intanto il Gasp si tiene stretto i suoi ragazzi, anche se alcuni non sanno ancora bene usare il Potanelle frasi ma sanno piazzare bene i palloni in campo ed è ciò che conta. Questa Dea vola e fa volare la Nord. Dal Centro Bortolotti di Zingonia, all’Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo quando Caldara, Conti, Gagliardini, Grassi e Petagna si vestiranno d’azzurro contro la Danimarca nel loro tempio, la casa della Dea."

By staff
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