Alla vigilia del match di Coppa Italia contro l’Atalanta, l’allenatore della Fiorentina Iachini ha parlato oggi in conferenza stampa: “Come sta la squadra? Ieri abbiamo fatto scarico, come normale che sia, non abbiamo fatto grandi cose. Oggi li rivedo e poi valuto chi ha recuperato meglio e chi peggio, poi valuto eventuali cambi. La cosa sicura è che cambio in porta, gioca Terracciano al posto di Dragowski, questo ve lo dico già adesso. Più o meno saremo sulla falsa riga delle prime due partite per il resto, dipende dagli affaticamenti”.

CUTRONE – “I test che ha fatto? Oggi avrò le risposte definitive, ha fatto solo due allenamenti per ora con noi, oggi è il terzo. Se le risposte saranno sufficienti potrebbe anche giocare dall’inizio domani. È un ragazzo che attacca profondità, area, ha anche partecipazione in fase di possesso. Non è solo il centravanti d’area di rigore. È uno che dà disponibilità, attacca la porta con velenosità. Poi deve crescere in termini di condizione, ma presto lo vedremo e mi aspetto grandi cose da lui. Speriamo possa esplodere con noi, ci aspettiamo tanto da Patrick”. 

PULGAR – “Lui regista o Badelj? Pulgar gioca lì, è il suo ruolo. È un nazionale cileno, ha sempre giocato in quella posizione. Anche lui deve ritrovare il miglior smalto, per questo a volte sembra meno lucido magari”.

BADELJ – “Ha avuto anche problemi fisici, per questo non l’ho utilizzato. È un giocatore importante, stiamo cercando di recuperarlo per averlo al 100% a disposizione”. 

ASPETTI POSITIVI – “Bel calcio e squadra più libera? Non ho la bacchetta magica. Non è che li tocco con la mano e cambiano. Siamo noi a scaldare i nostri tifosi coi nostri atteggiamenti, questo l’ho detto ai miei ragazzi. Bisogna lavorare mattone dopo mattone, abbiamo fatto pochi allenamenti. I tre punti danno sicuramente respiro alla classifica”. 

CHIESA – “Se riposerà visto che è reduce dal lungo stop per l’infortunio alla caviglia? Sto facendo questa valutazione, sì. Sta recuperando dal problema, vediamo per domani, potrebbe anche essere utile a gara in corso e dopo tre giorni si gioca a Napoli. Lo monitoriamo bene”.

DUNCAN – “Se mi piacerebbe allenarlo di nuovo? Ci lavorano i direttori, la società. Stiamo cercando dei ragazzi per rendere la rosa più omogenea, per avere più possibilità di cambiare nel girone di ritorno. Lui può rientrare in quest’ottica, ma poi ci sono anche altri profili giusti”.

Fonte: sosfanta.calciomercato.com