Tra le più belle sorprese di Euro 2020 una menzione speciale spetta alla Danimarca che, partita dal dramma fortunatamente soltanto sfiorato di Eriksen, è approdata, contro ogni pronostico in semifinale.

Un girone superato all'ultima giornata per il rotto della cuffia grazie al poker contro la Russia, poi i successi nel doppio dentro-fuori contro Galles e Repubblica Ceca. E pensare che l'avventura degli scandinavi si era aperta con addirittura due sconfitte nelle prime due uscite del girone contro Finlandia e Belgio.

Tra le note liete della formazione danese spicca il grande torneo disputato da Joakim Maehle. L'esterno di proprietà dell'Atalanta è stato impiegato in tutte le gare disputate sino a questo momento, sempre con i gradi da titolare rimanendo in campo sino al triplice fischio finale.

Una fiducia pienamente ripagata a suon di prestazioni: il classe 1997 ha realizzato il suo primo goal a Euro 2020 nel poker contro la Russia - destro piazzato all'angolino sugli sviluppi di un'azione di ripartenza - che è valso l'approdo alla fase ad eliminazione diretta.

Il bis è stato immediatamente concesso nella sfida contro il Galles, scaricando un mancino di potenza sotto l'incrocio dei pali. Per non farsi mancare proprio nulla, nella gara giocata ieri contro la Repubblica Ceca è arrivato anche lo splendido assist di esterno che ha propiziato la zampata di Dolberg, autore del goal partita.

Prestazioni di grande profilo che faranno felice anche Gian Piero Gasperini, consapevole di avere tra le mani un'altra importante freccia ad impreziosire un pacchetto esterni che vanta già la presenza di Gosens e Hateboer.

Joakim MAEHLE 7,5 - Quando affonda è uno spettacolo: l'assist di esterno destro per il gol di Dolberg è semplicemente fantastico, uno dei gesti tecnici migliori di questo Europeo. Nel finale va vicino al gol con una percussione delle sue ma Vaclik lo mura con una mano.

fonte goal.com/eurosport.it