La domenica degli atalantini in prestito
Arriviamo in ritardo ma arriviamo, a causa di qualche impegno personale e della partita messa al lunedì ci presentiamo a metà settimana ma siamo ancora una volta a presentare i dati dei nostri ragazzi sparsi in Italia.
Anche se cambiamo il giorno di pubblicazione, non cambia molto la situazione dei nostri, tanta panchina, alcune piccole soddisfazioni e anche delusioni.
Alcune squadre si riprendono (Avellino) e i nostri migliorano, altre peggiorano (Ascoli) e gli atalantini scendono in basso; lo abbiamo detto settimana scorsa, in questa fase di crescita la piazza in cui si capita è fondamentale per poter crescere sia come uomini che come calciatori.
Passiamo comunque al racconto dell’ultimo turno dei vari campionati.
Lazio-Empoli 2-0 (Serie A)
Marilungo gioca mezz’ora e si fa apprezzare e consentiteci un commento a latere, noi lo avremmo tenuto perché è un giocatore sfruttabile in diverse situazioni tattiche.
Bari-Benevento 0-4 (Serie B)
De Luca entra con la sua squadra sotto di un goal, naufraga con i compagni e si segnala per l’incapacità di incidere, Monachello in panchina
Cittadella- Brescia 0-3 (Serie B)
Prima caduta, decisamente pesante, per il Cittadella ma Valzania non si fa male perché sta in panchina.
Latina-Ternana 1-1 (Serie B)
Contini nel quarto d’ora finale si conquista un senza voto, Cason e Nica sono assenti dai tabellini.
Perugia-Spal 1-0 (Serie B)
Del Grosso titolare fatica ad arrivare alla sufficienza.
Pisa-Ascoli 2-1 (Serie B)
Fra Gatto ed Almici è il primo ad ottenere qualche voto in più, ma entrambi non arrivano al 6.
Pro Vercelli-Cesena 1-0 (Serie B)
Emmanuello in campo fino a dieci minuti dalla fine viene eletto come migliore della sua squadra venendo definito uomo ovunque.
Salernitana-Trapani 2-0 (Serie B)
Il gigante Kresic fermo anche questo turno in panchina.
Vicenza-Avellino 0-0 (Serie B)
Si riscattano tutti i ragazzi avellinesi, Radunovic non deve lavorare molto ma compie un’ottima parata su Zaccardo, Djimsiti comanda la difesa e Asmah lotta anche quando subisce un infortunio e sta in campo per non lasciare la squadra in dieci; Molina ancora assente per infortunio.
Altra giornata avara di soddisfazioni per i nostri prestiti in Lega Pro.
Cominciamo con il girone A dove in Alessandria – Como Zanotti nei lariani gioca tutta la partita con un paio di buone parate ma la sua squadra porta a casa una sconfitta all’inglese col un classico 2-0. Da segnalare nella stessa gara l'espulsione dell'ex atalantino Cazzola.
Nel Piacenza che espugna Cremona per 2-1 nel derby del Po, La Vigna resta in panchina per tutto il tempo mentre Miori si merita un 6 fatto di luci ed ombre. La sufficienza la prende perché partecipa a un giorno storico e compie anche una bella parata nel finale dopo aver rischiato l’espulsione con una uscita maldestra.
Sia Demba che Milesi nell’Arezzo che impatta per 2-2 sul campo della Lucchese vedono tutta la partita dalla panchina
Minotti gioca tutta la partita nella Pistoiese che strapazza la Carrarese per 3-0 in uno dei numerosi derby toscani del girone. Rimedia un’ammonizione e si segnala per un tiro pericoloso poco dopo il 50esimo.
Pugliese vede dalla panchina il suo Pro Piacenza battere per 1-0 il Pontedera
Nel Renate decimato da infortuni e squalifiche che viene nettamente sconfitto a Viterbo Merelli fa il suo esordio in porta dal primo minuto ma raccoglie 3 reti senza avere colpe particolari, Mora inizia la partita ma viene sostituito al 12’ del secondo tempo mentre Palma era squalificato.
Nel girone B Tulissi gioca tutta la partita e si merita una sufficienza mettendosi in luce in un paio di occasioni nel Modena sconfitto per 1-0 ad Ancona.
Cavagna in panchina per tutta la partita nella sonora vittoria del suo Bassano per 4 a 0 sul Santarcangelo. Nella stessa partita Ungaro sul fronte opposto entra ad inizio ripresa con i suoi sotto 1-0 ma non si segnala particolarmente.
Nella sconfitta interna per 1 a 0 del Forlì con la Sambenedettese 5 prestiti coinvolti nei padroni di casa. Di Rocco resta in panca, Tentoni gioca tutta la partita tornando titolare, risulta il migliore dei suoi meritandosi un 6,5, e dimostra per tutta la gara come lui la Lega pro la può farla ad occhi chiusi. Parigi entra ad inizio ripresa e si merita un 6 se non altro per il piglio e la mentalità che mette al suo ingresso; ancora una volta un salvataggio sulla linea di porta gli nega la prima rete stagionale. Alimi entra al 30’ del secondo tempo rimediando un 5,5 perché sembra mancargli un po’ il ritmo partita ma fa vedere cose buone ed interessanti. Infine Turrin prende un 5 motivato da dieci minuti di black out che costano punti e partita; grave l'incomprensione in uscita col compagno di squadra che porta al vantaggio ospite.
Lunetta non convocato nella sconfitta interna del Gubbio con il Padova
Nella vittoria interna del Parma per 1 a 0 con l’Albinoleffe Messina resta in panchina per tutto il tempo mentre Canini merita la sufficienza risultando il meno peggio dei tre dietro, gli scappa via l'uomo un paio di volte ma poi ci mette il mestiere.
Nella partita Teramo-Fano vinta dai padroni di casa per 1 a 0 Rossi mantiene la porta inviolata
Nel girone C il Catania sconfigge per 2 a 0 l’Akragas e Nava si merita una sufficienza giocando tutta la partita con una buona prima frazione e calando fisicamente nella ripresa dove alcune iniziative dell'Akragas
Agazzi indisponibile nel Foggia che batte in casa il Taranto per 2 a 0
Ranieri sfiora la sufficienza (5,5) nel pareggio senza reti del Cosenza a Reggio Calabria, secondo il cronista locale il terreno di gioco infame lo condiziona un po’ anche se col passare dei minuti prende più confidenza, smista più palloni per poi lasciare il posto a Capece.
A cura di Brignuca & Spazzolone