Intervista odierna del quotidiano locale al doppio ex Guglielmo Stendardo.

L'"aocat" adesso fa proprio l'avvocato e si occupa di diritto sportivo a Roma dove tiene anche dei corsi e fa l'allenatore di una squadra di universitari di quella facolta'. Inoltre fa l'ospite fisso tutti i sabati sera su RAI Sport

Crede in una partita equilibrata domenica nonostante l'assenza di Lookman, uno in grado di spostare gli equilibri, dice.

L'"aocat" ha qualche rimpianto per essere andato via, al pari di altri titolarissimi negli anni di Colantuono, sfiorando solo senza toccarla questa impetuosa crescita del club.

Adesso Atalanta - Lazio e' un duello frequente d'alta classifica tra due squadre "alla pari". "Per domenica non faccio pronostici, soprattutto perche' coinvolgono le due parentesi piu' importanti della mia carriera.

"Di questa Atalanta mi piace molto Koopmeiners. Spero' si rimetta per domenica. Il reparto di centrocampo atalantino è fortissimo, spero la societa' sia abbastanza forte da confermarli anche per l'anno prossimo.

In attacco ricorda di aver incontrato in campo uno Scamacca giovanissimo in B. "Ho come l'impressione debba ancora uscire psicologicamente dal brutto infortunio dell'anno scorso in Inghilterra.

Quasi l'opposto di un Immobile che, pur segnando meno del recente passato, rimane punta importante nello schieramento laziale ancora lontano da un fine carriera.

Dei laziali dice che «Sarri quest’anno è riuscito a realizzare una buona fase difensiva ed è una squadra con più alternative rispetto all’anno scorso. Rovella, Guendouzi, Isaksen, Castellanos e Kamada si stanno rivelando buoni ricambi».

Gli aquilotti stanno facendo il possibile per sostituire la pesante partenza di Milinkovic che era in grado di far cambiar pelle alla squadra durante gli incontri.

"Domenica occhio a a Isaksen, che è in forma e che puo' mettere in crisi chiunque sulla fascia, anche se non ha garantita la titolarita' dall'inizio.

Il popolato e popolare universo radiofonico romano sta diffondendo sondaggi su di cosa ci si dovrebbero accontenare e chi pretende una vittoria superato appena appena quelli cui basta un pareggio. In generale vogliono smuovere una squadra che, dopo la vittoria nel derby si e' leggermente arenata.

Ciononostante Willy accredita noi, i laziali e il Napoli come le tre squadre che si giocheranno il posto residuo in Champions. La Roma e' un po' indietro e un po' in affanno e non crede in Fiorentina e Bologna.

"Domenica daro' un ulteriore sguardo ai lavori per il nuovo stadio. Ho un po' nostalgia della vecchia Nord alla quale volevamo guardare in faccia nei secondi tempi perche' ci spingesse. La struttura attuale e' all'inglese, aiutera' ancora la squadra cosi' a ridosso, un plauso ai Percassi per averla voluta cosi'".