L’International Board ha deciso di includere nella sua agenda la quinta sostituzione (sei in caso di tempi supplementari), che dopo un paio di anni di sperimentazione entrerà ufficialmente a fare parte del regolamento.

I club – scrive La Gazzetta dello Sport – sono d’accordo, i tecnici anche e alla FIFA non spiace l’idea di avere più giocatori freschi a gara in corso. Quindi il 3 marzo la 136° assemblea dell’IFAB darà il via libera. E si occuperà di altri temi, senza che ci si attenda una decisione epocale, ma con questioni comunque rilevanti al centro delle discussioni.

Tra i lavori c’è anche – e soprattutto – il fuorigioco. La FIFA studia una modifica tecnica, cambiando cioè la posizione del giocatore per fischiare l’offside con meno frequenza. Resta da capire come si muoverà in tal senso l’organo di governo del calcio mondiale. Sempre a proposito di fuorigioco, si parlerà anche di quello “semi-automatico”, che fissa la posizione dei giocatori in tempo reale e la comunica al VAR.

Previsti inoltre aggiornamenti sulla Var “Light”, meno costosa, per campionati con minore disponibilità economica. Infine, le sostituzioni nei casi di sospette commozioni cerebrali: l’obiettivo è introdurre un cambio supplementare per impedire che la permanenza in campo possa avere conseguenze negative. ( calcioefinanza.it)