La Roma si ferma ancora in campionato, perdendo 2 a 1 Bergamo: il 3° ko in campionato va a incidere sulla classifica, con la Juve capolista adesso avanti 7 punti. Ma più che l'ennesima rimonta subita, la quinta stagionale contando le 3 di coppa (1 nel playoff di Champions e 2 in Europa League), deve far riflettere il deludente rendimento esterno dei giallorossi: solo 8 punti su 21 disponibili. La differenza con quello interno è dunque enorme, anche perché all'Olimpico finora sono stati raccolti 18 punti su 18.
MEZZA PRESTAZIONE
La Roma ha giocato solo 1 tempo. E, probabilmente, diventa il dato più allarmante di questo viaggio a vuoto. Mai come in questo caso il club giallorosso non è stato penalizzato dalle convocazioni per gli impegni delle nazionale. Spalletti ha quindi potuto lavorare con il gruppo quasi al completo. Fisicamente e anche psicologicamente la squadra è crollata nella ripresa. I singoli hanno steccato: Salah in attacco, Strootman e ,quando è entrato, Paredes a centrocampo, Ruediger e soprattutto Peres in difesa.
PANCHINA DECISIVA
Gasperini, 22 punti nelle ultime 8 partite, ha vinto la sfida nella seconda parte, cominciata in svantaggio per il rigore trasformato da Perotti prima dell'intervallo. I suoi 2 cambi, D'Alessandro per Masiello e Freuler per Kurtic, sono stati fondamentali per la rimonta, certificata dal rimpallo vincente di testa di Caldara e dal rigore di Kessiè che Gomez ha conquistato grazie all'ingenuità di Paredes. In mezzo anche il palo di Freuler. Negativa la direzione dell'arbitro Rocchi: da rosso e non da giallo Toloi quando para su Salah per il rigore del momentaneo vantaggio della Roma.    

fonte il messaggero.it