I bianconeri sudano la maglia e portano a casa altri tre punti con una prova di orgoglio

Gigi Delneri, per la sfida interna all'Atalanta di Gasperini, sceglie una formazione che vede Bizzarri confermato tra i pali, difesa a quattro con Danilo e Nuytinck centrali, Larsen a destra e Adnan a sinistra. Mediana con Behrami davanti alla difesa, Fofana e Barak più avanzati, De Paul a destra e Ingelsson, vera novità di giornata, a sinistra. In avanti Maxi Lopez unico uomo avanzato. Udinese in completo classico bianconero che attacca da destra verso sinistra. Subito vediamo che De Paul si schiera a sinistra e Ingelsson a destra. Atalanta che dimostra la propria pericolosità entrando in area dalla destra e costringendo Danilo in angolo. Corner senza esito. In mediana Barak aiuta dalla parte di Adnan e Fofana collabora dalla parte di Ingelsson e Larsen. Bianconeri che agiscono in contropiede affidato alla velocità di Fofana. Al 5' buona combinazione dei friulano che portano al cross Larsen con palla liberata dalla difesa ospite. Ci sembra che il danese voglia spingere di più oggi in fase offensiva appoggiando l'azione larga dei compagni. Dalla Nord si alza lo striscione 'Noi ci siamo sempre…voi dimostratelo' quasi a spronare nuovamente i ragazzi di Delneri dopo le polemiche seguite alla sconfitta contro la Juve. Ci sembra un Udinese molto più mobile nelle sovrapposizioni e negli inserimenti dei trequartisti. Ingelsson va a fare il supporto sulla linea degli attaccanti quando la squadra si alza per ripartire. Gara frizzante in questo primo quarto d'ora con le due squadre che mantengono ritmi alti ma ancora i due portieri non sono stati chiamati in causa. Atalanta che cerca di puntare l'area bianconera dalle corsie esterne ma finora le chiusure dei friulani sono state puntuali con i centrali a sostegno e gli esterni che si accentrano in aiuto. Delneri cambia gli esterni portando De Paul a destra e Ingelsson a sinistra. Lo svedese non sta facendo male assicurando la gamba necessaria sulle ripartenze. Partita ancora bloccata con una certa supremazia atalantina negli ultimi minuti. Udinese che chiude e riparte anche se finora Lopez non é stato molto aiutato in appoggio dai compagni. Altro cambio tattico di Delneri che sposta Fofana sulla sinistra e Barack sul centro destra dell'attacco bianconero. Al 25' prima conclusione della gara affidata al destro dalla distanza di Danilo lasciato libero di andare alla conclusione dai centrocampisti nerazzurri, palla respinta da Berisha. Bianconeri che cercano di spingere anche aiutati dal sostegno della Nord. Al 29' bergamaschi in vantaggio con un'azione in diagonale non chiusa da alcun bianconero e palla che arriva in area al taglio di Kurtic bravo a battere in diagonale Bizzarri senza che la diagonale difensiva di Larsen potesse intercettare il pallone. Nell'occasione del vantaggio ospite é stato bravo Toloi a trovare il taglio del compagno con un passaggio in corridoio. I bianconeri rispondono con un sinistro velenoso di Adnan che dalla distanza per poco non supera Berisha. Lopez continua a operare troppo solo nella metà campo avversaria anche perchè i compagni non inutiscono i suggerimenti dell'argentino in fase di inserimento. Al 41' De Paul messo davanti a Berisha da Fofana si mangia letteralmente il pareggio facendosi intercettareda Berisha il diagonale. Al 42' Lopez mette giù palla in area ma non riesce a regalare un buon assist a De Paul vanificando il buon inserimento dell'argentino sotto porta. Al 45' angolo per l'Udinese con Larsen che trova il fallo di mano in area di un bergamasco e successivo rigore battuto da De Paul e trasformato nell'angolino alto per il pareggio. Primo tempo che si chiude con le squadre in parità. 

Ripresa al via senza sostituzioni tra i bianconeri. Delneri riporta Barak a sinistra e Fofana a destra in questi primi minuti del secondo tempo. Udinese che pressa alto gli avversari inducendoli a perdere palla. Al 50' angolo battuto da De Paul liberato dai bergamaschi poi sul traversone di Adnan Larsen non riesce ad agganciare. Squadre che lottano su ogni pallone e bianconeri ben in partita anche dal punto di vista della concentrazione agonistica e dell'impegno. I nerazzurri nei tentativi di inserimento vengono sempre chiusi da un avversario. Al 56' prima sostituzione per Delneri che fa entrare Matos per un positivo Fofana. Udinese che innfase difensiva si schiera con il 4-4-2 con Matos a destra e De Paul dietro Lopez. Al 67' entra Hallfredsson per Ingelsson autore di una partita mediocre. Friulani sempre col 4-4-2 con l'islandese che si mette in linea con Behrami al centro della mediana. Al 71' l'Udinese trova il vantaggio con una grande azione personale di Barak che dal limite fa partire un sinistro chirurgico che si infila nell'angolino basso non dando scampo a Berisha. Buonissima l'iniziativa del ceco che si é liberato al tiro in mezzo alle maglie nerazzurre che chiudevano.  Bergamaschi che, incassato il gol, si riportano in avanti per pareggiare. Al 74' é alta una conclusione dalla distanza di Toloi. Al 78' esce Behrami per crampi e al suo posto entra Widmer. Lo svizzero si mette a destra con Larsen che sale sulla linea dei quattro centrocampisti con Matos che va a sinistra. Al 86' Lopez mette giù in area Cristante e l'arbitro concede la massima punizione che Bizzarri para proprio a Cristante. Sul successivo corner l'Atalanta trova il gol ma l'arbitro annulla per fuorigioco di un bergamasco. Al 88' una grande chiusura in diagonale di Danilo su destro a botta sicura di Vido. Oggi il brasiliano si sta finalmente dimostrando vero leader della retroguardia bianconera. Finale di partita scoppiettante con l'Atalanta che spinge per trovare il pari e Udinese che agisce in ripartenza. Nei quattro mnuti di recupero lo Stadio Friuli si fa sentire per portare i bianconeri a centrare la seconda vittoria consecutiva battendo in maniera gagliarda un'Atalanta arrivata a Udine con i favori del pronostico. Oggi pomeriggio la formazione di Delneri ha veramnte dato l'anima per raggiungereprima il pareggio per poi trovare il gol del vantaggio con un acuto di Barak. Acuto anche quello di Bizzarri che ha ipnotizzato Cristante dagli undici metri intuendogli il rigore. Grande prova di squadra da parte dei ragazzi di Delneri che hanno veramente sudato la maglia. 

fonte udineseblog.it