La Primavera pareggia 2-2 a Verona
2-2 all’Olivieri Stadium tra Verona e Atalanta, risultato di un primo tempo assai frenetico ed un secondo in cui l’Hellas ha sofferto a lungo le iniziative della Dea.
La partita è subito assai viva. Dopo un minuto Steffanoni porta avanti l’Atalanta, dopo sette Agbonifo scappa sulla fascia e mette in mezzo un siluro su cui Pavanati irrompe col tempo giusto per scaraventare il pallone in porta. La contesa va avanti a fiammate, dalla traversa di Baldo alla sberla di Scharner che Pardel blocca in bello stile. Alla mezzora la Dea spreca il vantaggio con Camara su cui è bravo Zouaghi, sull’angolo successivo salvato dalla traversa dopo il colpo di testa di Tavanti. Lo spunto giusto però (38’) lo trova l’Hellas, dal rinvio di Zouaghi al colpo di testa di Scharner fino a quello successivo di Vermesan che vale un assist d’oro per Agbonifo. La difesa dell’Atalanta ci mette del suo, tutto quasi troppo facile. Due a uno. L’Hellas però ricambia il favore quattro minuti dopo, quando sulla punizione da sinistra di Mencaraglia salta tutto solo Tavanti in piena area. Perentorio il suo colpo di testa. Due a due. Intervallo. Si riparte come nel primo tempo, con l’unica variante di De Battisti esterno e Barry nei tre di difesa. Cambia poco. Preme l’Atalanta, ma senza grandi conseguenze per la porta di Zouaghi. Dopo venti minuti Montorio ridisegna l’Hellas. Agbonifo va a fare la seconda punta, Monticelli diventa mezzala a sinistra, a destra Philippe terzino e Fagoni nei tre di difesa. Escono Pavanati e Popovic. Prova a cambiare marcia l’Atalanta, ma il Verona regge.