31/05/2019 | 08.41
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Il Gasp sulla Gazza di oggi: "La prossima sarà la mia squadra più forte di sempre"

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Oggi sulla Gazzetta dello Sport una lunga ed esaltante intervista a Mister Gasperini che ripercorre la stagione appena conclusa e si proietta direttamente nella prossima passando ovviamente dalla firma del nuovo accordo. Il Gasp dice di non aver mai voluto realmente andarsene, che nonostante l'interesse di grandi squadre il suo primo interesse è sempre stato l'Atalanta su cui però andava fatto un ragionamento più ampio.

Dalle parole del Mister si capisce come l'eliminazione dalla Europa League sia ancora una ferita visibile, attribuita per lo più ad una rosa non nelle condizioni di competere per via degli acquisti tardivi che non si erano ancora inseriti. Riprende anche quell'espressione, "mercato triste", che sconvolse l'ambiente lasciando intendere che si riferiva non allo sforzo economico ma al fatto che con l'asticella che si alza anche i giovani non possono essere subito spendibili e per certe competizioni servono giocatori pronti altrimenti si vanifica lo sforzo di una intera stagione(ed in pratica annuncia che Bettella, Reca e Tumminello diventeranno importanti ma questa stagione devono andare in prestito). 

E poi parla dell'accordo con la società. Non si vende nessuno, categorico, ma se arrivano offerte pazzesche ci si ragiona perché si riesce in tempo zero a trovare un sostituto. Parla di un acquisto certo in attacco, lo definisce importante e di uno o due centrocampisti a seconda di cosa ne sarà di Pasalic. Difesa e ali invece non richiedono interventi. Vuole una rosa di 17/18 titolari più qualche giovane praticamente pronta già al ritiro così da iniziare subito il lavoro.

Nella Champions vorrebbe affrontare i più forti che se è un sogno tanto vale sognare fino in fondo.

Ed infine, la chiusura esaltante: "Ho allenato campioni come Thiago Motta e Milito, ma si credo che la prossima Atalanta sarà la mia squadra più forte".

 

 

By Otis
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