27/03/2025 | 13.00
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La sentenza nel ricordo di Sergio

Il Corsera edizione di Bergamo ci ricorda che l'altro ieri è stata emessa una doppia condanna e disposto un risarcimento di oltre 500.000 euro per i familiari di un morto sul lavoro, Sergio Persico, un magazziniere di 53 anni residente a Orio, che perse la vita il 17 maggio 2021 nel piazzale della ditta «De Berg» di Spirano travolto da un camion in manovra subito dopo il carico della merce.

Il conducente del mezzo è stato condannato a un anno e quattro mesi di carcere. Dopo aver completato il carico,aveva inserito la retromarcia senza accorgersi che Persico, del quale era amico, si trovava a pochissima distanza dal veicolo.

Poco prima della tragedia, i due amici avevano scambiato qualche parola sulla loro squadra del cuore, l’Atalanta. Sergio Persico era originario di Grassobbio e si era trasferito a Orio nel 2001. Lascia due figlie, oggi adolescenti, di 11 e 18 anni. La più piccola aveva appena festeggiato il compleanno il giorno prima dell’incidente. Grande appassionato di calcio, seguiva con entusiasmo le partite dell’Atalanta, spesso guardandole sul maxischermo del parco comunale.


Spirano (BG): travolto da un camion, Sergio Persico muore a 53 anni

By staff
2 commenti
dagliStates
27 Marzo 2025 | 14.00

Io credo che tutti i mezzi pesanti dovrebbero avere un segnale sonoro quando innestano la retromarcia, anche piuttosto forte. E pure avere in dotazione obbligatoria la telecamera posteriore. Magari non sarebbe servito a salvare il povero Sergio, ma magari si. 

Freddykatz

In risposta a: dagliStates

27 Marzo 2025 | 20.51

Una telecamera posteriore avrebbe evitato al 99.9% la tragedia, mi chiedo come sia possibile con la tecnologia di oggi che non siano montate di serie ed obbligatorie.