Musso

nonostante la stagione appena trascorsa tra alti e (soprattutto) bassi, il portierone argentino è stato confermato. A incidere nella scelta può sicuramente aver pesato l'investimento da 20 milioni fatto appena un anno fa, a discapito di una valutazione tecnica che avrebbe visto la sua riconferma molto meno scontata. La sensazione, al netto del valore assoluto del giocatore, è che le sue caratteristiche non siano adatte al gioco della squadra che, andando a "prendere l'avversario" molto in avanti, lascia tra sé e l'estremo difensore parecchio spazio. È qui che Musso incontra le maggiori difficoltà, a differenza di quando si trova sulla linea di porta, dove ha confermato le grandi qualità già viste ad Udine.
L'Atalanta a questo proposito rinuncerà appositamente al pressing alto a tutto campo? Difficile, anzi impossibile essendo il marchio di fabbrica di Gasperini.
Non resta che attendere il responso del campo, sperando di essere smentito.

Sportiello

secondo di sicuro affidamento. Quando è stato chiamato in causa ha sempre fornito prestazioni di livello. Nella seconda parte di stagione dell'annata 2020-21 si era addirittura guadagnato il posto da titolare a discapito di Gollini (da qui sono probabilmente iniziati i dissidi col tecnico), per poi risedersi in panchina dopo il grave errore tecnico nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League col Real Madrid, costatogli carissimo.

Carnesecchi

era in partenza, sintomo di come la società abbia fatto una scelta netta (su input ancora una volta del tecnico?), ma l'offerta non irrinunciabile della Lazio ed il contemporaneo infortunio alla spalla rimediato in under 21 hanno congelato tutti i discorsi. Per il suo futuro se ne riparlerà probabilmente a gennaio, a meno di nuove e piu' sostanzione offerte dal mercato.

Rossi

l'eterna riserva della riserva è pero' importante nelle dinamiche di spogliatoio. Senza dimenticare che nelle rarissime volte nelle quali e' stato schierato non ha mai tradito.

 

Gianluca G.