ZAPATA
Ripartiamo da Duvan, il riferimento offensivo imprescindibile della squadra. Messo alle spalle l'infortunio muscolare della scorsa stagione, il centravanti di Cali è pronto a prendersi la squadra sul groppone, sperando in una buona condizione atletica sin dall'inizio.

MURIEL
Anche per Lucio questo deve essere il campionato del riscatto perché per troppe volte lo scorso anno ha alternato prestazioni da campione ad apparizioni anonime. Come per Zapata, sarà fondamentale che anche lui trovi quanto prima il ritmo partita.

BOGA
I Primi 6 mesi in nerazzurro non sono stati entusiasmanti, ad eccezione dei rari, anzi rarissimi exploit in cui abbiamo intravisto le potenzialità del ragazzo (vedi la partita di coppa italia con la Fiorentina). Terminato l'iniziale periodo di semina, che è servito anche al tecnico per studiarlo da vicino, speriamo che questo sia l'anno del raccolto.

MIRANCHUK
A un passo dall'addio, ma il dietrofront comandato da Gasperini (momentaneo o definitivo?) rimette tutto in discussione. Ma se il giocatore da un punto di vista tecnico non si discute, lo stesso non si può dire in termini di ritmo di gioco e tempra agonistica. Le 2 stagioni trascorse a Bergamo sentenziano un giudizio negativo per il russo, ma forse il tecnico di Grugliasco vuole concedergli, e concedersi, 3 mesi extra di tempo per la decisione definitiva.

LOOKMAN
Le sue caratteristiche unite ai tempi di gioco tipici della Premier, campionato da cui proviene, potrebbero comportare un impatto devastante del nigeriano sulla Serie A. Non ci resta che attendere il giudizio del campo.

ILICIC
L'emozionante finale di partita con l'Empoli della scorsa stagione rimarrà la sua ultima comparsa ufficiale con la maglia nerazzurra. Grazie di tutto e un sincero in bocca al lupo per la vita, Josip.

Gianluca G.