19/02/2022 | 15.32
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SONO SBARCATI GLI AMERICANI, E' UFFICIALE!. ECCO IL COMUNICATO


COMUNICATO UFFICIALE ATALANTA BC


Accordo di partnership per la Società

PARTNERSHIP TRA IL GRUPPO PERCASSI E UN GRUPPO DI INVESTITORI  PER UN CO-INVESTIMENTO NELL’ATALANTA

ANTONIO PERCASSI PRESIDENTE E LUCA PERCASSI AMMINISTRATORE DELEGATO, STEPHEN PAGLIUCA CO-CHAIRMAN

Atalanta Bergamasca Calcio S.p.A. (“Atalanta” o il “Club”) annuncia la sottoscrizione di un accordo di Partnership tra la famiglia Percassi e un gruppo di investitori capitanati da Stephen Pagliuca, Managing Partner e Co-owner dei Boston Celtics, oltre che Co-chairman di Bain Capital, uno dei principali fondi di investimento al mondo.

L’accordo prevede l’ingresso dei nuovi investitori con una quota complessiva del 55% nel capitale sociale de La Dea Srl (“La Dea”). La famiglia Percassi manterrà la quota del 45%. La Dea è la sub-holding della famiglia Percassi detentrice di circa l’86% del capitale sociale dell’Atalanta.

La famiglia Percassi rimarrà il principale singolo azionista e la governance sarà espressione di una partnership paritetica: Antonio e Luca Percassi continueranno a ricoprire la carica rispettivamente di Presidente e Amministratore Delegato dell’Atalanta, mentre Stephen Pagliuca verrà nominato Co-chairman del Club.

Il gruppo di nuovi investitori comprende professionisti di primo piano con una profonda esperienza nel settore del calcio e dello sport in genere. Anche per questo, la partnership si pone l’obiettivo di rafforzare la società e la squadra, con l’intento di conseguire un ulteriore miglioramento dei risultati sportivi ed economici – oltre a quelli ragguardevoli – sin qui raggiunti.

L’impegno è quello di garantire al Club un futuro ancora più internazionale, aumentando la notorietà del brand al di fuori dei confini europei, ampliando la rete di talenti a cui l’Atalanta ha accesso ed aprendo le porte a nuove opportunità di collaborazioni commerciali oltre che all’utilizzo di tecnologie innovative per la gestione – sportiva e finanziaria – del Club.

Tutto ciò nella dichiarata volontà di non allentare comunque mai il forte radicamento dell’Atalanta nel territorio bergamasco e lo stretto legame con la propria tifoseria.

Antonio Percassi, Presidente dell’Atalanta, ha dichiarato: “Abbiamo colto, con la mia famiglia, questa opportunità, con l’obiettivo di far crescere la nostra squadra scegliendo di rimanere legati al Club, che in oltre dieci anni abbiamo portato a risultati che forse nessuno si sarebbe aspettato da una squadra di provincia. L’Atalanta, nelle cui file militavo negli anni ’60 è nel mio cuore così come è nel cuore di migliaia di tifosi che la supportano. Ci attendono grandi sfide e la mia convinzione è che la Partnership con investitori di così alto profilo non potrà che accelerare il nostro percorso di crescita“.

Stephen Pagliuca, futuro co-chairman dell’Atalanta, ha così commentato: “Siamo estremamente felici di entrare in partnership con la famiglia Percassi e di essere di supporto per il futuro sviluppo del club. L’Atalanta e i Boston Celtics condividono gli stessi valori sportivi: spirito di squadra ed un legame unico con le proprie tifoserie e comunità. Riteniamo che la famiglia Percassi abbia costruito basi solidissime su cui lavorare insieme per un rafforzamento globale del marchio, con l’obiettivo di favorire una ulteriore diversificazione e crescita dei ricavi, permettendo al club di diventare sempre piu’ competitivo su scala italiana e internazionale“.

La famiglia Percassi è stata assistita da BofA Securities in qualità di advisor finanziario, dallo Studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici in qualità di advisor legale e da Deloitte in qualità di business advisor.

Il gruppo di investitori è stato assistito da Legance e Kirkland & Ellis in qualità di advisor legali, Alvarez & Marsal come advisor commerciale e finanziario e Pirola, Zei, Pennuto & Partners come advisor fiscale.

19/02/2022
ANTONIO PERCASSI
LUCA PERCASSI

Fonte atalanta.it

 
By sigo
348 commenti
Miami_
21 Febbraio 2022 | 17.15
Speriamo con la nuova società di non vedere più situazioni tipo Papu, o vendita di attaccanti quando in attacco non hai nessuno per sostituirli........
Miami_

In risposta a: Miami_

21 Febbraio 2022 | 17.24
Magari vedremo per la prima volta in Europa le cheerleader, dopotutto in una squadra che si chiama Atalanta e ha una dea per simbolo, non sarebbe certo una scelta a caso!
snowman
20 Febbraio 2022 | 12.26
Non vedo motivi per essere troppo pessimisti o troppo ottimisti. Il tempo ci dirà. Tendenzialmente sono positivo. Idee ed energie nuove soldi freschi.
Straser
20 Febbraio 2022 | 11.57
E adesso a Zingonia tutti a studiare l'inglese.
Quest'estate basta ritiro a Clusone, si fa a Las Vegas, tanto per ambientarci.
mr magoo
20 Febbraio 2022 | 11.07
Per ora non sono né entusiasta ne pessimista.
Cominceremo a capire qualcosa la prossima estate, vedremo come si svilupperà il progetto.
Sraptuz
20 Febbraio 2022 | 09.43
Basta che non mettano la bud light allo stadio
CARS 2
20 Febbraio 2022 | 09.36
Toldo non era da meno ...
Certo che da tifoso e come tifoso io guardo solo ai risultati sportivi ed i risultati dicono : da Rhodense -Atalanta 1a2 in serie c a psg atalanta 2 a 1 quarti di Champions.
I conti li facciamo fare a chi li sa fare ...
Se poi uno che compra a 20 e vende a 500 è scarso vuol dire che il mondo si è capovolto ...
romy67
20 Febbraio 2022 | 09.22
È strano il mondo....tutti quelli che si lamentano perché il tone ha venduto sono gli stessi che si lamentavano della gestione,e di ogni mercato acquisti contro i percassi.....dovreste essere contenti che si mette da parte, o No? Ora il bersaglio nelle prossime operazioni sarà un'altro.
bob67

In risposta a: romy67

20 Febbraio 2022 | 12.42
Per quanto mi riguarda non accetto il fatto che i soldi provenienti dalla'utile atalanta non venga rivestito per la squadra ma per odissea. Il resto nessun problema
Mavro Galazio
20 Febbraio 2022 | 09.15
Emozioni contrastanti.. da una parte è triste che per poter essere competitivi si debba aver bisogno di capitali dall estero,e mi riferisco alla serie a in generale. Poi certo,era più romantico e affascinante pensare di avere una proprieta made in bg. D'altra parte questa operazione significa,almeno sulla carta, consolidamento finanziario e ulteriori ambizioni sportive,e in più non credo che una proprietà americana,che investe un mucchio di soldi, sarà contenta di dover sottostare all'aia e la sua mafia. In ultimo,mi viene da pensare che l operazione Gosens sia stata un regalo all inter,visto che di soldi evidentemente non ce ne era bisogno e comunque il prezzo di vendita fuori mercato. Alla fine quello che mi viene da pensare è viola merda,an ve caga adoss!
Gustavsson

In risposta a: Mavro Galazio

20 Febbraio 2022 | 12.16
Per Gosens l'ho detto più sotto: a mio avviso, la cessione del suo cartellino è strettamente legata all'acquisizione di quello di Juan, a lungo corteggiato (e, probabilmente, non solo) dall'Inter stessa, società con la quale, secondo me, c'era e c'è stato un accordo. Gosens è stato ceduto per quella cifra apparentemente incongrua, ma ad essa va aggiunta, sempre secondo me, una qualche compensazione per Musso.
Mavro Galazio

In risposta a: Gustavsson

20 Febbraio 2022 | 18.45
Sarebbe molto grave se avessimo fatto uno sconto su un giocatore y,perché gli abbiamo soffiato il giocatore x
giovannix
20 Febbraio 2022 | 09.04
Sono le ultime due parole che mi preoccupano....PENNUTO & PARTNERS... La compagnia degli avvoltoi???
bob67
20 Febbraio 2022 | 08.46
Senza aver letto tutti i 321 messaggi dico la mia, facendo la premessa di non essere mai stato un grandissimo estimatore dei percassi e quindi questo passaggio mi é un po' meno doloroso rispetto ad altri.. Da quanto visto da altri investitori americani mi sembra di capire che non vengono in italia a buttare dollari. Anzi. Pertanto considero l'operazione solo un vantaggio per chi ha preso i denari e chi ha voluto fate un nvestimento.
Il tempo poi dirà se la mia sensazione è giusta o meno

Intanto oggi partita fondamentale. Una volta vittoria riaprirebbe scenari doppiamente gloriosi. 1 rientro a pieni titoli nel giro champion . 2 goduria immensa di battete i morti
romy67

In risposta a: bob67

20 Febbraio 2022 | 09.05
Va be dai, alla roma i soldi li hanno messi, solo gli stipendi dei giocatori sono il doppio dei nostri,giusta o no con questa strategia a Bergamo molti giocatori validi magari non avrebbero menato le tolle......che poi li usano anche male questo è un'altro discorso.
Alex7
20 Febbraio 2022 | 08.00
Per il nostro futuro è una soluzione che mi piace. Rimangono al loro posto le persone che hanno portato in alto l'Atalanta in questi anni e che di calcio ne masticano. Entra in società una fonte che la aiuterà ad affrontare meglio presente e futuro. Se i Percassi si fossero defilati allora mi sarei preoccupato. Con i soldi e basta non si va lontano. In Inghilterra questo processo è iniziato da tempo e vivendoci è una cosa normale. Il fatto che Mr. Pagliuca sia già dentro il mondo sportivo con i Bolton Celtics, mi rincuora. Per me è una notizia positiva. Verrà anche dato impulso al settore femminile atalantino che sta crescendo e rientra. Leggo sotto troppi commenti su affari poco chiari e logiche legate solo al profitto. Io faccio solo il tifoso e vedo un'Atalanta che sta pianificando il suo futuro. Le risposte per me verranno dal campo. Ricordiamoci che Percassi è sempre stato ostacolato dalla città. Una città che grazie all'Atalanta è conosciuta fuori dall'Italia. A livello sportivo ci metto anche Sofia Goggia, una campionessa incredibile fiera delle sue origini. Quando Percassi voleva costruire uno stadio fuori città comodo e accessibile, con parcheggio ampio e tanti servizi, non ha avuto il benestare del comune di Bergamo. Ci sarebbe stato anche un museo dell'Atalanta al suo interno. Una cosa secondo me straordinaria. Ora si sta demolendo e ristrutturando un impianto che ha quasi cento anni, in una zona residenziale della città, con tutte le difficoltà del caso. Per carità, pure a me alcune pacchianate commerciali non piacciono molto, però mi adeguo. Mi sento di augurare buona fortuna a mister Pagliuca. Good luck Mr. Pagliuca ?
albisarnico

In risposta a: Alex7

20 Febbraio 2022 | 08.45
Se è stato ostacolato Percassi , figuriamoci sto americano…
Ciò detto , non mi esprimo per il momento . Altre Società con l’ingresso di questi potenziali boss-magnati , non mi pare abbiano fatto tutti sti salti di qualità , quindi vedrò nel tempo. A chi mi ha scritto whatsapp entusiastici , ho risposto solo “calma, calma….”
Tito78
20 Febbraio 2022 | 07.47
Nel comunicato è già spiegato tutto ma sarebbe carino se il sig.percassi rilasciare un'intervista in prima persona....sempre secondo il mio parere
ZIOTUBO
20 Febbraio 2022 | 07.25
Dal punto di vista gestionale e sportivo la famiglia Percassi ha fatto un capolavoro , niente da dire, però toglierei di mezzo tutto il romanticismo sull’amore e l’atalantinità , alla fine si è trattato di fare soldi. Punto.
Con i soldi incassati si poteva però puntare a vincere qualche cosa e questo è il rammarico più grande.
Se i conti sono giusti hanno portato a casa 110 milioni di utili in 10 anni ( che hanno consolidato nella holding di famiglia e quindi non sono nelle casse dell’Atalanta ) e se la valutazione della società è stata di 400 milioni hanno venduto il 55% del loro 86% quindi incasseranno circa 190 milioni.
Mettiamo pure che sono stati costretti dalla crisi della holding Odissea ma il Tone si è fatto i conti suoi .
Adesso vende , e questo per me dimostra che è un genio dal punto di vista imprenditoriale perché vende quando il valore della società è massimo e perché ha raschiato il fondo del barile , ha venduto i pezzi migliori del settore giovanile, sta vendendo tutte le “ sartorate” cioè i giocatori pagati pochissimo tipo Goesens e da ora in avanti sarà più complicato fare plusvalenze perché per stare a c’eri livelli hanno cominciato a comprare giocatori da 15 milioni ( Malynovsky , Miranchuk, Koopmeiners, Demiral (28) , Boga ( 22 ) etc ) questo significa che il prossimo bilancio ( 2021 ) sarà ancora in forte utile e sarà ancora dei Percassi perché la cessione è avvenuta dopo.
Si spiega bene anche la tirchiata dello stadio , dove non fanno più i parcheggi ad uso pubblico ma solo quelli privati dell’Atalanta e spostando in la i lavori pagheranno la loro quota gli Americani.
Se gli Americani vengono per far soldi mi sembra che non cambierà nulla rispetto all’attuale gestione alla faccia di tutti i tifosi romantici e innamorati della Dea.
Svegliamoci !!!!
VITAS68

In risposta a: ZIOTUBO

20 Febbraio 2022 | 08.42
Ti cito : "hanno portato a casa 110 milioni di utili in 10 anni ( che hanno consolidato nella holding di famiglia e quindi non sono nelle casse dell’Atalanta)"
Ti rendi conto di quello che dici, vero?
Staff nulla da dire in proposito?
ZIOTUBO

In risposta a: VITAS68

20 Febbraio 2022 | 11.54
E che dovrebbe dire lo staff scusa ???
C’è un articolo di calcio&finanza che dice esattamente questo, in particolare 128 milioni di utili li hanno fatti negli ultimi 4 bilanci , soldi che hanno ampiamente recuperato l’esborso iniziale per acquisire l’Atalanta.
Nel 2020 l’Atalanta ha fatto 51 milioni di utile consolidati in Odissea che ne ha persi circa 7 , in prima approssimazione senza l’Atalanta la holding della famiglia Percassi avrebbe perso circa 58 milioni.
Ti consiglio di informarti prima di sparare a caso.
ennekappa

In risposta a: ZIOTUBO

20 Febbraio 2022 | 12.06
Ciao Ziotubo
Se cerchi sul sito della Dea l’ultimo bilancio (del 2020), troverai 2 dati semplici (son riuscito a trovarli pure io che di queste cose non ne so nulla, sfogliando in cerca delle figure...):
pag 7: ci sono 52 milioni in depositi bancari e postali (11 a inizio anno), quindi non tutto il tesoretto finisce in Odissea
pag 58: alla società della holding sono andati 15 milioni, quasi tutti come rapporto “tributario”: mesi fa un altro utente aveva detto che dovrebbero essere le tasse che l’Atalanta ha risparmiato perché gli utili si sono compensati con le perdite del gruppo, quindi non sarebbero rimasti in ogni caso nelle casse della Dea.
Se ne sai di più spiegaci meglio, anch’io sono curioso.
ZIOTUBO

In risposta a: ennekappa

20 Febbraio 2022 | 16.49
Si guardano Dea srl hai ragione tu , ma Dea è la sub holding , devi poi vedere Odissea che è la holding dove c’è la BU sportiva che è l’Atalanta .
Nella holding si consolidano finanziariamente anche i conti bancari .
Se ci pensi , i conti bancari ad inizio 2020 erano 11 milioni che sono diventati 52 nell’anno ma la domanda è dove sono finiti gli utili degli anni precedenti? 110 a fine 2020 , quindi almeno 60 a fine 2019 e non ve ne è traccia nella liquidità di Dea Srl.
Quindi il fatto che c’erano 52 milioni a fine 2020 non significa che la holding li possa poi destinare ad altri impieghi che non siano l’Atalanta .
albisarnico

In risposta a: ZIOTUBO

20 Febbraio 2022 | 08.47
Esatto. Poi possono anche essere liberi di raccontarmi quella del “progetto” (già sentita dai calciatori ?). Ma non è che mi debba sbrodolare addosso prima del tempo…
romy67

In risposta a: albisarnico

20 Febbraio 2022 | 09.13
Be, io guardo i risultati sportivi che a me chw vado allo stadio interessano solo quelli, dalla B ai quarti di champions,passando da 3 qualificazioni champions, 2 finali coppa Italia e campionati di alto livello.....non ho altro da aggiungere.
maurom72

In risposta a: romy67

20 Febbraio 2022 | 09.46
Esatto romy
Mondo21

In risposta a: romy67

20 Febbraio 2022 | 11.06
e tutto il resto è paura (anche lecita) e delocubrazioni mentali, fatti non parole e congetture
:dealogo:
elburroloco
20 Febbraio 2022 | 03.43
The shirt always wet!

Ps. Milan shit!
eligio71
20 Febbraio 2022 | 02.32
Il mondo cambia , ma io sono triste.
oraesempre1907
20 Febbraio 2022 | 01.53
avrei un altro aggettivo per definire i Perca$i...ed ha un significato un po’ diverso da ‘lungimiranti’
trescurneroblu
20 Febbraio 2022 | 01.29
Adesso minimo quest'estate mi aspetto una campagna acquisti faraonica e lo scudetto entro 3 anni altrimenti tutto questo non avrebbe senso
albisarnico

In risposta a: trescurneroblu

20 Febbraio 2022 | 08.48
Siediti, e mettiti comodo.
ragnorosso
20 Febbraio 2022 | 00.24
Chi ha sbagliato?
Pagliuca??
Oiggaiv

In risposta a: ragnorosso

20 Febbraio 2022 | 01.12
Fa negot, un bacio al palo e pronti via
tgui

In risposta a: ragnorosso

20 Febbraio 2022 | 06.35
Fantastica !!!! Ahahahah
lumaca
20 Febbraio 2022 | 00.12
Non mi piace per niente questa storia.
TommyDea
19 Febbraio 2022 | 23.50
Il cuore mi dice “timore”, di perdere la nostra unicità e di allentare l’atalantinità che legava visceralmente proprietà e tifoseria. La testa mi dice “opportunità”, perché alla fine i soldi contano e sono strumentali a consolidare un processo di crescita come il nostro.

Sicuramente pensare che un fondo americano controlli ciò che per me - e per tanti altri - è stata ed è una ragione di vita, mi fa un po’ strano. Ma voglio comunque pensare positivo rispetto a impegni e ambizioni della nuova proprietà. Qui negli USA Pagliuca è considerato un manager con ottimo fiuto, speriamo che le sue intuizioni facciano sempre più grande l’Atalanta, pur senza trascurarne le sue radici.
crazyhorse200
19 Febbraio 2022 | 23.20
Dopo queste New .
Mi dico... perche Gosens e' stato venduto / perche e' voluto andare ?
tgui

In risposta a: crazyhorse200

20 Febbraio 2022 | 06.38
Me lo domando anche io. Secondo me era necessario realizzare qualcosa in più prima della cessione.
Gustavsson

In risposta a: crazyhorse200

20 Febbraio 2022 | 10.28
Io una mia "spiegazione" me la son data: mi ha sempre insospettito l'operazione Musso, per me ottimo portiere da far crescere, molto appetito dall'Inter e per il quale era richiesta una somma doppia. Arriva qui per una cifra comunque non da Atalanta, non da Percassi, e risulta non pronto per l'urgenza dei campioni d'Italia di sostituire Handanovic. Vuoi vedere che la bassa cifra incassata per il nostro Robin, bravissimo nostro ragazzo, rimssto legato alla città, è il frutto di una compensazione per la "effettiva" e/o completa acquisizione di Musso?.
Mia opinione, ma...
giseni
19 Febbraio 2022 | 22.55
Scusate. Se gli americani vengo per fare soldi, invece il Tone cosa ha fatto? Al massimo non cambia niente
eligio71

In risposta a: giseni

20 Febbraio 2022 | 02.30
Al massimo......
meperme
19 Febbraio 2022 | 22.52
In effetti ci sono tanti rossi di capelli a Boston quanti a Bergamo. Eredità celtica.
Io dico solo grazie Tone. Poi il tempo sarà galantuomo e sapremo se la mossa è azzeccata o no. Ma le intenzioni e il progetto sono seri e validi.
Cayman
19 Febbraio 2022 | 22.45
Ribadisco che è stato bello!
Bello essere una cenerentola provinciale che andava a devastare le grandi, in Italia e in Europa!
Bello essere bergamaschi che non han confine!

Adesso cambia tutto e, conoscendo la agente di Bain,, sicuramente i discorsi cambiano. Magari in meglio, per certi aspetti, ma non saremo piu' noi!

Cosi' va il mondo.... do you understand? ... do I?!
I don't!

Ma saro' sempre li' a soffrire e a godere!!!

Alpino66
19 Febbraio 2022 | 22.26
:dealogo:
Clod1907
19 Febbraio 2022 | 22.25
Sono tra quelli diffidenti sul vero obiettivo dei partners americani.
In effetti si conosce nulla dei patti sottoscritti tra questi e il Tone.
Di certo gli americani non sono degli sprovveduti e investono per guadagnare, certamente non perché si sono scoperti tifosi della Dea.
Ma la dimensione della dea è e sarà sempre provinciale per numero di tifosi che generano il guadagno. Non basta vincere titoli, serve avere un gran numero di abbonati alla tv privata di turno.
Quindi l'obiettivo degli americani è un altro.
E io credo che sia quello di essere determinanti nella fondazione della SuperLega cioè nella spartizione dei proventi che saranno prodotti dalla medesima.
Il Tone si adegua a questo scenario ineluttabile e, prima di perderlo, incassa il succoso frutto maturato con il lavoro di un decennio.
Non ci sono alternative, quindi è giusto il suo fare perché cosi rende più forte la dea nella battaglia che si sta scatenando per rimanere a galla in questo cambiamento imposto dal globalismo imperante.
Vedremo.
marimaxi
19 Febbraio 2022 | 22.14
Comunque da quando c'è la famiglia Percassi, siamo migliorati anno dopo anno con traguardi che mai ci saremmo immaginati, hanno e stanno investendo tanti soldi al centro Bortolotti, comprato lo stadio con ristrutturazione al seguito ...quindi fiducia. :dealogo:
orobico72
19 Febbraio 2022 | 22.14
Non mi faccio più aspettative in alcun contesto, aspetto e comunque vada tifo
Opossum
19 Febbraio 2022 | 21.59
I tempi cambiano. Spero non cambi la nostra mentalità.
Bèrghèm Sempèr e FORZA ATALANTA
brunobg
19 Febbraio 2022 | 21.52
Ma me al so mia ….. tanti in questo sito sono perplessi per questa operazione finanziaria, ma bisogna capire che il mondo cambia. Alcuni anni fa, non troppi, quando dovevi chiamare qualcuno dovevi avere i gettoni del telefono e trovare la cabina telefonica… adesso con il cellulare siamo tutti connessi e non penso ci sia rimpianto per tale cosa. Questo è un esempio come mille altri, ci si adatta ai cambiamenti lavorativi, di vita sociale, scolastici ecc… Cosa dobbiamo rimpiangere ? Il mondo cambia l’importante è credere che ci si possa sempre migliorare, allo stadio ci si va ancora con la passione di prima e se la squadra potrà vincere e farci sognare magari più di prima. Queste operazioni finanziarie volte per fare profitto automaticamente portano benefici a tutti, anche perché non ho visto nessuno fare soldi senza fare successi e questo in tutti i campi. Abbiamo raggiunto in questi anni una dimensione che mai nessuno si sarebbe aspettato, onestamente chi avrebbe detto che per anni avremmo giocato in Champion e arrivare a una semifinale e a due finali di coppa… dai siamo sinceri penso nessuno!!! Poi penso che questi traguardi siano opera di persone preparate e competenti come lo è la dirigenza Atalantina e per questo che bisogna credere che tale operazione sia per dare più impulso a ottenere risultati migliori, senza i solcc come diciamo noi bergamaschi ta indet mia lunta’, e per questo nuova linfa finanziaria ci servirà ad avere più chance di vittoria. Adesso con una grande programmazione come i ns dirigenti sicuramente metteranno in campo vivremo momenti di grande soddisfazione, avanti Dea!! Dal 1907 e fino agli anni a venire sempre tutti a tifare per i ns colori!! Forza ATALANTA
giambo
19 Febbraio 2022 | 21.51
Io sono comunque fiducioso, questa nuova proprietà è venuta da oltreoceano per metterci dentro tantissima liquidità e possibilmente anche per vincere.
Mi immagino la conferenza stampa di Pagliuca che di certo non esordirà affermando:” we have just invested tons of dollars with the first goal of maintanance of cathegory in serie A”
tgui

In risposta a: giambo

20 Febbraio 2022 | 06.46
Però mi aspetto un "be good"
KOBR4M74
19 Febbraio 2022 | 21.37
Non lo so se sarà un bene o un male. Quello che mi auguro e che andremo un po' oltre il provincialismo con cui sono gestite comunicazione, biglietteria e trasferte. Mai più ovet!
Pasodoble
19 Febbraio 2022 | 21.25
Siam bergamaschi e non conosciam confini...
ZHALTEK
19 Febbraio 2022 | 21.18
L'inizio della fine.....
LucianoLoreto
19 Febbraio 2022 | 20.53
My poor grandmother makes a soup. The soup Is never enough, we are Flying every day...
kikko

In risposta a: LucianoLoreto

19 Febbraio 2022 | 21.05
Ahaha
PAULINHO

In risposta a: LucianoLoreto

19 Febbraio 2022 | 21.13
???
milanes

In risposta a: LucianoLoreto

19 Febbraio 2022 | 23.00
90 minuti di standig ovescìon
Magica Dea
19 Febbraio 2022 | 20.52
Che sia un bene o male sinceramente non lo so......spero naturalmente che sia positivo

Di sicuro qualsiasi cosa succeda resterò per sempre atalantino, come tutti voi del resto......
BayAreaNeroBlu
19 Febbraio 2022 | 20.51
Gli azionisti di minoranza hanno fatto comunque il jackpot. Con la vendita Percassi controlla il 38.7, la minoranza il 14, il resto Pagliuca and Co.
Si sono trovati il capitale investito moltiplicato x30 e in caso di disagreement tre i soci principal si troveranno ponti d’oro per vendere le loro quote. Immagino ci sia un patto di alleanza e un diritto di prelazione con Percassi.
L’aspetto positivo di non essere un fondo è che comunque non hanno un orizzonte di profitto a breve. Nei Celtics ci sono da anni e non credo abbiamo stampato soldi a parte la rivalutazione della franchigia. Se mettono capitali e iniziamo anche noi a alzare il livello ne vedremo delle belle!!!
Per iniziare spero abbiano creato un “fondo arbitri” ??? :dealogo: :dealogo:
CLATOMLOVEDEA

In risposta a: BayAreaNeroBlu

19 Febbraio 2022 | 21.38
Non si sono divisi le azioni, ma il controllo della società che controlla la Dea.
Gli americani difatto controllano l'86% delle azioni dell'Atalanta.
otto7279

In risposta a: BayAreaNeroBlu

20 Febbraio 2022 | 01.13
Gli azionisti di minoranza al primo aumento di capitale che si spera arrivi saranno ancor più di minoranza. L’unico che sicuramente guadagna da questo affare è Percassi, che ha ceduto le quote della sua società, non dell’Atalanta...
maracaniggia

In risposta a: otto7279

20 Febbraio 2022 | 03.34
Perché dovrebbero fare un aumento di capitale?
Ci sono debiti da ripianare?
snake1907
19 Febbraio 2022 | 20.49
Beh, benvenuti!
Alla fine la differenza per qualsiasi giudizio la faranno i risultati. Non sapevo chi fosse Pagliuca, ma se il risultato di questa operazione sarà un innalzamento della famosa asticella degli obiettivi con una gestione assennata della società, senza fare il passo più lungo della gamba (ma neanche più corto), ben venga. Di certo gli americani in questione non sono spinti dal buon cuore di aiutare una squadra a svariate migliaia di km di distanza a vincere qualcosa, ma lo fanno perché evidentemente hanno un interesse economico, ma d'altro canto, per rendere più "vendibile" l'Atalanta negli USA e per avere un ritorno sull'investimento sicuramente è anche nel loro interesse che l'Atalanta abbia ottimi risultati sportivi. Da questo punto di vista possiamo essere sicuri che quello che vogliono loro è anche quello che vogliamo noi. Di certo non si parla di ridimensionamento, anzi.


Forza Atalanta :dealogo:
romy67
19 Febbraio 2022 | 20.41
Il terzino (scarpone) ci ha visto lontano anche stavolta...
BSoares

In risposta a: romy67

19 Febbraio 2022 | 20.58
Non era un terzino
E speriamo ci abbia visto lungo si'
GianniVaporella
19 Febbraio 2022 | 20.40
Anche a me piace poco non avere una proprietà 100% bg così come mi piace poco che la squadra abbia poco o nulla dal vivaio….anche se i risultati sono lì da vedere….certo che se tutte queste proprietà americane rompono il sistema mafioso italiano e fanno diventare la seria come nfl o nba che si reggono su pari opportunità regole serie e meritocrazia (tipo bengals che anni fa erano sfigatissimi e ora si giocano il superbowl) magari magari in futuro qualcosa potrebbe anche migliorare
Boh

In risposta a: GianniVaporella

19 Febbraio 2022 | 21.36
Coraggio avremo un portiere meglio di Musso ,,,,
Oiggaiv
19 Febbraio 2022 | 20.39
Non sono in grado di giudicare, al momento da profano prevale la preoccupazione per la nostra ATALANTA e perché no.....un po ' di nostalgia.
:dealogo: :dealogo: :dealogo:
giuliano70

In risposta a: Oiggaiv

19 Febbraio 2022 | 20.46
Sottoscrivo.
Non so cosa pensare. Esattamente 2 anni fa, il 19 febbraio 2020, eravamo tutti a San Siro... oggi non so se essere contento o preoccupato.
Oiggaiv

In risposta a: giuliano70

20 Febbraio 2022 | 01.09
Beh dai, vedo che nonn mancano esperti della finanza nel sito. Giustificassero i dislike qualche volta. :dealogo:
so nasit atalantino
19 Febbraio 2022 | 20.37
Atalanta Bergamasca Calcio, nasida nel 1907, che la sòga al Brumana de Berghèm.
Grasie president...
peter1907

In risposta a: so nasit atalantino

19 Febbraio 2022 | 21.46
Sì, e il calciatori devono essere tutti bergamaschi e i cuochi magari cucinare solo polenta e casoncelli.
Fyga scecc, zö dalle piante
MR. Wolf

In risposta a: peter1907

19 Febbraio 2022 | 22.31
E a merenda pa e strinù?
so nasit atalantino

In risposta a: MR. Wolf

19 Febbraio 2022 | 23.26
Come sopra.
so nasit atalantino

In risposta a: peter1907

19 Febbraio 2022 | 23.26
Rispetta il mio pensiero come io rispetto il tuo.
Te lo scrivo in italiano corretto, così, forse, lo capisci meglio.
bettle78
19 Febbraio 2022 | 20.33
Anche su questo sito, alla cessione di Goesens, centinaia di messaggi di accusa verso i Percassi perché succubi delle grandi e per una visione provinciale.

Nel mentre Tone e figlio stavano già gettando le basi per un'ulteriore crescita, resa possibile solo dalla lungimirante gestione dei conti in ordine, dei sacrifici sportivi, del consolidamento delle strutture

Abbiamo confezionato un prodotto d'eccellenza che non poteva non essere appetibile e che ora riceverà nuova linfa per continuare a stupire.

E anche il nostro timoniere Gasp avrà rinnovato entusiasmo: questa volta l'Atalanta farà da trampolino ad una nuova Atalanta, ancora più sorprendente ancora più forte.

Adelante Percassi!
Tito78

In risposta a: bettle78

20 Febbraio 2022 | 08.01
Spero vivamente tu abbia ragione in tutto, forza Atalanta sempre
Pasodoble
19 Febbraio 2022 | 20.32
A quanto ammonta questo 55% si sa?
last1967
19 Febbraio 2022 | 20.30
Quindi a percassi resta il 45% ai nuovi investitori il 41% il rimanente 14% dovrebbe essere dei vari fratus ecc ecc
CLATOMLOVEDEA

In risposta a: last1967

19 Febbraio 2022 | 21.40
No, gli americani hanno il controllo!
Detengono la maggioranza della società che controlla la maggioranza della Dea
Giopy
19 Febbraio 2022 | 20.26
Bene , siamo diventati come Roma, i morti viola, Inter Milan ecc... finiti in mano a gente ai quali interesserà solo il business, e che se ne dica ,come letto nei precedenti messaggi, questi mettendo così tanti soldi col tempo prenderanno qualsiasi decisione. Per me l Atalanta è bergamo e questa cosa nn mi piace. Questo calcio fa proprio schifo. Rimpiango i moratti, berlusconi e altri che mettevano prima di tutto l amore per la squadra e i tifosi e prima di tutto erano super tifosi. Nn i soldi come succede adesso. Ho sempre pensato che se fossimo finiti in mano a cinesi o altro nn avrei più guardato una partita e così sarà...
Wolf66

In risposta a: Giopy

19 Febbraio 2022 | 20.43
E' il timore di tutti, anch'io ero orgoglioso di una Squadra di proprietà di un bergamasco, ma il mondo gira e forse bisogna accettare il cambiamento ed interpretarlo come un'opportunità. Percassi rimane e probabilmente ci saranno più risorse per continuare a sognare e rimanere in alto..... a questo punto a me interessa poco chi mette i denari, mi limito ad osservare perchè come si dice.... finchè vivrò canterò Forza Atalanta.....
pierangeloo
19 Febbraio 2022 | 20.25
L' 86 % è in mano alla famiglia Percassi . Si sa chi detiene il rimanente 14% del capitale sociale?
Gustavsson

In risposta a: pierangeloo

19 Febbraio 2022 | 20.33
No: l'86% delle quote appartiene a Dea srl, nella quale la maggioranza (55%) appartiene al campano-americano e suoi soci.
Gustavsson

In risposta a: Gustavsson

20 Febbraio 2022 | 12.32
Scusate, mi dice una persona, che conosce i parenti italiani di Mr Pagliuca, che è abruzzese e non campano. Un po' come Marchionne.
Boh

In risposta a: pierangeloo

19 Febbraio 2022 | 21.27
Cavolo la maggioranza è di. Pagliuca cge diventa co presidente insieme ai Percassi punto capito ora l’Atalanta è americana con presidente italiano affiancato dal residente americano
Rudenko
19 Febbraio 2022 | 20.23
Sono stracontento per la soluzione che è stata raggiunta! Altro che fondo e altro che commisso e barone joe!
DEA62FM
19 Febbraio 2022 | 20.12
Per me chi ci ha visto lungo è Pagliuca.... è l'unico che in Italia ha acquistato una società sana, proprietaria di strutture eccellenti, zingonia e lo stadio non ha dovuto coprire debiti e si mette nelle mani di un imprenditore doc come Percassi...... Ciamel bambo!!!!!!!!!
seagull
19 Febbraio 2022 | 20.07
Comunque Mr. Pagliuca non me la racconta giusta: co-owner, co-founder, co-chairman...
O è molto in gamba lui, o è molto bravo e fortunato a scegliersi i soci.

Sarà mica anche co-husband della bella signora che si vede nell'altro post...
stevesteve

In risposta a: seagull

19 Febbraio 2022 | 21.58
Un cococo d’alto bordo
Raindog

In risposta a: stevesteve

19 Febbraio 2022 | 22.57
Speriamo non si riveli interanale
Super-Dea 62
19 Febbraio 2022 | 20.06
Per noi l'Atalanta B. C. rimarrà sempre Bergamasca Calcio... Per i nuovi partnership sarà Atalanta Boston Celtic o Atalanta Bain Capital. ??
maccabeo
19 Febbraio 2022 | 20.04
Secondo me chi entra in una società spendendo diverse centinaia di milioni non ha certo intenzione di smantellare. Mi aspetto ( o meglio mi auguro) un netto cambio di passo nelle strategie di mercato e salariali. Incrocio le dita
maracaniggia

In risposta a: maccabeo

20 Febbraio 2022 | 03.42
Secondo me ha scelto il modello Atalanta per come è.
Non per pagare stipendi più alti e fare strategie di mercato tipo gobbentus
95Frank
19 Febbraio 2022 | 20.01
La mia prima sensazione e' che l'Atalanta si sia trasformata da "grande squadra" a "BIG" (con tutto quello che ne consegue).

Sono ragionevolmente ottimista.
Davor
19 Febbraio 2022 | 19.58
Parlerà il campo.
Intanto: benvenuti, e sòta coi fèr : la scrivania sudata sempre! dealogo:

chissà... che proprio quando tanti speravano che fosse finito il nostro ciclo...non nasca un ciclone
Bepun
19 Febbraio 2022 | 19.47
Gli americani non avranno la maggioranza dell'Atalanta, il 55% dell 86% è meno della metà..., quindi il timone resta a BG. Ottimo
Pechinese

In risposta a: Bepun

19 Febbraio 2022 | 19.49
Ma che senso ha investire centinaia di milioni se poi non han neanche la maggioranza?
braque

In risposta a: Bepun

19 Febbraio 2022 | 20.06
Hanno la maggioranza assoluta. Controllano l86% dell’Atalanta. In cda quello che vota l86%decide tutto. E le decisioni dell’86% in cda sono sentenza. Il restante 14 non conta nulla
Gustavsson

In risposta a: Bepun

19 Febbraio 2022 | 20.06
Non è affatto così: ho cercato di spiegare le cose a unodibergamo, più sotto. Gli americani non hanno acquistato aria fritta.
Vertigo
19 Febbraio 2022 | 19.35
Lunga vita all'Atalanta BC . :dealogo: :dealogo:
doinel1907
19 Febbraio 2022 | 19.23
Bene , adesso facciamo una partnership UNIBG e MIT di Boston e Bergamo vola?✈️✈️✈️
atrebor
19 Febbraio 2022 | 19.12
Credo che sia la strada necessaria per rimanere a certi livelli, era impensabile che, con un monte ingaggi cosi ridotto, si potesse stare tra le prime quattro per molti altri anni. Parlando da tifoso,che si tatuato la dea sul petto, penso che il comunicato sopra meglio non poteva recitare. Sono speranzoso piu' che ottimista ma consapevole che la strada era l'unica da percorrere
SuperMarioPas
19 Febbraio 2022 | 19.06
Maestro di business il percassi.. altro che l agnellino e la sua superleague
CeladaNeroblu
19 Febbraio 2022 | 19.06
Da come presentano il loro “progetto” su scala internazionale, mi viene da pensare che il primo acquisto in accordo tra i Percassi e il nuovo che avanza, sia il cervellone del Leicester di cui si era parlato
furnasot
19 Febbraio 2022 | 19.05
Siamo la prima squadra non capoluogo di regione ad avere appeal e di conseguenza investimenti dall'estero.
E questa la dice lunga sul lavoro dei Percassi.....
BSoares

In risposta a: furnasot

19 Febbraio 2022 | 19.58
Beh pure il Parma, il Cesena, la Spal, la Pistoiese, il Padova, il Como. Certo noi attualmente aiamo ad altro livello sportivo ed economico.
paky
19 Febbraio 2022 | 19.03
Gli yankee sanno benissimo che nel mondo del calcio è difficilissimo uscirne con degli utili.
Il calcio gli serve da apripista per altri affari. Uno potrebbe essere la costruzione di un nuovo impianto sportivo, cosa difficile visto che il gewiss è in finitura.
Nella peggiore delle ipotesi potrebbero riciclare i loro denari.
Io sono comunque positivo. Se sono entrati vogliono fare bella figura e migliorare da subito il lato sportivo. Per loro questa prima tranche di soldi sono solo l'inizio, tanti altri né arriveranno col prossimo calciomercato.
Almeno spero...
Paci_Paciana
19 Febbraio 2022 | 18.57
Ottimo… la dimostrazione che il lavoro, se fatto bene, paga!
Ora la dea potrà crescere senza problemi.
Dea europea
19 Febbraio 2022 | 18.55
Crediamo in voi e speriamo di proseguire bene quanto già fatto finora nel nome di una passione infinita che si chiama Atalanta grazie
maskete72
19 Febbraio 2022 | 18.54
?? non so se essere contento o meno ??
Però i Percassi non sono degli sprovveduti
:dealogo: :dealogo: :dealogo:
:dealogo: :dealogo: :dealogo:
:dealogo: :dealogo: :dealogo:
Solda
19 Febbraio 2022 | 18.52
Sono ottimista!....
mucchioselvaggio
19 Febbraio 2022 | 18.49
Speriamo garantiscano capitali per restare dove Percassi ci ha portato.
Lo vedremo subito al primo slot di mercato.
???
Dealtop
19 Febbraio 2022 | 18.46
É dai tempi di Larry Bird che sono tifoso dei Boston Celtics quindi sono strafelice!
Credo che questa nuova partnership ci porterà molti vantaggi!
Forza Atalanta :dealogo:
Freddykatz
19 Febbraio 2022 | 18.42
La mia garanzia è Gasp in panchina e Sartori a fare il mercato, loro sono la chiave.
Magari Gosens poteva aspettare quest'estate per coronare il sogno.....
melu87

In risposta a: Freddykatz

19 Febbraio 2022 | 18.47
Come dire che gosens non sapeva di sta cosa
diegobg

In risposta a: melu87

19 Febbraio 2022 | 19.03
Non credo proprio. Se la trattativa era ancora riservata e con in ballo qualche centinaia di milione, nessuno può saperlo (le figure coinvolte firmano specifici accordi di riservatezza). I giocatori (più relativi entourage…) non potevano saperlo. Di certo andava bene a tutti così…visto che l’Atalanta non si è proprio opposta alla cessione, anzi…
1973
19 Febbraio 2022 | 18.40
Segno dei tempi che cambiano ed una ulteriore crescita della societa'.Entreremo in una dimensione ancora piu' internazionale ma mantenendo sempre un identita' bergamasca.
Percassi e' un grande uomo d'affari ma col cuore nerazzurro.La nostra acquisizione da parte degli americani e' del tutto diversa rispetto a tutte le altre squadre
Alpeggio
19 Febbraio 2022 | 18.35
Ormai dovremo dire Never Give Up! ..scherzi a parte, è strano essere diventati i "fratelli" dei Boston Celtics, e chi l'avrebbe mai detto? Se questa è un'opportunità di crescita allora la cosa è molto positiva, vedremo comunque nei fatti, per ora FORZA ATALANTA BERGAMASCA CALCIO!!
PAULINHO
19 Febbraio 2022 | 18.19
Never molà! ?
Gjft91
19 Febbraio 2022 | 18.12
Ho voluto aspettare l'ufficialità per esprimere un parere... Tempo fa scrissi che secondo me il modo migliore per progredire era un connubio tra le nostre radici (Percassi) e una nuova linfa (nuovi investitori) per non perdere la nostra identità come è capitato ad altre società di A... Ora che si è concretizzato tutto questo sono estremamente felice per tutto il mondo Atalanta ad ogni livello... È innegabile che la passione dei Percassi ha reso questa nostra "prima Atalanta" col Gasp Leggendaria... e lo rimarrà per sempre... ma è anche vero che per rimanere a certi livelli serve il carburante giusto... da buon "pandino" quale siamo abbiamo sempre fatto mangiare la polvere alle cosiddette "ferrari" del circuito... ora non oso immaginare cosa potra fare il Gasp se davvero qui si alzerà i giri al motore... perchè io non lo vedo un futuro senza Gasp, senza i Percassi, senza chiunque voglia abbracciare seriamente la nostra causa, senza tutti noi prima durante e dopo.... tutti insieme!!!?? e se anche saremo incerottati in questo periodo non molleremo di un centrimetro dando sempre il nostro meglio ognuno nel suo piccolo per tornare il prima possibile tra le Stelle ?? dove solo la nostra Dea merita di stare... nel suo Olimpo... a casa sua.?? Benvenuti ai nuovi Fratelli Neroazzurri... Buona partita e Buon Futuro a tutti noi, sempre insieme!????
SubbuteoGroup
19 Febbraio 2022 | 18.08
Il binomio Atalanta/Boston Celtics, non avrei potuto immaginarlo neanche sotto l'effetto di droghe pesanti negli anni 70.
È incredibile.
Percassi non ci deluderà, ne sono sicuro.
Almeno non dovremmo più sentire la favoletta " prima la salvezza"
Benvenuti a Bergamo, bostoniani.
raagna

In risposta a: SubbuteoGroup

19 Febbraio 2022 | 21.35
Mio figlio ha appena preso le scarpe nuove per il basket ma vuole cambiarle subito e prendere le signature Jayson Tatum. Arda pò tè! ?! Intanto gli passo le mie vecchie Rutilius, dopo anvederà...
AntPans
19 Febbraio 2022 | 17.57
Mah, sperem
Di certo Percassi è un grande imprenditore
Due cose:
Spero che Gasp è la nuova proprietà si “apprezzino” Deve essere il primo caposaldo
Spero che i nuovi americani non parlino come commisso o jo barone
:dealogo:
Alpeggio

In risposta a: AntPans

19 Febbraio 2022 | 18.38
Percassi ha fatto quello che doveva fare, ovvero acquistare l'Atalanta a 13 milioni di euro e rivenderne il 55% a oltre 400 milioni di euro nel suo massimo splendore... per me ha fatto bene, inoltre rimarrà al timone della squadra e non credo che il nuovo co-presidente Pagliuca avrà da ridire sul metodo di gestione di Antonio & Luca, visto che garantisce milioni su milioni... a noi va bene così, almeno manteniamo la nostra identità
AntPans

In risposta a: Alpeggio

19 Febbraio 2022 | 18.51
Si sì, anche per me ha fatto bene
maracaniggia

In risposta a: Alpeggio

20 Febbraio 2022 | 03.49
Cifre sballate. Acquistata a 26 e non ha incassato 400 mln per il 55% di Dea srl.
neroneroblu
19 Febbraio 2022 | 17.57
L ho pensata così pure io.. però il 14 % è rappresentato dai azionisti tipo Radici, Fratus ect.
E non credo siano controllati da Percassi.
Quindi per avere la maggioranza dovrebbe acquisire anche queste quote ma non credo sia così scontato.
Bella o brutta notizia l Atalanta non è più di Percassi.
La cosa continua un pò a spaventarmi.
neroneroblu

In risposta a: neroneroblu

19 Febbraio 2022 | 17.58
Voleva essere una risposta al commento di unodibergamo
unodibergamo

In risposta a: neroneroblu

19 Febbraio 2022 | 18.10
Ho scritto anche controllato ma era un errore chiaramente
unodibergamo

In risposta a: neroneroblu

19 Febbraio 2022 | 18.09
Non ho scritto controllati ma riconducibili…Fratus è stato il “mediatore” ai tempi della cessione di Ruggeri a Percassi….i Radici da sempre hanno un pezzettino di Atalanta e sono da sempre vicini alla Bergamasca proprietà di turno…perfino Corbani ha una quota azionaria….difficile, molto difficile pensare che quel 14% se dovesser “servire” a Percassi non sia nella sua disponibilità, seppur da discutere e trattare ovviamente con i veri azionisti
neroneroblu

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 18.56
Può essere.. però in ogni società non ci sono mai solo 2 azionisti, ma una piccola percentuale è sempre divisa tra i vari piccoli azionisti che fanno parte del consiglio d amministrazione.
E aldilà dei bei proclami e progetti che sono di circostanza, resta il fatto che Percassi ha venduto la maggioranza delle sue quote.
Mark07

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 19.12
Se dovesse servire gli basterebbe recuperare il 6% per tornare in quota di maggioranza.
neroneroblu

In risposta a: Mark07

19 Febbraio 2022 | 19.34
Si ma il fatto è che lui ha voluto venderla la maggioranza, quindi non può essere scontato che rivoglia tornare in maggioranza in caso di bisogno.
Quello potrà dipendere dai figli casomai
ren78bg
19 Febbraio 2022 | 17.56
Andiamo con i piedi di piombo per ora.... Non lasciamoci andare a inutili festeggiamenti, proclami o disfattismo

Ad oggi l'unica operazione finanziaria si limita ad un trasferimento di soldi (o crediti di vario genere) dagli americani a percassi per una cifra molto consistente (si parla di circa 250milioni)

Di fatto percassi oggi ha incassato soldi, la società atalanta per ora nulla

In futuro sapremo le intenzioni:
- caso a: non succede nulla, l'Atalanta resta l'Atalanta di oggi, percassi è più ricco, l'americano ha accresciuto il suo ego, senza grandi pretese di farci soldi
- caso b: le sinergie portano a valorizzazione del marchio Atalanta negli USA portando nuovi introiti (in una fase in cui il fatturato delle squadre ha raggiunto la saturazione, tranne per le plusvalenze) percassi diventa ancora più ricco, l'americano ci fa qualche soldo ed eventualmente venderà quando il marchio ha moltiplicato il suo valore, ma a livello sportivo resteremo più o meno questi senza la paura che un anno storto vanifichi 10 anni fantastici
- caso c: i soldi incassati da percassi (o parte di essi) vengono pariteticamente con l'americano versati nel capitale mantenendo le quote stabilite 55/45% l'Atalanta cosi disporrebbe di milioni (tantissimi milioni) in cassa pronti da spendere in infrastrutture, investimenti, miglioramento/ampliamento dello staff tecnico, mercato giocatori, investimento in USA per valorizzazione del marchio.... Questo è l'opzione migliore per noi perché è inevitabile che anche a livello sportivo scaleremmo parecchi gradini a livello di ambizioni sportive
- caso d: me ne frego di quello che fanno, tanto poi sono allo stadio a sostenere la nostra amata dea a prescindere
E-E-Evair

In risposta a: ren78bg

19 Febbraio 2022 | 18.53
Sarà un mix tra il b il c. Cioè: x me qualcosa verrà investito in quote proporzionali ma non certo tutto. E comunque sono scenari di crescita
dado66
19 Febbraio 2022 | 17.56
Speeiamo ci liberino dalla Joma
eligio71

In risposta a: dado66

20 Febbraio 2022 | 06.35
Del bu pero'.......
Mondo21
19 Febbraio 2022 | 17.52
Oltrepassato l'argine si estende la campagna ed i confini si allargano il condottiero è sempre la con il vessillo fermamente nella sua mano, gli alleati sono arrivati, ora le speranze diventano realtà, la nostra piccola immensa Dea può togliersi il vestito provinciale ed indossare quello di una guerriera continentale.
Sempre e per sempre forza Dea Atalanta :dealogo:
Nemesis68
19 Febbraio 2022 | 17.51
Le premesse sembrano positive, senz'altro migliori delle alternative che erano state ventilate nei giorni scorsi:
1) Non compra un fondo "impersonale" ma un imprenditore ben definito (e di fama non indifferente), per giunta con già ampia esperienza in ambito sportivo ai massimi livelli
2) Percassi rimane con una quota del 45%, pertanto continuerà ad avere tutto l'interesse che l'Atalanta continui ad operare e fruttare nel migliore dei modi
3) Percassi (junior e senior) rimangono alla Presidenza e, si presume, alla giuda della gestione sportiva (ovviamente con limiti che non conosciamo e per derogare i quali sarà necessario l'assenso del socio di maggioranza), il che consente ragionevolmente di sperare in una continuità dello staff che ha permesso quanto è stato costruito negli ultimi anni
4) Non è opportuno fare voli pindarici ed illusioni oltre misura, ma, sicuramente, è lecito nutrire un certo ottimismo sul fatto che questa misura ci possa rendere finanziariamente ed economicamente più solidi, cosa che, unita alla competenza sportiva dimostrata, potrebbe farci fare un ulteriore salto di qualità o, quantomeno, aiutarci a consolidarci nel range dei "fab four" destinati a giocare la C.L.
Aspettiamo con fiducia .... e speriamo che questa cosa, anzitutto, inizi ad incutere quantomeno il legittimo rispetto anche da parte di VAR e classe arbitrale.
TREINEROBLU
19 Febbraio 2022 | 17.49
Con Percassi abbiamo fatto

TERZO POSTO IN CAMPIONATO

QUARTI DI FINALE IN CHAMPIONS LEAGUE

Se questi hanno come obiettivo il miglioramento, dove mirano?
Alpeggio

In risposta a: TREINEROBLU

19 Febbraio 2022 | 18.40
speriamo lo scudetto :D se lo meritano i nostri anziani che tifano Atalanta e MERITANO di vedere la nostra squadra del cuore tentare di vincere l'agognato tricolore almeno una volta
TREINEROBLU

In risposta a: Alpeggio

19 Febbraio 2022 | 20.48
Tra gli anziani ci sono anch’io…
bob67
19 Febbraio 2022 | 17.44
Giusto per cominciare, e farsi volere bene, potrebbero ingaggiare subito un bel centravanti vice zapata
TENERIFE
19 Febbraio 2022 | 17.41
Giusta operazione con l intento di valorizzare il club e renderlo sempre piū internacionales.chissa quanti vorranno venire a Bérgamo a giocare adesso con l ausilio di volaré tra USA e Berghem.
olturnidur

In risposta a: TENERIFE

19 Febbraio 2022 | 17.56
E quanti non vorranno andarsene !!!!?
Elmet1907
19 Febbraio 2022 | 17.40
Non abbiate paura! Cosa abbiamo da perdere?
Nulla! O rimaniamo a questi livelli o torniamo da dove siamo venuti, ma noi l’Atalanta l’ameremo sempre!
E comunque Mr. President per me se sempre tu Tone! ??

Fiducia!

:dealogo:
Atalantathebest1907

In risposta a: Elmet1907

19 Febbraio 2022 | 18.32
È quello che pensavo pure io. Meglio provare a vincere qualche trofeo, nel peggiore dei casi torneremo quelli di prima tra serie A e B.
In entrambi i casi io sarò sempre al mio posto in curva?⚫?⚫
Vic66
19 Febbraio 2022 | 17.36
Mappe si svincola a giugno ...
Come vice Ilicic può andare
unodibergamo
19 Febbraio 2022 | 17.35
Per quanto ne so io la famiglia Percassi detiene, attraverso la controllata Dea s.r.l, la quota pari ad 86% del capitale sociale.


Il restante 14% è in mano ad altri azionisti ma è comunque riconducibile alla famiglia Percassi.


La vendita riguarda il 55% delle quote di proprietà della Dea s.r.l quindi quell’86% del capitale e non il 100%.


A livello di quote di partecipazione, gli americani avrebbero quindi il 47,3% (8,6 x 55) mentre Percassi il 38,7% (8,6 x 45).


In realtà la quota in seno a Percassi è data dal totale di questo 38,7% più il restante 14% non direttamente da lui posseduto ma controllato comunque.


Di fatto la famiglia Percassi potrebbe avere la maggioranza assoluta con il 52,7% delle azioni (38,7% + 14%) il che spiegherebbe tra le altre cose il mantenimento delle cariche di Presidente e di Amministratore Delelegato.


Questa la mia “grezza” analisi per le poche informazioni ad oggi disponibili.
paccarani1907

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 17.37
Mi sembra molto lucida e chiara. Grazie questa spiegazione.
Samu15

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 18.00
Sarà anche grezza, ma dal pdv dei numeri impeccabile
Solda

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 18.37
Si però a questo punto quel 14% è fondamentale. Bisognerebbe capire se veramente è controllato/controllabile dal Gruppo Percassi.
Gustavsson

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 19.07
Non è così: pur ammettendo un (problematico) controllo di quel 14% da parte dei Percassi, tale quota non è sommabile al 38, 7% delle partecipazioni alla Dea srl, perché quella è quota di partecipazione ad Atalanta B.C. spa e questa ad altro soggetto giuridico. Non si sommano le pere con le mele. In realtà, tutto dipende dalle pattuizioni stipulate col contratto di cessione delle quote di Dea srl, che dovrebbero dar luogo anche a una probabile modifica statutaria, dalla quale si capirà qualcosa di più.
Interessante sarebbe comprendere se Atalanta B.C. Spa continuerà a far parte del gruppo Odissea. Questo potrebbe dire molto...
Gustavsson

In risposta a: Gustavsson

19 Febbraio 2022 | 19.12
Potrebbe essere anche prevista una modifica statutaria di Atalanta spa e della stessa Odissea. Da tutto questo insieme si arguirà qualcosa o molto di più.
unodibergamo

In risposta a: Gustavsson

19 Febbraio 2022 | 20.45
Ho usato il condizionale, ho detto che era una grezza analisi, non ho certezze. Umilmente penso che se Percassi con il suo 38,7% di quote azionarie si mette d’accordo con gli orobici detentori del restante 14% delle quote azionate, la maggioranza assoluta in CDA è garantita, a prescindere da quale soggetto giuridico possegga le quote, della medesima S.p.A. in questione per la quale il CDA si sta riunendo.
Gustavsson

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 21.15
No. Non è così: Percassi non ha il 38,7% delle azioni di Atalanta Spa ma "soltanto" il 45% delle quote di partecipazione a Dea srl, società che possiede l'86% delle azioni di Atalanta spa. Chi ha l'86%, nei limiti dello statuto", è il "padrone", diciamo così: i titolari del restante 14% delle azioni contano poco o nulla. Dunque, Dea srl è il "padrone" di Atalanta spa: quello che decide Dea srl viene eseguito pari pari, o quasi, in Atalanta spa. Come decide Dea srl? Non conosciamo i patti di cessione delle quote da Percassi agli americani, con conseguenti probabili modifiche statutarie, ma sappiamo che la maggioranza delle quote di partecipazione a Dea srl appartiene agli americani. Quindi, ogni decisione di un certo rilievo riguardante Atalanta spa dovrà come minimo essere concordata con loro. Quindi, ancora una volta, sono loro ad avere il controllo di Atalanta spa. Nessuna decisione potrà essere presa senza il loro consenso, e probabilmente qualche decisione essi potranno prenderla in autonomia, in quanto maggioranza in Dea srl, società "padrona" di Atalanta spa.
unodibergamo

In risposta a: Gustavsson

20 Febbraio 2022 | 09.06
Di certezze nella vita ne ho poche, una di queste è che la matematica non è un'opinione. Se detieni il 55% delle azioni possedute da un soggetto che detiene l'86% del pacchetto azionario, non hai la maggioranza azionaria per fare e disfare come piace a te in CDA. Il resto lo vedremo con il tempo.
Fartur

In risposta a: unodibergamo

19 Febbraio 2022 | 19.08
Considerate le poche notizie, il 45% può essere tranquillamente formato anche dalla vendita, in parte o tutta, delle quote di qualche piccolo azionista.
gangaisland
19 Febbraio 2022 | 17.34
Al momento resto fiducioso per credere ad una futura reale crescita dato che hanno venduto mi solo una parte, diversamente avrebbero venduto totalmente. Comunque basterà aspettare solo un paio d'anni per capire quale strada avranno intrapreso i Percassi,
se quella del lento distaccamento (dopo pochi anni vendita totale) oppure un nuovo e diverso impegno per raggiungere grandi traguardi.
Sperem.
Deapersempre
19 Febbraio 2022 | 17.32
"permettendo al club di diventare sempre piu’ competitivo su scala italiana e internazionale“.
Oh santa come mi eccitano e fanno volare queste parole del mister Americano.. :dealogo:
oraesempre1907

In risposta a: Deapersempre

20 Febbraio 2022 | 01.40
Vola vola........
Cosmicdea68
19 Febbraio 2022 | 17.28
Voglio il bus a 2 piani nero azzurro in giro per Boston
Viola merda
Forever Dea
19 Febbraio 2022 | 17.26
Sperem che non diventi come pallotta con i giallozozzi
abroatan

In risposta a: Forever Dea

19 Febbraio 2022 | 17.45
Per piacere, non mischiare la lana con gli stracci!!
lucanember
19 Febbraio 2022 | 17.24
Per alcuni utenti era meglio che Percassi avesse ceduto le quote a Cellino o Manenti che è bergamasco.....forse non ha capito che è il 2022...pure io sono rimasto legato agli anni 80/90....ma il mondo, in tutto e x tutto è cambiato.....x chi rimane al provincialismo c'è il sano Albinoleffe, tranquilla e bella espressione del calcio di una volta
olturnidur

In risposta a: lucanember

19 Febbraio 2022 | 17.34
Per me l'Albinoleffe per come si è comportato con l'Atalanta e i Percassi puo anche andare a cag...
Fartur
19 Febbraio 2022 | 17.21
Svolta epocale che mi auguro porti grossi benefici.
Da quello che si percepisce, i Percassi, rimanendo con una quota corposa, confermano il forte attaccamento alla Dea con l’obiettivo di migliorare ulteriormente, quanto fatto negli ultimi anni, che è già straordinario.
lorenzo23
19 Febbraio 2022 | 17.20
i soldi non dormono mai...nè in america nè in italia....
vi do un indizio
Crespi...
ne parliamo fra 5-10 anni
spettacolo...fate i bravi
:dealogo:
eliminalitalia

In risposta a: lorenzo23

19 Febbraio 2022 | 17.38
zò i mà de la pineta de Crespi
Absinto
19 Febbraio 2022 | 17.18
"lavorare insieme per un rafforzamento globale del marchio".
In questa riga tutto l'amore per l'Atalanta.
UMBERTO
19 Febbraio 2022 | 17.13
Ho già appeso la bandiera a stelle e striscie.... neroazzurre sul balcone!!!
maurom72
19 Febbraio 2022 | 17.13
Festeggiare con i 3 punti a Firenze, please
Absinto

In risposta a: maurom72

19 Febbraio 2022 | 17.19
Chi l'avrebbe mai detto che sarebbe stato un derby
jacomino
19 Febbraio 2022 | 17.10
In realtà era già scritto da sempre.
Atalanta BC non sta per bergamasca calcio, ma per Boston celtics
Nemesis68

In risposta a: jacomino

19 Febbraio 2022 | 17.33
Mitico!
Dundjerski5

In risposta a: jacomino

19 Febbraio 2022 | 17.33
Questa fa male per chi tifa 76ers...
M4X_RE

In risposta a: Dundjerski5

19 Febbraio 2022 | 18.10
O i Lakers ?
Guinness
19 Febbraio 2022 | 17.09
Dio benedica l’America
MiniMaxi
19 Febbraio 2022 | 17.09
Sorpreso dalla svolta in così breve tempo, ma fiducioso in Percassi e nella sua scelta. Bene arrivati ai nuovi proprietari. Poi varranno i fatti, non i pregiudizi di ognuno di noi. Forza Atalanta sempre! :dealogo:
zaltiboy
19 Febbraio 2022 | 17.08
Subito cambio di nome allo stadio: da Gewiss Stadium a Gewiss GARDEN !!!