L'Atalanta non vuole smettere di stupire e per farlo è già al lavoro per rafforzare la rosa. Gian Piero Gasperini, tecnico dei nerazzurri, ha espressamente richiesto un altro centrale di difesa, complice la partenza di Palomino, ora svincolato, e l'infortunio al ginocchio accorso a Scalvini nell'ultima giornata di campionato disputata contro la Fiorentina, che lo terrà ai box per diversi mesi.

Per soddisfare le richieste del proprio tecnico, la società bergamasca ha iniziato a sondare diversi profili, tra cui quello di Nehuen Perez, difensore classe 2000 in forza all'Udinese. Il difensore è apprezzato dalle parti di Bergamo, oltre che per la sua conoscenza del campionato italiano, anche per la sua esperienza internazionale, derivata in maggior parte dal percorso svolto in Nazionale, dalle giovanili fino alla prima squadra dell' Albiceleste, e anche per aver già disputato le coppe europee, come in occasione della stagione 2020/2021, quando partecipò all'Europa League con la maglia del Granada.

Perez andrebbe dunque a prendere il posto, almeno in termini numerici, di Palomino. L'argentino potrebbe adattarsi al gioco di Gasperini, provenendo da un sistema tattico molto simile visto la presenza costante della difesa a tre in casa Udinese. Dal punto di vista dell'ingaggio, l'Atalanta punterebbe su un nuovo difensore in linea con i costi della rosa, avendo a disposizione uno "slot" libero per un ingaggio importante proprio grazie alla partenza dell'argentino (che in maglia nerazzurra percepiva 800 mila euro annui). Resterebbe però da convincere l'Udinese, che non vuole assolutamente fare sconti per privarsi di uno dei suoi perni della difesa. La valutazione fatta dalla società bianconera si aggira attorno ai 16 milioni di euro e per accapparrarsi le prestazioni del difensore argentino, l'Atalanta dovrà procedere con un'offerta congrua con il valore di Perez.

fonte tmw.com