12/06/2017 | 19.30
0

L'Atalanta e quel fiuto per i giovani: Coulibaly è l'ultima idea della Dea

Coulibaly del Pescara (getty)Le mani della Dea si protendono sul promettente centrocampista Coulibaly (18) del Pescara, il giovane senegalese lanciato in serie A da Zdenek Zeman, che lo ha fatto esordire dal primo minuto nella sfida Pescara-Milan 1-1.

Da quel momento in poi il ragazzo ha preso coscienza dei propri mezzi e si è ritagliato uno spazio da titolare, facendo la sua onesta figura nel massimo campionato italiano e attirando l'attenzione mediatica anche per la sua storia da favola a lieto fine.

La Juventus sembrava in pole position con la mediazione del direttore Marotta per assicurarsi il cartellino del senegalese, ma negli ultimi giorni si è fatta prepotente l'iniziativa dell'Atalanta, che in fatto di giovani la sa davvero lunga, sono infatti diversi quelli che ogni anno finiscono sulla rampa di lancio.

Mamadou Coulibaly potrebbe rivelarsi un elemento duttile nel centrocampo bergamasco, inoltre mister Gasperini sa lavorare benissimo con i giovani e nell'ultima stagione ha consacrato i vari Caldara, Conti, Kessie e Petagna, oggi tutti pezzi da novanta del calciomercato.

Dopo le partenze dei gioielli Gagliardini e Kessie, due autentiche colonne della linea mediana orobica nell'ultimo torneo, la Dea ha infatti urgente necessità di reperire nuovi elementi da inserire nel reparto nevralgico dell'organico nerazzurro.

In un centrocampo a tre come spesso ha giocato mister Gasperini, Coulibaly rappresenterebbe la pedina ideale da affiancare ai già collaudati Freuler e Spinazzola, entrambi entrati nel giro delle rispettive nazionali nel corso di questo 2017.

Il Pescara dal suo canto è disposto a trattare la cessione del giovane talento, la strategia della Dea è piuttosto chiara, prevederà un conguaglio economico e l'inserimento di due calciatori da parcheggiare in prestito in riva all'Adriatico.

Due profili interessanti e di indubbie qualità tecniche, che rispondono ai nomi di Capone (18) e Latte Lath (18), il primo un esterno di rapidità ed il secondo un attaccante di grande prospettiva, entrambi giovani con voglia di mettersi in mostra, proprio come piace a Zeman.

I prossimi giorni saranno decisivi per arrivare ad un accordo tra i due club, di certo siamo difronte ad un centrocampista di belle speranze, che a Pescara ha dimostrato di potersi confrontare in un palcoscenico importante come quello della serie A.

A diciotto anni si è ancora molto giovani e per Coulibaly sarà fondamentale restare con i piedi a terra, evitando voli pindarici o paragoni esagerati (qualcuno lo ha accostato a Pogba), che potrebbero rivelarsi dei boomerang oggigiorno, in quanto il calcio sa anche essere spietato e senza la giusta umiltà non si andrebbe lontani...Buona fortuna Coulibaly!

 

fantagazzetta.com

By staff
0 commenti