L'Atalanta vista da Ferrara
Un’estate calda, caratterizzata da una mezza rivoluzione tecnica, fatta di partenze e arrivi e macchiata dall’eliminazione al playoff di Europa League. L’Atalanta di mister Gasperini – prossima avversaria della Spal – non se la passa granché bene in termini di recenti risultati, ma rimane una delle squadre più solide e competitive di questo campionato. Djimsiti, Varnier, Reca, Ali Adnan, Rigoni, Pasalic, Zapata e Tumminello sono solo alcuni dei rinforzi arrivati alla Dea, che ha cercato così di rientrare dalle principali uscite dei vari Caldara, Spinazzola, Cristante, Petagna e Haas.
L’avventura europea – dicevamo – si è chiusa precocemente dal dischetto contro il Copenhagen, dopo i passaggi di turno ottenuti su Sarajevo e Haifa. In campionato, invece, sono maturati un 4-0 al Frosinone, un 3-3 a Roma con i giallorossi (ma da 1-3, sono due punti persi) e la sconfitta interna 0-1 con il Cagliari.
Come si può evincere, quella che arriverà a Ferrara la sera di lunedì 17 sarà una spedizione bergamasca con tante partite nelle gambe e quindi con una condizione fisica sicuramente avanzata.
Nel frattempo, la sosta per gli impegni della Nazionali sta servendo per recuperare qualche infortunato. Non Josip Ilicic (che ne avrà per almeno altri quindici giorni), ma José Palomino, che si è completamente ristabilito dall’infortunio al piede che gli ha fatto saltare le ultime due gare. Il rientro del difensore è più che mai importante per Gasperini, visto che le condizioni di Rafael Toloi destano qualche preoccupazione: il brasiliano è alle prese con un problema al retto femorale, il suo rientro in gruppo è previsto per settimana prossima, ma a Ferrara potrebbe accomodarsi solo in panchina.
L’Atalanta sta lavorando a ranghi ridottissimi a causa delle convocazioni di ben 13 giocatori: Ali Adnan, Barrow, Berisha, Bettella, Djimsiti, Castagne, de Roon, Freuler, Mancini, Pasalic, Pessina, Reca e Valzania. Per quanto concerne la probabile formazione, è ovviamente prestissimo per fare ipotesi. Di certo il “Gasp” schiererà i suoi con il 3-4-2-1 e, quindi, con due tra Pasalic, Papu Gomez e Rigoni a supporto dell’unica punta Zapata (favorito sul frizzante Barrow). Interessante capire se in porta sarà schierato il ferrarese Gollini o se i pali saranno difesi da Berisha: i due, fino a questo momento, sono stati alternati. —
Alessio Duatti per lanuovaferrara
