Nessuna squadra durante l’attuale stagione nei top 5 campionati europei ha schierato giocatori provenienti dal proprio vivaio con una percentuale di minuti maggiore rispetto all’Athletic Club: 55,8%, secondo i dati del CIES nel 378° CIES Football Observatory Weekly Post, e come riportato da calcioefinanza.it La squadra basca supera i rivali locali della Real Sociedad (43,9%), mentre il Celta Vigo (41,2%) completa un podio tutto spagnolo. Tra le squadre italiane, la prima in classifica è il Genoa, con il 23,9% di minuti giocati da calciatori provenienti dal vivaio che valgono la 14esima posizione tra i club dei top 5 campionati europei. Gli slovacchi del MŠK Žilina (85,5%) sono in testa alla classifica tra i club di 40 campionati mondiali.

A livello di campionato, le cifre vanno da un minimo storico del 4,0% nella Super League greca a un record del 26,0% nella Liga Professional argentina: la Serie A si attesta intorno al 7%. In media, le squadre delle 40 leghe intervistate hanno schierato giocatori allenati dal club per il 15,0% dei minuti del campionato nazionale. Tra le 42 squadre che non hanno utilizzato calciatori formati dal club in particolare ci sono Brentford, Bayer Leverkusen, Bologna e Udinese.

In Serie A, il Genoa come detto è la squadra che utilizza più giovani dal proprio vivaio, davanti a Spezia e Sassuolo, mentre al quarto posto troviamo invece la Roma. Atalanta al dodicesimo posto

La classfica delle squadre di Serie A per percentuale di minuti giocati dai calciatori del vivaio

• Genoa: 23,9%;


• Spezia: 14,8%;


• Sassuolo: 14,6%;


• Roma: 14,1%;


• Empoli: 13,9%;


• Cagliari: 11,9%;


• Fiorentina: 7,7%;


• Milan: 7,3%;


• Hellas Verona: 7,3%;


• Napoli: 6,0%;


• Lazio: 4,2%;


• Atalanta: 3,9%;


• Inter: 3,5%;


• Torino: 3,5%;


• Sampdoria: 2,7%;


• Juventus: 2,6%;


• Salernitana: 0,1%;


• Bologna: 0%;


• Udinese: 0%;


• Venezia: 0%.